Month: June 2015
Si è svolta il 25 giugno alla Misericordia di Lucca la cerimonia di consegna del Totem del Pellegrino del Lions, un simbolo che rappresenta l’attenzione ed il sostegno che il Lions Club Lucca Host si propone di dedicare ai pellegrini della Via Francigena che verranno ospitati nei locali, messi a disposizione a Lucca, dalla struttura della Misericordia.
Il presidente uscente Maria Stuarda Varetti ed il presidente In-Coming Graziano Nottoli, con i rispettivi officer di Club, hanno consegnato all’arciconfraternita della Misericordia di Lucca, nelle mani del suo proposto, Cesare Rocchi, la targa ed il totem, alla presenza di una delegazione del club e dei rappresentanti dell’ente.
Dans le cadre de la magnifique Abbaye de Saint-Maurice (Valais) se sont déroulées deux journées intenses de travail et de réflexion sur la Via Francigena organisées par l’Association européenne des chemins de la Via Francigena (AEVF), en collaboration avec la Commune de Saint-Maurice, l’Antenne Régions Valais romand et l’Abbaye de Saint-Maurice, qui fête cette année le 1500 anniversaire de sa findation. .Abbaye de Saint-Maurice : la charmante petite cité de Saint-Maurice dans le canton du Valais, située sur les rives du Rhône à mi-parcours entre Canterbury et Rome (à environ 900 kilomètres de l’une et l’autre ville), abrite la vénérable abbaye dont la longue histoire n’a pas connu d’interruption depuis 515 : une étape importante sur la Via Francigena pour les pèlerins qui se dirigent vers Rome. L’Abbaye abrite une communauté de chanoines réguliers qui obéit à la règle de saint Augustin et dont le Père Abbé Mgr Joseph Roduit est un grand connaisseur et ami de la Via Francigena.
Comité de coordination interrégionale : la VIIe réunion du Comité technique interrégional des représentants des régions Latium, Toscane, Lombardie, Piémont, Vallée d’Aoste, cantons du Valais et de Vaud s’est tenue le 26 juin à la salle capitulaire de l’Abbaye pour échanger au sujet du parcours et de la signalétique, de l’hébergement, de l’accueil et des services le long de la Via Francigena, ainsi que de la promotion et de la communication.
La président de la Fédération européenne de la randonnée pédestre a participé à la réunion et fait part de son expérience concernant la certification e-path ainsi que la signalétique européenne.
A la lumière de l’expérience pilote de la Région Toscane, l’objectif est d’insérer dans les programmes régionaux le projet de la Via Francigena et de réaliser en commun un Euro Master Plan. La prochaine réunion se déroulera à Canterbury en décembre 2015.
Le 30 septembre 2015 est prévue une session dédiée à la Via Francigena dans le cadre de l’Euromeeting annuel organisé par la Région Toscane sur le pavillon de l’Union européenne à Expo Milano 2015.
Assemblée générale de l’AEVF : samedi 27 juin s’est déroulée l’assemblée générale de l’AEVF dans le cadre de laquelle ont été approuvés les comptes 2014 et le budget 2015. Les autres points à l’ordre du jour concernaient l’extension de la certification « Itinéraire culturel du Conseil de l’Europe » à la Via Francigena du Sud, les critères d’utilisation du pèlerin jaune (logo officiel de l’AEVF), la candidature au patrimoine mondial de l’UNESCO de la Via Francigena (présentée par le syndic de Fidenza Andrea Massari et par le représentant de la Commune de Monteriggioni Alessandro Pinciani), le festival européen « Via Francigena Collective Project 2015 » et le site interne www.viefrancigene.org
L’assemblée s’est conclue avec l’accueil des nouveaux membres : Aigle Région, Région autonome Vallée d’Aoste et Piedmont, communes de Monteroni d’Arbia (SI), Casalbore (AV), Ariano Irpino (AV), Corato (BA), Bisceglie (BT) et San Giovanni Rotondo (FG).
