👣 15,6 KM a piedi – venerdì 2 luglio
Oggi è stato, di nuovo, uno di quei giorni: abbiamo salutato diversi altri amici che sono stati con noi fin dall’inizio o negli ultimi due giorni. Il nostro gruppo di camminatori è diventato piuttosto ristretto quando ci siamo incamminati da Saint-Quentin verso Jussy al mattino. Un’ultima fermata all’ufficio del turismo di Saint-Quentin, per ottenere il timbro per la nostra credenziale della Via Francigena, e via!
I primi chilometri dopo aver lasciato la città abbiamo camminato accanto al Canal de Saint-Quentin: un canale che non è più utilizzato per scopi commerciali ma solo turistici. Tuttavia, non abbiamo visto nessuna barca mentre camminavamo lì; solo uccelli e altri animali. È stata un’esperienza molto bella e rilassante, perché non c’erano molte altre persone. Nicola, il nostro videomaker, ha colto l’occasione per creare delle belle riprese con il drone e poco prima di mezzogiorno siamo arrivati alla nostra meta: Seraucourt-le-Grand. Siamo stati accolti dal sindaco e ci è stato offerto il nostro mezzo metro di baguette quotidiano. Dopo questo breve momento di pausa, abbiamo proseguito verso Jussy dove siamo arrivati verso le 15:30.
La temperatura e il tempo erano incredibili oggi: caldo e soleggiato, ma non troppo caldo. All’arrivo a Jussy abbiamo avuto un’incredibile accoglienza da parte del sindaco e della comunità locale. Si erano riuniti davanti all’edificio del Comune, insieme a un gruppo di bambini della scuola locale. Dopo alcune gentili parole di benvenuto, e la rivelazione della targa ufficiale Road to Rome, i bambini hanno letto alcuni testi e cantato due canzoni per noi. Dopo una doccia calda e un barbecue organizzato dal comune, ci siamo ritirati nei nostri letti in preparazione della prima tappa in bicicletta di domani.
ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE
I bambini della scuola di Jussy che cantano per noi
Fare la doccia in un edificio scolastico
Avere finalmente la sensazione che sia davvero estate e non autunno
I CAMMINATORI DI OGGI
Myra Stals, Social Media Manager (AEVF)
Didier Morel (FFVF)
Emile Ney (ex sindaco di Bucey-lès-Gy, prima città francese ad aderire alla rete AEVF)
Nicola Cagol, videomaker