L’AUSF “Associazione Universitaria degli Studenti Forestali“, con lo zaino in spalla e nei “giorni della merla”, ha ripercorso la Via Francigena, una delle più importanti vie di pellegrinaggio e di raccordo dell’intera Europa.
Il cammino ha ripercorso le tre tappe da Viterbo ad Acquapendente, deviando poi per il Sentiero del Briganti per giungere infine al Podernuovo, presso Torre Alfina, sede dell’associazione all’interno del Parco Regionale di Monte Rufeno. Lo scopo principale è stato quello di permettere di ammirare e vivere il patrimonio culturale e forestale in cui siamo immersi spesso inconsciamente.
Gli ausfini (così sono chiamati i soci dell’associazione) hanno affrontato il pellegrinaggio sotto pioggia, grandine, vento e neve, senza mai abbandonare il cammino nonostante le intemperie. Lungo il percorso, sono state affrontate diverse tematiche, che andavano dalla corretta gestione forestale alle tecniche agricole, senza tralasciare l’aspetto più importante, quello socio-culturale, con un confronto fra la società attuale e quella passata, che si è spinto fino alla riflessione sulla rivalutazione e valorizzazione della natura e del paesaggio della Tuscia.