Revue : le dernier numéro (juin 2015) de la revue « Via Francigena and the European Cultural Routes », également disponible en ligne, a été présenté avec des interventions de Christian Schülé (Abbaye de Saint-Maurice), Gaetano Di Blasi (Région Piémont), Renato Trapé (Communes de Montefiascone et Acquapendente) et Cecilia Cecchini Bisoni (château de Proceno). La revue offre aux territoires situés le long de la Via Francigena une vitrine internationale pour faire connaître leurs pôles d’excellence et leurs ressources.
Luca Bruschi
ABBAZIA DI SAINT-MAURICE: nel bel borgo del canton Vallese, ubicato lungo le rive del Rodano esattamente a metà strada fra Canterbury e Roma (900 chilometri per parte), sorge l’antica abbazia che si contraddistingue per una lunga e ininterrotta storia iniziata nel 515: un’importante tappa lungo la Via Francigena per i pellegrini che si dirigono a Roma. L’abbazia ospita una comunità monastica, guidati da mons. Joseph Roduit, grande conoscitore ed amico della Francigena, che si rifà alla regola di Sant’Agostino.
COMITATO DI COORDINAMENTO INTERREGIONALE: nella sala convegni dell’abbazia venerdì 26 giugno si è svolta la VII riunione del Comitato Tecnico Interregionale dei rappresentanti di regione Lazio, Toscana, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, canton Vallese e canton Vaud per condividere indicazioni comuni riguardanti percorso e segnaletica; ricettività, accoglienza e servizi lungo la Via Francigena; promozione e comunicazione.
Ha partecipato la presidente della Federazione Europea Escursionismo Pedestre che ha illustrato l’esperienza di certificazione e-path e di segnaletica europea.
Alla luce dell’esperienza pilota della Regione Toscana, l’obiettivo è di inserire nei programmi regionali il progetto della Francigena e condividere un Euro Master Plan della stessa. Il prossimo incontro si svolgerà a Canterbury nel prossimo mese di dicembre.
ASSEMBLEA GENERALE AEVF: Sabato 27 giugno si è svolta l’Assemblea Generale AEVF che ha approvato il bilancio consuntivo 2014 ed il budget 2015. Altri punti all’ordine del giorno concernevano la estensione della certificazione di “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa” alla Via Francigena del Sud, i criteri di utilizzo del
RIVISTA: infine è stato presentato il nuovo numero (giugno 2015) della rivista “Via Francigena and the European cultural routes”, sfogliabile anche online, con gli interventi di Christian Schuele (Abbazia Saint-Maurice), Gaetano Di Blasi (Regione Piemonte), Renato Trapé (Comuni di Montefiascone e di Acquapendente), Cecilia Cecchini Bisoni
(castello di Proceno). La rivista offre ai territori una vetrina internazionale per far conoscere eccellenze e potenzialità lungo la Francigena europea.
In collina, nella tranquillità della Valle d’Aosta, lungo la quinta tappa della Via Francigena, una dimora d’epoca di fine Settecento vi accoglierà con la semplicità rurale di un’antica casa di campagna. Centenarie volte in pietra, mattoni di antica fattura raccontano una storia di solida serenità, calore e vivibilità; i vecchi camini, le pareti in pietra e le volte nelle vecchie stalle sono presenze forti che trasmettono emozioni.
Fidenza e la sua Cattedrale nelle pagine della rivista internazionale “Via Francigena and the European Cultural Routes“, che cambia look e arriva nelle edicole delle province di Parma e Piacenza. Nei prossimi giorni verrà anche messa gratuitamente a disposizione online.
Sono due le novità che caratterizzano questo nuovo numero della rivista semestrale dedicata al cammino romeo: il periodico cambia formato, presentandosi in una veste ancora più accattivante, e approda nelle edicole delle province di Parma e Piacenza grazie alla collaborazione dell’agenzia fidentina di distribuzione di Giancarlo Menta.
