Via Francigena

Collage MoU VF Santiago_resized
Regione Lazio e Regione Galizia: firmato l’accordo per promuovere Via Francigena e Cammino di Santiago 
Regione Lazio e Regione Galizia firmano l’accordo di cooperazione per la promozione dei due itinerari culturali, la Via Francigena e il Cammino di Santiago di Compostela.

Roma, 6 febbraio 2025. A Palazzo Borromeo, presso l’Ambasciata italiana della Santa Sede, giovedì 6 febbraio è stato firmato il Memorandum di Collaborazione tra Regione Lazio e Comunità Autonoma della Galizia, alla presenza dei due presidenti Francesco Rocca e Alfonso Ruela Valenzuela. Un atto formale che avvia un importante percorso di collaborazione finalizzato al dialogo e alla promozione dei due itinerari culturali europei, rispettivamente certificati dal Consiglio d’Europa nel 1987 e nel 1994.

All’incontro istituzionale sono intervenuti l’ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede Francesco di Nitto, il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri Ambasciatore Riccardo Guariglia, il Ministro al Turismo Daniela Santanchè, Mons. Rino Fisichella Pro-Prefetto Dicastero Evangelizzazione. 

L’accordo, inoltre, ha come obiettivo quello di rafforzare i legami culturali tra Lazio e Galizia, promuovendo un turismo sostenibile e responsabile, oltre a offrire nuove opportunità ai pellegrini e ai viaggiatori che, nell’Anno Giubilare, sceglieranno di percorrere la Via Francigena e il Cammino di Santiago di Compostela.

L’incontro è stato introdotto dalla vicepresidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e vicecapo di Gabinetto del Presidente di Regione Lazio, Civita Di Russo, la quale ha ripercorso il cammino che ha portato a questo significativo memorandum: esso si inserisce all’interno di un accordo di respiro europeo che nel novembre 2023 è stato firmato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e dalla Federazione Europea dei Cammini di Santiago. L’evento ha visto anche la partecipazione del presidente AEVF Francesco Ferrari, del vicepresidente Aldo Patruno, del delegato del Sindaco di Roma, Silvio Marino, del vicesindaco di Fidenza Maria Pia Bariggi e dei rappresentanti del Gruppo dei Dodici.

Nel contesto di questo significativo incontro istituzionale, mercoledì 5 febbraio, è stata inaugurata presso il WeGil, hub culturale della Regione Lazio, la mostra Gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa: dalla Via Francigena ai Cammini di Santiago di Compostela. Un’esposizione che si articola nelle seguenti sezioni:

  • “Via Francigena, Road to Rome”, un viaggio lungo i 3.200 km da Canterbury a Roma fino alla Puglia;
  • I Cammini di Santiago di Compostela;
  • “Gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa in Italia: un patrimonio europeo”.

Durante  l’inaugurazione soni intervenuti il direttore dell’Agenzia del Turismo di Galizia, José Manuel Merelles Remy; il vicepresidente della Federazione Europea dei Cammini di Santiago di Compostela, Serhij Morhunov; il coordinatore della Sezione Itinerari Culturali ECHE Lab, Università Reggio Calabria, Roberta Alberotanza; il vicepresidente dell’Associazione Europea Vie Francigene, Civita Di Russo; il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma e il direttore al turismo di regione Lazio Paolo Giuntarelli e il direttore dell’Associazione Europea Vie Francigene, Luca Bruschi, che nell’intervento conclusivo ha ricordato le sinergie già in atto tra i due itinerari culturali europei impegnati all’interno di una progettazione comune in ambito ERASMUS che riguarda la mobilità dolce, il cammino, l’accessibilità e lo sport.

La mostra è visibile presso il WeGil fino al 7 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 19

Condividi questo articolo
e seguici sui nostri canali social:

Scopri la Via

Diventa Socio

L’Associazione Europea delle Vie Francigena unisce comuni, province, regioni e paesi europei attraversati dalla Via Francigena.

APP & Guide ufficiali

Questi strumenti ti aiuteranno a trovare la tua strada lungo la Via Francigena

Diventa Partner

Siamo sempre alla ricerca di nuovi partner che condividono i nostri valori e che vogliono aiutarci a promuovere il turismo lento in Europa.

More
NEWS