Via Francigena

Itinerari culturali accessibili: percorso, sosta, accoglienza

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Redazione AEVF

Esperienze a confronto per far vivere la cultura e gli itinerari attraverso l’accessibilità. Il Forum “Matera Mare” al quale ha partecipato AEVF si è focalizzato sulle attività a favore della sostenibilità di itinerari accessibili a tutti.

Giornata di incontro, dibattito e confronto all’interno del Forum a Matera, città Capitale Europea della Cultura 2019, su un tema particolarmente significativo, quello legato all’ “accessibilità degli Itinerari storici per la valorizzazione del territorio: Percorsi, Luoghi e Soste“. Un forum molto partecipato.

Mettere a disposizione di tutti i viaggiatori le informazioni circa itinerari e percorsi, strutture e servizi fruibili sulla base di criteri condivisi diventa una priorità da inserire all’interno delle politiche di sviluppo per i territori, a livello regionale e nazionale, partendo dalle raccomandazioni che si trovano su scala europea. L’obiettivo è che viaggiatori con bisogni speciali possano trovare strutture e luoghi attrezzati ad accoglierli, offrendo servizi e informazioni anche grazie ai moderni sistemi di localizzazione.

Al Forum ha portato la propria esperienza l’Associazione Europea delle Vie Francigene con il Presidente Massimo Tedeschi: La Via Francigena si inserisce nel contesto degli itinerari culturali del Consiglio d’Europa che seguono il principio del dialogo interculturale e interreligioso, rispetto e tolleranza, democrazia. A questi principi, si aggiunge quello dell’inclusione che si rivolge anche all’ambito culturale e turistico.

L’assemblea AEVF ha recentemente varato il nuovo Vademecum per la fruizione della via Francigena ed i suoi standard di riferimento. Uno degli assi principali è quello dell’accessibilità, sulla quale le istituzioni, associazioni e operatori privati sono chiamati a collaborare.
La proposta di Pietro Scidurlo con la sua associazione FreeWheels e di altre esperienze sull’accessibilità si è innestata in modo naturale all’interno dei principi sui quali si sta sviluppando la Via Francigena”.

Nel corso della mattinata, presentati studi, riflessioni e progetti legati al turismo per tutti per favorire l’inclusione turistica. Al pomeriggio si sono svolti tavoli di lavoro indirizzati ad esplorare strategie condivise sull’accessibilità in Basilicata e nel territorio nazionale italiano per creare una rete efficace con gli attori del territorio.

Luca Bruschi

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