Via Francigena

Giorno 21 – Da Vitry-le-François a Brienne-le-Chateau: la riparazione delle gomme a terra nel Grand Est

La tappa

Descrizione:

🚲 70 km in bicicletta – giovedì 8 luglio

Oggi è stata una giornata intensa! Con 70 km in programma quando siamo partiti da Vitry-le-François e diversi incontri previsti lungo il percorso, sapevamo che sarebbe stato intenso. Quello che non sapevamo, però, era che il destino aveva in serbo per noi qualche sorpresa in più.

Il nostro primo appuntamento era previsto nella città di Saint-Remy-en-Bouzemont-Saint-Genest-et-Isson, che detiene il record di comune francese con il nome più lungo (45 caratteri in totale!), un fatto di cui i suoi cittadini sono incredibilmente orgogliosi. Sfortunatamente, prima che avessimo la possibilità di arrivare, il disastro è avvenuto: la gomma anteriore della bicicletta del nostro videomaker Nicola è stata brutalmente squarciata da una puntina da disegno. Non abbiamo avuto altra scelta che cambiare la camera d’aria e sostituirla con una nuova. Con un leggero ritardo abbiamo proseguito il nostro viaggio verso la città con il nome più lungo.

All’arrivo in questa città, siamo stati accolti da un gruppo piuttosto numeroso di gente del posto che ci ha accompagnato fino al centro della città, dove si trova l’”église”. Lì ci aspettava una folla ancora più grande ed entusiasta! Un fatto interessante di Saint-Remy-en-Bouzemont è che è l’ultimo comune francese ad aver aderito alla nostra Associazione, e il loro sindaco è stato felice e onorato di accogliere anche il nostro Presidente Massimo Tedeschi nella loro cittadina di poco più di 500 abitanti.

Dopo una bella foto di gruppo tutti insieme, stava per arrivare la sorpresa più grande: i cittadini di Saint-Remy avevano preparato due grandi torte di compleanno della Via Francigena per festeggiare i 20 anni dell’AEVF! Erano bellissime, ma soprattutto erano incredibilmente gustose! Con la pancia piena dopo questo incredibile benvenuto, abbiamo continuato il nostro viaggio in mezzo al nulla. E intendo letteralmente: siamo andati a visitare un B&B chiamato “Au milieu de nulle part”. Siamo stati accolti dalla sua proprietaria Chantal, che ci ha mostrato alcuni degli alloggi unici dove i pellegrini possono dormire: da una roulotte gitana a una casa sull’albero! Sembravano davvero comodi, soprattutto la roulotte, ed eravamo tutti un po’ tristi di non averci passato la notte. Sarebbe stato fantastico dormire nella graziosa roulotte, o nella casa sull’albero che è effettivamente appesa all’albero piuttosto che essere costruita su di esso.

Ad ogni modo, il nostro itinerario giornaliero non era ancora finito, e potevamo già sentire la nostra ultima tappa a Donnement che ci chiamava. 12 km prima di raggiungere questa piccola città di 80 abitanti, il dramma ha colpito ancora una volta! Questa volta la gomma posteriore di Nicola è stata attaccata da un minuscolo pezzo di vetro che aveva perforato la gomma esterna. Questa volta abbiamo deciso di riparare il piccolo buco che si era creato, e con un notevole ritardo abbiamo continuato verso Donnement. Questo minuscolo paese si trova non proprio lungo la Via Francigena e quindi abbiamo dovuto fare una piccola deviazione per arrivarci. Per loro però essere parte di un progetto e di un’associazione internazionale è molto importante e ci hanno accolto a braccia aperte. Dopo una breve intervista con il sindaco abbiamo proseguito a tutta velocità verso Brienne-le-Chateau, dove siamo arrivati poco prima delle 19:00.

Una doccia veloce, un salto  in lavanderia e una bella cena erano le uniche cose che ci separavano dai nostri letti, e dopo questa intensa giornata alcuni di noi sono andati a dormire ancora prima che il sole fosse tramontato

ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE

La bontà delle torte di compleanno/anniversario a Saint-Remy-en-Bouzemont-Saint-Genest-et-Isson

L’entusiasmo dei cittadini della piccola città di Saint-Remy

La casa sull’albero e la roulotte gitana in “mezzo al nulla”

Riparare due volte le gomme di Nicola e arrivare a Brienne-le-Chateau con entrambe ancora in funzione

𝐓𝐎𝐃𝐀𝐘’𝐒 𝐂𝐘𝐂𝐋𝐈𝐒𝐓𝐒

Myra Stals, Social Media Manager (AEVF)

Edgar Le Bras, stagista (AEVF)

Pietro Franzese, ambassador del  RTR

Nicola Cagol, videomaker

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