Via Francigena

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Master in Turismo culturale dei territori, prorogati i termini del bando

È stata prorogata al 7 dicembre la scadenza al concorso di ammissione al Master di I livello in “Turismo Culturale dei Territori” 2018-19 all’Università di Parma.

Il corso è rivolto a laureati triennali o magistrali che intendono qualificarsi nel campo del turismo culturale per essere in grado di elaborare strategie di sviluppo del territorio a sostegno di enti pubblici o imprese private. Il Master mira a formare “Progettisti in Turismo Culturale dei Territori”, figure di elevato profilo che uniscano a un’organica preparazione tecnico-giuridica nella legislazione dei beni culturali e del turismo approfondite competenze culturali, economico-manageriali e comunicative-informatiche idonee a consentirne l’inserimento nei processi di valorizzazione turistica delle risorse che costituiscono il peculiare patrimonio culturale degli ambiti territoriali in cui operare.

I “Progettisti” che usciranno dal Master saranno in grado di individuare le opportunità strategiche di crescita del turismo nel territorio di riferimento, in modo da inserirsi a pieno titolo nei processi di valorizzazione turistica in contesti sia pubblici (istituzioni, enti) sia privati (imprese).

Gli insegnamenti affronteranno tematiche tecnico-giuridiche, culturali-comunicative ed economico-manageriali,grazie a una collaborazione tra i Dipartimenti di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali, delle Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali (DUSIC) e delle Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma. L’ammissione al corso è subordinata al superamento della prova di selezione per titoli e colloquio volta ad accertare la motivazione del candidato. 

Le nuove date di scadenza del bando:

  • 7 dicembre 2018: chiusura dell’iscrizione on-line alla prova di accesso e di pagamento degli oneri di ammissione alla selezione,
  • 11 dicembre 2018: scadenza selezione,
  • 20 dicembre 2018: pubblicazione degli ammessi e di apertura delle immatricolazioni,
  • 10 gennaio 2018: chiusura delle immatricolazioni e del pagamento della tassa di immatricolazione.

L’ammissione al corso è subordinata al superamento della prova di selezione per titoli e colloquio volta ad accertare la motivazione del candidato. La sede della selezione è l’Aula della Bandiera presso il Dipartimento di Giurisprudenza, studi politici e internazionali, Palazzo centrale, via Università 12, Parma.

Il percorso formativo del Master, che durerà da gennaio a dicembre 2019 per un totale di 1.500 ore (esame finale tra gennaio e marzo 2020), si articola in didattica frontale e seminariale, attività integrative di carattere pratico-operativo e tirocini formativi o project work in enti pubblici e privati. Il Master, è rivolto a chi sia in possesso di una laurea triennale, quinquennale, specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento. È considerato titolo preferenziale il possesso di un diploma di laurea afferente a uno di questi ambiti: giuridico, politologico e delle relazioni internazionali, umanistico, sociologico, economico.

Il Master è patrocinato dall‘Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). L’associazione supporta la realizzazione dei moduli formativi e porterà le buone pratiche diffuse sul territorio europeo della Via Francigena. E’ prevista anche la possibilità di avviare stage formativi per i giovani studenti e di sviluppare project work tematici legati alla Via Francigena.

Info: http://www.mastertct.unipr.it/

Scarica il bando in allegato, la nuova brochure e la locandina

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Etape de l’AEVF à Ornans pour le développement de la Via Francigena

La via Francigena en France est un itinéraire de grande randonnée dans le cadre du programme des itinéraire culturels du Conseil de l’Europe. Depuis le 2016, la Ville d’Ornans (Bourgogne-Franche-Comté) s’engage pour augmenter les services le long du parcours et faciliter sa traversée par les pèlerins et randonneurs qui suivent le tracé de la Via Francigena.

Le mercredi 14 novembre une réunion à la salle Vernier à côté de l’office du tourisme d’Ornans a eu lieu pour faire connaître la Via Francigena au niveau local et régional, en collaboration avec l’Association Européenne des chemins de la Via Francigena (AEVF).

Martine Gautheron, vice présidente de l’AEVF,  a animé cette rencontre au sujet de la Via Francigena ouverte aux élus, pèlerins et associations, professionnels du tourisme.

M. Gautheron a présenté les activités en cours et à venir: “Point de départ, en Août 2016, c’est la signature d’une convention entre la commune de Champlitte et l’AEVF dans le but de développer et promouvoir l’itinéraire en France. En 2019 est prévue la convention tripartite avec la commune de Champlitte, l’AEVF et l’association “Champlitte Patrimoine et Via Francigena” pour la création d’un poste de travail chargé de communication et agent de développement à temps partiel.”

M. Gautheron a présenté les défis à relever en France dans les deux prochaines années:  augmenter la notoriété de la Via Francigena auprès des collectivités et des habitants;  améliorer l’accueil et harmoniser le balisage;  développer les hébergements et les standards;  envisager un balisage pour les cyclistes; augmenter l’implication des autorités locales sur tout l’itinéraire en France. 

En 2019, il est prévu des projets à  finaliser pour  la visibilité du chemin comme le guide papier Canterbury-Col du Grand St. Bernard, les panneaux d’informations pratiques et touristiques et le parcours fléché avec la signalétique au sol.