“Oggi presentiamo in anteprima la rivista per sottolineare che grazie alla collaborazione di Giancarlo Menta, questo numero uscirà nelle edicole delle province di Parma e Piacenza. Questo significa per noi radicamento e la possibilità che la Via Francigena sia conosciuta e apprezzata soprattutto a livello popolare e non solo da studiosi e appassionati. La rivista cambia look, in un formato più maneggevole ed consultabile anche on line“, ha spiegato stamani il presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, Massimo Tedeschi, nel corso della conferenza stampa che si è svolta al Palazzo Vescovile di Fidenza.
La presentazione ufficiale del nuovo numero della rivista “Via Francigena” si terrà il 27 giugno a Saint-Maurice (Svizzera) in occasione delle celebrazioni dei 1500 anni dell’Abbazia di Saint- Maurice, cui prenderà parte anche il Sindaco Andrea Massari.
“Stiamo lavorando per la candidatura della Via Francigena e della Cattedrale di Fidenza come Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Con il recente convegno che abbiamo organizzato a Fidenza con i sindaci della Via Francigena abbiamo messo un punto fermo: lavorare insieme per questo grande obiettivo comune. Dal convegno è emerso anche l’auspicio che le Diocesi che si affacciano sulla Via Francigena supportino la candidatura perché anche la componente religiosa del cammino è importante e deve avere un suo riconoscimento ufficiale. A Saint-Maurice saremo presenti per illustrare il nostro progetto di candidatura Unesco e allargare la base di consenso“, ha detto il Sindaco Andrea Massari.
“Sono orgoglioso che la mia città sia un punto di riferimento per la Via Francigena, perché è un progetto a cui credo fortemente: possiamo e dobbiamo mostrare i nostri tesori. Questa rivista ha contenuti di grande spessore culturale e una veste grafica importante. La Via Francigena è incontro di genti e di culture e proprio per questo dobbiamo spingere i pellegrini a percorrerla e a riscoprirne la storia e le suggestioni“, ha detto Giancarlo Menta, ringraziando il Vescovo Mazza, il Sindaco Massari e l’Associazione Europea delle Vie Francigene per il lavoro svolto, nei rispettivi ambiti, dalle tre istituzioni.
“Sono lieto di vedere l’apertura di un interesse nuovo, più concreto e più propositivo, verso la Via Francigena. Il progetto Unesco è un’impresa enorme perché coinvolge tante realtà diverse. La rivista è un ottimo strumento di informazione ed è una pubblicazione notevole per aspetto e contenuti. Vi auguro buon lavoro e auspico che da semestrale, la rivista possa diventare trimestrale“, ha concluso il Vescovo di Fidenza, Monsignor Carlo Mazza.
La storica rivista, edita dallo Studio Guidotti di Fornovo Taro, sarà quindi presentata sabato 27 giugno per le celebrazioni dei 1500 anni dell’Abbazia di Saint- Maurice (Svizzera), evento che rappresenta un tassello molto significativo per lo sviluppo del progetto europeo della Via Francigena. La Svizzera, in questo caso il percorso francigeno nel Cantone Vallese, si trova a metà strada dal punto di partenza, Canterbury, alla città eterna, Roma.
Fonte: Ufficio Stampa Comune Fidenza
The‘Francigena Way Transmedia LIVE Show’ is an Innovative Multimedia Event that will be broadcast in Live streaming, h24, for about 3 months, along the ancient Via Francigena, and that will also have You as a Protagonist in front of the cameras with a turnover of Storytellers, Guests, and Expertise.“We will be walking down the medieval pilgrimage trail (originally from Canterbury to Rome) for 2279 km from London to Rome, through England, France, Switzerland, and Italy. With your active participation, we will narrate the experience in an itinerant adventure style.
Simultaneously, there will be a direct involvement of the Internet viewers who will follow the event as if they were actually there. The audience will be able to ask questions to the people in front of the cameras who would answer them in real-time video.
Also those international travellers of the Via Francigena who are not walking with us along the way, will be able to act as reporters throughout Europe and to intervene by posting and streaming their own video contributions through our Multimedia Platform/Channel.”
