Via Francigena

Giorno 99 – Da Ordona a Canosa: una lunga giornata… piena di sorprese!

La tappa

Descrizione:

65 km in bici 🚲– Domenica 3 Ottobre

Seconda tappa in bici oggi per i ciclisti del team “Via di Traiano”! È stata una giornata alquanto impegnativa, di quelle che quando arrivi alla sera stenti a credere che possa essere stata vera. Abbiamo infatti pedalato 65 km fermandoci in ben 4 località: Stornarella, Stornara, Cerignola e Canosa, fatto tante visite e incontrato un’infinità di persone. Davvero è successo tutto questo in un solo giorno?! 

A Ordona i “rasa piedi” hanno fatto di tutto per ostacolare la nostra partenza. Si tratta di una spina a base quadrata di un particolare tipo di cardo, che si infila molto facilmente nei piedi, nelle scuole delle scarpe e, naturalmente, anche nelle ruote della bici. E così abbiamo forato pure oggi. L’imprevisto questa volta è stato però facilmente gestito, grazie allo spray per sigillare le camere d’aria. 

Anche oggi eravamo un grande gruppo! Vittorio Brumotti era di nuovo presente con noi sul percorso, insieme ad un gran numero di appassionati ciclisti locali delle associazioni Velo Club Stornara e Bike 3 A.S.D. di Cerignola. 

In tutte e quattro le località delle nostre soste siamo stati accolti in modo incredibile: gustose specialità fatte in casa, frutta di stagione, musica, figuranti, spettacoli e a Stornarella addirittura un corteo di auto d’epoca! A Stornara siamo riusciti anche a fare un breve tour dei suoi murales, davvero suggestivi! 

A Cerignola invece abbiamo visitato i “must see” della città, compresi l’imponente Cattedrale di San Pietro Apostolo e il Piano delle Fosse Granarie, utilizzate in passato per la conservazione dei cereali. Per pranzo ci siamo recati a Terra Aut, una tenuta confiscata alla mafia assegnata nel 2011 alla Cooperativa Sociale AlterEco. Lì abbiamo assaggiato le delizie del mastro panificatore Nicola Alicino, che ci ha presentato il suo delizioso il “Pane del Pellegrino”, a base di olive. Ringraziamo per questo bel momento la Pro Loco Cerignola APS e l’Associazione Tuttinbici, che raccoglie diverse associazioni locali e si impegna per promuovere l’uso della bici in città e il cicloturismo. 

Grazie al pranzo che ci ha fatto recuperare le forze abbiamo pedalato senza più fermarci fino al Ponte Romano, che si trova alle porte di Canosa. Era quasi l’ora della golden hour, i colori erano bellissimi e abbiamo trascorso un po’ di tempo con i cittadini che hanno deciso di condividere con noi questo momento di festa. Una menzione d’onore va ai figuranti, ragazzi e ragazze della Scuola Media Foscolo, e al buffet di frutta fresca davvero rigenerante. 

Dopo una breve sosta nel nostro alloggio ci siamo recati alla Cassarmonica di Canosa per il benvenuto ufficiale da parte dell’Associazione Via Francigena Canosa, della della Pro Loco Canosa, e lo spettacolo preparato dai ragazzi della Scuola Media Bovio. Non ci aspettavamo così tanta gente in piazza, e abbiamo riso come pazzi a ballare la quadriglia insieme ai ragazzi.

La giornata era già stata piena di sorprese, ma queste a quanto pare non erano finite con il nostro arrivo a Canosa! Un tour guidato infatti ci ha fatto scoprire che questa città è uno dei principali centri archeologici di tutta la Puglia, con le prime testimonianze di insediamento che risalgono al 6000 a.C. Canosa presenta quindi una continuità di insediamento di circa 8000 anni!!

Dopo aver visitato alcune delle attrazioni principali, come il Battistero di San Giovanni, la nostra preparatissima guida, Renato, ha concluso il tour mostrandoci una vera e propria chicca: un sito archeologico di una millenaria domus romana all’interno di… un in condominio! Sì, avete capito bene. Scorrete le foto della gallery, se non ci credete! 

Alla fine del tour abbiamo avuto la sensazione di aver visto soltanto un centesimo dei tesori che Canosa ha da offrire, e ci è rimasta una gran voglia di tornare in questa città così accogliente, dove si respira storia. 

Una cena tipica pugliese a base di salumi, formaggi freschi e orecchiette al grano arso non poteva che essere la migliore conclusione di una giornata così! 

Un ultimo grande grazie va a Rosa Anna Asselta, Presidente Associazione Via Francigena Canosa di Puglia, alle amministrazioni comunali di Stornara e Stornarella, alla Pro Poco Stornara, alla Pro Poco Stornarella e a tutte le altre persone che hanno contribuito ad accogliere la staffetta: il direttore del Dipartimento Turismo ed Economia della Regione Puglia Aldo Patruno, l’assessore Massimo Lovino, il presidente della Pro Loco Canosa Elia Marro, il vice presidente della Fondazione Archeologica Canosina Nicola Luisi e a mons. Felice Bacco.

ATTRAZIONI E MOMENTI DA RICORDARE

– La calorosa accoglienza pugliese 

– Dimenticarsi dei muscoli doloranti ballando la quadriglia 

– Sorprendersi visitando la Domus Romana di Montescupolo a Canosa

I CICLISTI DI OGGI

– Nicole Franciolini, Social Media Assistant (AEVF) 

– Sara Louise Costa, Project Assistant (AEVF)

– Andrea Alessandrini, RtR Ambassador (@andrealess13) 

– Vittorio Brumotti, biker e conduttore televisivo

– Un numerosissimo gruppo di ciclisti locali di diversi club e associazioni, tra cui Velo Club Stornara e Bike 3 A.S.D. di Cerignola

CONDIVIDI