Dal 24 al 26 novembre, Pavia ha ospitato il primo Social Trekking sulla Francigena, un evento promosso da “Walden Viaggi a piedi” in collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (Aevf).
Il format del trekking urbano e delle camminate a sorpresa, ha incontrato l’antico itinerario di Sigerico, inaugurando una nuova esperienza per appassionati e cittadini. Il Social Trekking è un evento per incontrarsi, un momento di conoscenza diversa e più profonda di un posto e della sua gente. Una formula consolidata, giunta alla sua settima edizione che, nel corso degli anni, ha fatto tappa a Firenze, Torino, Bologna, Roma per arrivare a Pistoia nel febbraio 2017 tra i primi eventi della Capitale Italiana della Cultura.
“Il social trekking nasce come una festa che facciamo ogni anno per i nostri camminatori in una città che ci accoglie – spiega Marco Baglioni, guida ambientale ed escursionistica, socio di Walden Viaggi a piedi e responsabile del Social Trekking sulla Via Francigena – ad inizio 2017 abbiamo deciso di implementare questo progetto in una città della Via Francigena e la prima richiesta è stata Pavia”.
Un tuffo nel passato per la cooperativa toscana, un passo avanti insieme all’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). La prima edizione di Social Trekking nel 2012 si è infatti svolta in Toscana lungo la tappa francigena da Colle Val D’Elsa a Monteriggioni. Un segno del forte legame con il mondo dei cammini. Tour operator expert partner di AEVF, Walden organizza da anni viaggi di turismo responsabile e a piedi in Italia e altri Paesi, proponendo numerose escursioni anche alla scoperta dell’itinerario di Sigerico.
“Sicuramente c’è un crescente interesse, il prossimo anno faremo 12 weekend sulla Francigena – conferma Baglioni – Non tutti possono mettersi in cammino per tanti giorni, altri ancora hanno delle perplessità. Il Social Trekking diventa un’occasione per avvicinarsi al mondo dei cammini in un’opportunità di condivisione con altre persone”.
Il social trekking è infatti un viaggio nel viaggio, un’esperienza umana e culturale: “Con il social trekking si entra a contatto con il tessuto sociale del territorio. A Pavia abbiamo proposto otto passeggiate a sorpresa dove i cittadini del posto sono diventati loro stessi delle guide raccontando episodi, saperi e mostrandone i luoghi – aggiunge Baglioni – I partecipanti hanno potuto conoscere l’accoglienza pellegrina, gli usi e i costumi della Francigena. L’ultimo giorno, abbiamo fatto una passeggiata collettiva di circa 17 km lungo la tappa da Gropello Cairoli a Pavia, eravamo 100 persone in cammino”.
Un mix di ingredienti per far conoscere la Francigena ai camminatori e ai residenti. Con il social trekking tradizioni e luoghi vengono riscoperti a passo lento in compagnia di vecchi e nuovi amici. Una pratica sociale sempre più richiesta e apprezzata. “A Febbraio 2018, il Social Trekking arriverà a Salerno – annuncia la guida – ma stiamo già lavorando ad una nuova edizione francigena. Abbiamo sul tavolo diverse possibilità“.
Photo credit: Walden viaggi a piedi.
Silvia Iuliano