L’Associazione Movimento Lento, in collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), ha lanciato l’idea di creare sulla Via Francigena italiana, nel tratto dal Passo del Gran San Bernardo a Roma, una rete tra le associazioni e di istituire la figura dei “Trail Angels”, ispirata ai volontari che presidiano gli itinerari a lunga percorrenza negli Stati Uniti e in altri paesi esteri.
Il Movimento Lento ha organizzato una prima riunione il 9 marzo 2019, a Milano, in occasione della fiera Fa’ la Cosa Giusta, invitando tutte le realtà attive sul territorio. L’adesione è stata massiccia, con più di 25 delegati che rappresentavano 19 tra associazioni e aziende, e altre realtà non hanno potuto partecipare ma si sono dette interessate al progetto.
Durante la riunione si è deciso di creare un canale di informazione tra le Associazioni tramite un gruppo Google, di censire le Associazioni interessate e disponibili a prendersi cura del percorso e di assegnare ad ognuna un tratto di riferimento. AEVF ha offerto alle associazioni censite e riconosciute la possibilità di ricevere gratuitamente i segnavia adesivi necessari per la manutenzione e di ottenere visibilità sui canali social per le iniziative legate alla cura e all’animazione del percorso.
Fino ad oggi non esisteva un coordinamento tra le associazioni, né una “mappa” dei tratti presidiati. La Via Francigena, come tutti i cammini, ha bisogno di costanti cure e attenzioni. In alcuni territori italiani le Regioni e Comuni hanno capito l’importanza della manutenzione, hanno stanziato fondi e hanno creato i presupposti per garantire che il percorso sia presidiato, sicuro e percorribile. Altre amministrazioni, magari non per cattiva volontà o poca sensibilità ma perché i fondi sono sempre più scarsi, non l’hanno fatto.
In alcuni tratti del percorso associazioni locali e singoli appassionati da anni si occupano della manutenzione della segnaletica e del percorso, svolgendo un lavoro eccellente molto apprezzato dei pellegrini ma talvolta non abbastanza considerato e sostenuto dalle amministrazioni locali.
In questo periodo è in corso l’attività di manutenzione e le associazioni stanno valutando insieme l’opportunità di organizzare per il 2020 una staffetta lungo tutto il percorso italiano della Via Francigena per celebrare l’importanza della cura del cammino e del coordinamento tra le tante benne realtà che dedicano tempo e risorse a questo importantissimo obiettivo.
– Alberto Conte presidente dell’Associazione Movimento Lento –
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