Il tratto alpino della Via Francigena è stato costruito parzialmente e aperto ai pellegrini 20 anni fa. Per festeggiare questo anniversario, i “Compagnons” della Via Francigena organizzano una festa commemorativa il 2 settembre 2017, presso il colle del Gran San Bernardo.
L’evento riunirà le autorità valdostane e del Vallese, il personale degli uffici turistici da entrambi i versanti del confine italo-svizzero e gli amici di questa storica via. All’apertura di questo percorso alpino non si parlava ancora di Via Francigena. Fu al tempo nominata TAM (Tour Aosta-Martigny) dai comuni italiani e svizzeri. La realizzazione della Via, fu resa possibile, grazie all’impegno dei “Compagnons”, attraverso un progetto di impiego per disoccupati.
La principale preoccupazione dei “Compagnons”, giustamente fieri del lavoro svolto, era il mantenimento del percorso in buone condizioni di percorrenza e la sicurezza dello stesso. Decisero così di istituire una giornata di ispezione nel corso dell’anno. Inizialmente I’evento ebbe sempre luogo in date casuali, in base alla disponibilità di ognuno, ma divenne sempre più difficile organizzarlo. Giustamente, si sarebbe dovuto svolgere in primavera, all’inizio del periodo migliore per l’utilizzo del percorso. Tuttavia, nel 2002, non fu trovata nessuna data! I “Compagnons” hanno quindi deciso di stabilire una data fissa, ovvero il primo sabato dopo Pasqua e il nostro compianto Monsignor Roduit disse: « Ah! Ma questo è il Sabato di Quasimodo! ». Il nome venne molto apprezzato e da quel momento, ogni anno, si organizza la visita il giorno di Quasimodo!
Punto culminante della Francigena, Il tratto alpino merita una particolare attenzione per le difficoltà topografiche. In inverno, nei mesi da novembre a giugno, il percorso non è praticabile per gli escursionisti, sennonchè con equipaggiamento adatto al percorso e accompagnati da una guida. Tuttavia questo percorso può essere ugualmente attraversato durante il periodo invernale, grazie ad un servizio di autobus che viaggia regolarmente tra le due città, ovvero da Martigny ad Aosta. Gli escursionisti che non hanno potuto percorrere il tragitto durante l’inverno, avranno modo di camminare su questo prestigioso percorso in estate, visitando l’Ostello del Gran San Bernardo e i suoi celebri cani.
Bernard Delasoie