Via Francigena

Giorno 96 – da Buonalbergo a Celle San Vito: Un assaggio del sud più autentico dopo una tappa… Sulla luna

La tappa

Descrizione:

👣 29 km a piedi – Giovedì 30 settembre

Ricorderemo sempre questa giornata, della nostra grande avventura, lungo la Via Francigena… Oggi siamo arrivati in Puglia, l’ultima regione attraversata dalla nostra staffetta! È stata una tappa abbastanza lunga, 29 km da Buonalbergo (in Campania) a Celle San Vito (in Puglia) e con noi stamattina c’erano varie associazioni: il gruppo trekking della Proloco di ARiano Iripino, gli Zompafossi e la Pro Loco NuovaMente. Abbiamo iniziato con una salita abbastanza ripida, e la tappa si è da subito delineata come una vera e propria staffetta, con gruppi di persone che ci seguivano man mano nelle varie tratte, organizzati dai vari comuni. Così a fine giornata eravamo davvero in tanti! Una parte molto interessante è stata quella di Bolle della Malvizza nell’Appennino campano, che non conoscevo per nulla. In questa zona ci sono bolle di acqua solfurea che escono dalla terra nel bel mezzo di un campo di grano. Un paesaggio molto particolare, che ricorda Marte! Lì abbiamo trovato l’assessore di Montecalvo Irpino, Gaetano Fioravanti, che segue da vicino la promozione della Via Francigena; ci ha accolto con del pane locale davvero molto buono, che si dice che vengano a prendere appositamente anche le persone delle zone vicine.
La tappa è proseguita con tante salite e poca ombra, e quindi le aree sosta create dalle associazioni locali sono state molto gradite e con loro i pannelli solari che ci hanno permesso di caricare i cellulari. Un metodo sostenibile che sfrutta il calore del sole!
Proseguendo, abbiamo raggiunto l’area di sosta a Trefontane, dove ci aspettavano dei rappresentanti dei comuni di Greci, Montecalvo Irpino, Castelfranco e Ariano Irpino, che ci hanno accolto con molto calore. L’azienda agricola Pacifico ci ha offerto un pranzo buonissimo a base di ricotta, mozzarella e caciocavallo, preparati sul momento davanti ai nostri occhi per noi e per le altre circa 30 persone con noi. Un momento conviviale bellissimo per salutare la regione Campania! Dopo pranzo, prima del confine tra le due regioni, ci siano fermati alla Chiesa di San Vito, dove c’era un’accoglienza enorme da parte delle comunità di Faeto e Celle San Vito, che si trovano tutte e due già in Puglia.
A quel punto, noi abbiamo proseguito entrando in Puglia, mentre il gruppo che ci aveva accompagnato in Campania si è fermato lì a Trecampane; oltre ai sindaci, ci ha accolto il Direttore generale della Regione Puglia per i saluti e una breve messa all’aria aperta. A quel punto siamo partiti tutti quanti, una 50ina di persone, verso Celle San Vito. In questa ona c’è tantissimo vento, e giustamente sono numerose le pale eoliche, anzi c’è il parco eolico più grande d’Italia! Dalla Chiesa di San Vito, tutto in discesa fino alla chiesa: sulle nostre teste, due aerei volavano per tenere a bada gli incendi che purtroppo vengono appiccati prima di coltivare la terra, portando l’acqua da un laghetto lì vicino. A Celle San Vito l’accoglienza è stata eccezionale: la Sindaca scherza dicendo di governare il comune più piccolo d’Italia, infatti Celle è composto da 149 abitanti, che ci hanno fatto sentire a casa. La cena è stata magnifica, tra momenti musicali che intonavano canzoni napoletane e piatti buonissimi, che ci ha fatto immergere in pieno nel Sud d’Italia con la sua allegria e il suo spirito inconfondibile!

ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE
Santuario di San Vito
Bolle della Malvizza
Il centro storico di Celle San Vito

I CAMMINATORI DI OGGI
Myra Stals, social media manager (AEVF)
Angelofabio Attolico, referente per la Via Francigena del Sud (AEVF)
Giusy Baldacchino, project assistant (AEVF)
Luce Scaglione, videomaker
Frank Damiano, Ambassador & blogger
Gruppo trekking della Proloco di Ariano Iripino,
Zompafossi
Pro Loco NuovaMente
Joanne Roan, blogger & Ragazze in Gamba

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