Due ampi locali con mura spesse, volte altissime, stanze freschissime, dotate di 28 posti-letto a Castello, servite da 4 bagni e uno attrezzato per disabili, 5 docce, un locale anticamera dove depositare scarpe, stivali e attrezzi vari, una postazione internet e connessione wi-fi, questa la dotazione del primo ‘Hospital del cammino‘, centro di accoglienza dei pellegrini e camminatori della ‘Via francigena del Sud‘, inaugurato sabato sera, a Troia, dal sindaco Edoardo Beccia.
Suggestivo l’inno d’Italia musicato, per l’occasione, dal ‘Nuovo Concerto Bandistico Città di Troia‘.
Definito “uno degli ostelli più belli del Sud“, inserito nel palazzo monumentale dell’ex Convento di San Domenico, alle porte della città del Rosone, l’Hospital è destinato a diventare essenziale punto di riferimento nella ‘costruzione’ della Via Francigena del Sud, il Cammino che ha visto innumerevoli pellegrini muoversi attraverso l’Europa avendo come meta la Terra Santa, Roma o Monte Sant’Angelo.
Come il grande Cammino di Santiago de Compostela (Spagna), anche la Via Francigena ha bisogno di essere infrastrutturata con punti di accoglienza ‘povera’ per i suoi camminatori. La città di Troia, in ogni periodo storico, è sempre stato uno snodo principale di questo percorso che il C.A.I., ‘Club Alpino Italiano – Sezione di Foggia’, ha individuato come il tratto dauno del tracciato che dal confine con la Campania giunge fino alla Sacra Grotta dell’Arcangelo Michele sul Gargano.
I locali, concessi in comodato dall’Amministrazione comunale di Troia, sono stati ristrutturati e adattati dalla cooperativa sociale ‘Start Up’ di foggia che si occupa di attività finalizzate all’inserimento lavorativo di persone anche svantaggiate.
“Ed è proprio questo uno degli obiettivi raggiunti”, ha dichiarato il presidente del Cai Foggia, Michele Del Giudice, che nella serata augurale, sottolineando questo aspetto, ha ricordato tutte le fasi che hanno portato alla realizzazione di questa struttura di accoglienza e lo scopo cui è dedicata.
“I ‘Pellegrini dello spirito’ faranno tappa nell’ostello utilizzando il loro sacco a pelo per riposare, i bagni e le docce per rinfrancarsi della fatica giornaliera affrontata e recuperare così le forze in un ambiente tranquillo. Allo stesso tempo avranno la possibilità di conoscere il luogo che li ospita e riprendere il proprio cammino alle 7.00 della mattina successiva”.
I lavori, svolti in economia, sono stati seguiti in ogni sua fase dal consigliere comunale delegato Urbano De Lorenzis e resi possibili anche grazie alla disponibilità e all’opera di Federico Croce, che ha fornito i materiali necessari alla ristrutturazione dei locali.
I fondi utilizzati, 60.000 euro, sono stati ottenuti grazie alla raccolta del cinque per mille.
Tanti gli aspetti, collegati all’opera realizzata, messi in evidenza dal sindaco Edoardo Beccia che ha sottolineato la vocazione all’accoglienza e lo sguardo al futuro della città di Troia, il vice sindaco Matteo Cuttano, che ha sottolineato la concretezza dell’iniziativa, l’assessore Urbano De Lorenzis, che ha parlato dei lavori realizzati nella massima economia, con l’ausilio di diversi volontari del Progetto ‘Pulintegra’.
Tra i partner dell’iniziativa è da annoverare la APG ‘Associazione Problemi Giovanili’ di Troia che, a messo a disposizione la propria struttura organizzativa, poiché la Cooperativa ‘Startup’ è partner nell’ambito del progetto ‘Raddoppio strada facendo – Bollenti Spiriti’ della Regione Puglia.
Tra gli ospiti dell’evento, l’attore, autore e regista teatrale lucerino Germano Benincaso che ha introdotto la rappresentazione teatrale di due atti unici pirandelliani messi in scena, al termine della serata, dall’ Attrice Stefania Benincaso dell’Associazione ‘Apulia, arte, turismo e cultura’ di Lucera.
Nel corso della serata sono stati offerti e degustati i prodotti del ‘Duetto’ e del laboratorio ‘Buongusto e Ospitalità’ del progetto Bollenti Spiriti della Regione Puglia.