The Francigena Way Transmedia Live Show is an indipendent project, part of the ‘Global Transmedia Voyager’ initiative
For more info and the Project click here
Francigena Way Live Show
Un evento mediatico multimediale e Innovativo che sarà trasmesso in diretta streaming, h 24 per circa tre mesi, lungo l’antica Via Francigena fino a Roma, e che avrà le persone come protagoniste, assieme a narratori, conduttori, ospiti ed esperti. “Cammineremo lungo l’antica via del pellegrinaggio europeo, conosciuta anche come ‘Camino to Rome’, per 2279 km, attraverso l’Inghilterra, la Francia, la Svizzera e l’Italia.
Con la Tua Adesione racconteremo l’Esperienza in uno stile itinerante e avventuroso, con il coinvolgimento Simultaneo e la Partecipazione Attiva di tutti gli spettatori online, che potranno seguire l’Evento come se fossero sul posto ponendo domande agli interlocutori i quali, in tempo reale, risponderanno attraverso le telecamere in diretta streaming.
Coloro che non si trovassero a camminare con noi, ma presenti ovunque in Europa sulla via Francigena, potranno agire come reporter inviandoci i loro contributi video in un’area dedicata della nostra piattaforma.”
La Francigena Way Transmedia Live Show è un progetto indipendente, parte dell’iniziativa ‘Global Transmedia Voyager’
Per maggiori info e per conoscere il progetto clicca qui
Nella mattinata di domenica presso il salone Innocenzo III, alla Rocca dei Papi in Montefiascone, è stato presentato, in anteprima, il nuovo numero della rivista “Via Francigena and the European Cultural Routes”.
Il volume verrà ufficialmente presentato il 27 giugno a Saint-Maurice (Vallese) dove sarà presente un delegazione ufficialedi Montefiascone, guidata dall’Assessore Renato Trapé che rappresenterà anche tutti gli altri comuni della Tuscia. Presenti autorità del settore come il Presidente dell’Associazione Europea della Via Francigena Massimo Tedeschi, il suo vice Renato Trapè, il presidente del Fai con quello del Lions-Club Falisco-Vulsineo Vittoiro Cerica; l’Assessore alla Cultura del comune di Bolsena in vesta anche di rappresentante del sindaco, Giacinta Monachello, senza escludere i signori Cecchini Bisoni proprietari del grazioso castello di Proceno.
Chi ha voluto è potuto salire anche sulla torre del Pellegrino, dalla sommità della quale, a trecentosessanta gradi si può ammirare il più bel panorama d’Italia; dal Tirreno agli Appennini, dai monti Cimini all’Amiata.
La presenza maggiormente qualificata è stata quella della parlamentare On. Alessandra Terrosi coordinatrice del Gruppo parlamentare Amici della Via Francigena che si è costituito alla fine dello scorso anno da una cinquantina di parlamentari appartenenti sia alla Camera che al Senato.
La conferenza è stata introdotta dall’Assessore Trapé che, dopo aver presentato gli ospiti, ha fatto un breve riassunto delle attività svolte in questi ultimi mesi, in vari tratti sulla via Francigena che attraversa il territorio dell’Alto Lazio per una sua più approfondita conoscenza; attività che ha avuto il suo momento più qualificato e qualificante con la tappa Montefiascone-Capodimonte. Tappa che ha avuto un percorso misto, alcuni tratti sulla terra altri in acqua, per poi concludersi con la passeggiata sul lago ed il raggiungimento delle sua isole su una formazione di barche a vela. Il Trapé ha fatto un accenno anche al Giubileo straordinario del prossimo anno che dovrà essere un momento forte per la conoscenza della via Francigena e un momento di accoglienza storico-culturale dei pellegrini che passeranno per essa verso Roma, realtà che dovrà essere gestita con molta oculatezza per la reale conoscienza dei tutta la Tuscia.
Il comune, a tal proposito, ha realizzato anche un timbro speciale che verrà messo su un apposito libretto che si potrà ritirare presso l’ufficio turistico comunale di Montefiascone. L’idea di realizzare questo volume sulla via Francigena è nata nell’incontro tenuto nel paesino toscano di S. Quirico qualche mese fà.
Molto importante è stato ritenuto l’intervento della parlamentare A.Terrosi che nel contesto ha sottolineato come è importante la via Francigena per la conoscenza dei territori di tutta la Tuscia; per fare tutto ciò è necessario essere in rete lavorare tutti insieme. Il grande patrimonio di anni di storia di questo territorio non può e non deve essere disperso. Il gruppo parlamentare, di circa quarantadue elementi, che si è costituito, seguita a lavorare in parlamento proprio per inserire questa realtà anche nel campo della politica coinvolgendola in modo sempre più concreto; ultimamente, ha continuato la Terrosi, si è avuto un incontro anche con il ministro Franceschini che ha condiviso le nostre istanze e si è dimostrato molto aperto alle problematiche storiche-culturali della Francigena aprendo spiragli di possibili investimenti per una sua migliore riscoperta, rivalutazione e conservazione tenendo conto anche di un coinvolgimento dei comuni minori o non strettamente interessati dal passaggio della famosa strada. Un recital, sotto la guida del maestro G. Migliucci, ha concluso la manifestazione.
Fonte: ONTuscia
Musica, cultura e spiritualità sono gli ingredienti essenziali della quinta edizione del Francigena International Arts Festival, che si svolgerà nel tratto lucchese della via Francigena dal 21 giugno al 15 agosto.
La manifestazione è stata presentata questa mattina a Palazzo Ducale, dal presidente dell’Associazione Europea delle vie Francigene, Massimo Tedeschi, dal direttore del Francigena collective project, Sandro Polci, dal rappresentante della Regione Toscana, Andrea Carubi, dal direttore artistico del Festival, Fabrizio Datteri e dal direttore dell’Accademia Gemignani, Marco Lardieri, alla presenza del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, del sindaco di Altopascio, Maurizio Marchetti, dell’assessore del Comune di Capannori, Silvia Amadei e del consigliere comunale di Capannori, Lori Del Prete.
“Quando pensammo di avviare il festival – ha dichiarato Tedeschi – sognavamo di emulare Santiago de Compostela. Oggi non siamo a quel livello in termini di numeri, ma dal punto di vista della partecipazione e dell’interesse abbiamo sicuramente raggiunto un risultato eccellente. La Francigena è una via giovane, dinamica e per tutti: un progetto di storia, di cultura, ma anche un modello economico per governare le città”.
L’evento è nato nel 2010, con l’intento di collegare, attraverso la musica, le tappe dell’antica via dei pellegrini, che tradizionalmente congiungeva Canterbury a Roma. “L’intento – ha detto Polci – è quello di promuovere la musica, la cultura e un forte senso di socialità e amore per i propri luoghi. Abbiamo creato un cartellone che riunisse molteplici iniziative riconducibili ad un unico valore, quello della via Francigena, che accomuna tutti i pellegrini, che sono anche dei sognatori”. “La Regione Toscana ha investito 16 milioni di euro per la ristrutturazione e valorizzazione della via Francigena – ha commentato Carubi -: 8 milioni per la messa in sicurezza, 6 milioni per le strutture di ospitalità e 2 milioni per le aree di sosta attrezzate. Si tratta di un prodotto capace di attrarre anche nuovi target e portare l’economia in luoghi tagliati fuori dalle rotte classiche. La Francigena è anche una palestra di valori, a partire dalla solidarietà”.
Anche per questa edizione la musica sarà protagonista d’eccezione, sebbene non mancheranno iniziative di più ampio respiro, che abbracciano i vari ambiti artistici, dal cinema alla letteratura.
“Quello di quest’anno sarà il festival della memoria e dell’accoglienza – ha affermato Datteri – punteremo alla valorizzazione dei luoghi, dei talenti e delle realtà del territorio che negli ultimi cinque anni hanno lavorato incessantemente per mantenere in vita la manifestazione. Centrali saranno la formazione culturale, la promozione e lo sviluppo, ma anche la conoscenza di luoghi nascosti, come i piccoli borghi del territorio”.
In occasione di questa quinta edizione è nato il primo portale web dedicato alla via Francigena e ai suoi pellegrini: la Francigena radio web è stata concepita per fornire informazioni sui percorsi e sulle previsioni meteo in tempo reale e più in generale per accompagnare ed agevolare il pellegrino lungo il suo cammino di ricerca e scoperta.
“Abbiamo creduto sin da subito in questo progetto, divenendo il Comune capofila nella promozione del festival – ha commentato il sindaco Marchetti – di grande importanza quest’anno sarà la creazione di una radio dedicata al pellegrino, ma non solo: musica e notizie utili saranno fruibili per chiunque lo voglia”.
Non mancherà lo spazio dedicato alla formazione: un’altra importante iniziativa promossa nell’ambito del festival sarà, infatti, l’organizzazione di masterclasses a cura dell’Accademia Gemignani per il perfezionamento professionale per archi, strumenti a fiato, composizione e formazione orchestrale. Le lezioni si terranno ad Altopascio a partire da metà luglio e vedranno la partecipazione di insegnanti di calibro internazionale. “Non si tratta solo di una via di ricerca spirituale – ha detto il sindaco Tambellini – ma anche un momento di valorizzazione artistica. Un investimento importante è stato fatto dalla Regione anche per la realizzazione di un centro di formazione culturale sulla via Francigena alla Casa del Boia, che ci auguriamo vedrà presto la luce”.
Undici gli eventi in programma per l’edizione di quest’anno. Il festival si aprirà il prossimo 21 giugno, alle 21,15, al centro Artè di Capannori, con lo spettacolo Storie di Guerra, una raccolta di letture e ricordi proposta dalla voce di Beppe Servillo, sulle note di Fabrizio Datteri. Il 26 giungo doppio appuntamento: alle 18,30 nella Chiesa di S.Michele con il concerto Philadelphia all city orchestra e alle 21, 15 in piazza Felice Orsi a Porcari con l’evento Una notte al cinema, con musiche da film e in prima assoluta la suite sulle musiche de Il ragazzo Invisibile di Salvatores. La manifestazione proseguirà l’11 luglio a Corsanico, con il concerto Melodia Regina della Cembal orchestra, alle 21,15, mentre il 14 luglio alle 21,15, in piazza Garibaldi ad Altopascio l’appuntamento è con l’orchestra e il coro della Werneth school per il concerto Suoni e voci dalla Francigena: Inghilterra e il 20 luglio, alle 21,15, con Suoni e voci dalla Francigena: Francia. Evento centrale del festival sarà quello del 30 luglio, alle 21,15, al Teatro Puccini di Altopascio: il compositore e premio oscar Luis Bacalov riceverà il Tau d’argento, sulle note del brano Tanghitud 4, che ha dedicato al Francigena International Arts Festival. L’1 e il 5 agosto, alle 21,15, l’appuntamento è con il concerto Francigena Chamber Orchestra, rispettivamente a Corsanico e ad Altopascio, mentre il 3 agosto, a Capannori, alle 20,30 alla Chiesa di S.Quirico e a seguire ad Artè, sarà la volta de I cammini della musica, un percorso simbolico fra i concetti fondamentali della Francigena. Il festival si chiuderà a Corsanico il 15 agosto, alle 21,15 con il Gran Galà lirico. L’ingresso agli eventi dell’11 luglio, 1 agosto e 15 agosto costa 10 euro, tutti gli altri sono gratuiti.
“Un cammino importante, che alimenta lo spirito – ha affermato l’assessore Amadei – era fondamentale per il nostro territorio ampliare la proposta, per questo stiamo lavorando alla realizzazione di un punto di sosta nel nostro Comune che consenta di offrire un’accoglienza vera a chiunque voglia apprezzare il patrimonio del nostro territorio”.
“Un’importante occasione di riscoperta e valorizzazione del nostro patrimonio culturale – ha detto Del Prete – non potevamo che unirci fin da subito agli altri Comuni e agli organizzatori del festival nell’ottica di una collaborazione sinergica per la promozione della via Francigena nelle sue diverse sfumature”.
Jasmine Cinquine
Fonte: Lucca in Diretta