Le President de l’AEVF, Massimo Tedeschi a souligné, enfin, l’importance de rencontrer et d’impliquer les collectivités locales et les associations des bénévoles pour le développement de la Via Francigena européenne. La rencontre d’Ornans s’est bien déroulée dans ce contexte.

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EAVF Ornans rest-stop for the development of the Via Francigena

The Via Francigena in France is considered a “great excursion” route within the Council of Europe Cultural Routes Programme. Since 2016, the municipality of Ornans (Burgundy-Franche-Comté) has been committed to increasing services along the way to facilitate pilgrims and hikers who follow the Via Francigena.

On Wednesday 14th November, in the Sala Venier at the d’Ornans Tourist Information Office, a meeting was held to raise the awareness of the Via Francigena on a local and regional level, in collaboration with the European Association of Via Francigena Ways (EAVF). Martine Gautheron, EAVF vice-president, animated this meeting on the Francigena, open to local administrators, pilgrims and associations, hoteliers and hospital workers.

Gautheron presented current and future activities: “The starting point, from August 2016, was the signing of the agreement between the municipality of Champlitte and the EAVF with the aim of developing and promoting the route in France. The renewal of the agreement is also foreseen, which involves the association “Champlitte Patrimoine et Via Francigena” for the creation of a part-time job aimed at supporting projects“.

Gautheron presented the objectives to be achieved in France in the next two years: to increase the notoriety of the route among local communities and inhabitants; to improve the reception system and harmonize signage; to develop a hospitality network for pilgrims and walkers; to prepare signposting for cyclists; to increase the involvement of municipalities in the Franciscan cultural project.

In 2019, the increase of visibility along the journey is also planned, such as the Canterbury-GS Bernard Pass, the information and tourist panels, or ground panels – near historical centres – of Francigena arrows. Lastly, EAVF President, Massimo Tedeschi, underlined the importance of meeting and involving the local communities and the associations of volunteers for the development of the European Francigena. The meeting of Ornans took place with this in mind.

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Tappa di AEVF a Ornans per lo sviluppo della Via Francigena

La via Francigena in Francia è considerata un itinerario di “grande escursionismo” all’interno del Programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa. Dal 2016, il comune di Ornans (Borgogna-Franca Contea) sI impegna ad accrescere i servizi lungo il percorso per facilitare pellegrini ed escursionisti che seguono il tracciato della Via Francigena.
 
Mercoledì 14 novembre, nella Sala Venier presso dell’ufficio del Turismo d’Ornans, si è svolto un incontro per far conoscere la via Francigena a livello locale e regionale, in collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). Martine Gautheron, vice presidente AEVF,  ha animato questo incontro sul tema della Francigena aperto ad amministratori locali, pellegrini e associazioni, albergatori ed hospitaleri. 
Gautheron ha presentato le attività in corso e quelle future: “Punto di partenza, da agosto 2016, è stata la firma della convenzione tra il comune di Champlitte e AEVF con l’obiettivo di sviluppare e promuovere l’itinerario in Francia. Nel 2019 è previsto il rinnovo della convenzione che coinvolge anche l’associazione “Champlitte Patrimoine et Via Francigena” per la creazione di un posto di lavoro part-time finalizzato al supporto progetti“.
 
Gautheron ha presentato quelli che sono gli obiettivi da raggiungere in Francia nei prossimi due anni: aumentare la notorietà del cammino presso le collettività locali ed abitanti; migliorare il sistema di accoglienza ed armonizzare la segnaletica; sviluppare una rete di ospitalità per pellegrini ed escursionisti; predisporre la segnaletica per i ciclisti; aumentare il coinvolgimento dei comuni nel progetto culturale francigeno.
 
Nel 2019 sono inoltre previsti dei progetti per far accrescere la visibilità del cammino come la guida Canterbury-Passo del GS Bernardo, i pannelli informativi e turistici, oppure l’apposizione sul suolo – nei pressi dei centri storici – di frecce Francigene. Il Presidente Massimo Tedeschi di AEVF ha sottolineato, infine, l’importanza di incontrare e coinvolgere le collettività locali e le associaizoni di volontari per lo sviluppo della Francigena europea. L’incontro di Ornans si è svolto propria in questa direzione. 

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La Via Francigena se retrouve à Ornans

La Via Francigena est ce trajet à travers l’Europe qui mène randonneurs, cyclistes et autres touristes d’Angleterre en Italie, de Cantorbéry à Rome, en passant par le Nord et l’Est de la France, avant d’atteindre la frontière suisse au village des Fourgs.

Membre de l’Association Européenne de la Via Francigena (AEVF) depuis quelques années, la Ville d’Ornans souhaite s’engager pour encourager, organiser et faciliter sa traversée par les “pèlerins” qui suivent ce tracé historique aux étapes prestigieuses.

Martine Gautheron, Vice-Présidente de l’AEVF animera une réunion-conférence au sujet de la Via Francigena le: Mercredi 14 Novembre 2018 à 18 H 30, Salle Saint-Vernier à Ornans

À la réunion participent Massimo Tedeschi, Président et Luca Bruschi, directeur de l’AEVF. Vous êtes toutes et tous invités à venir assister à cette réunion!

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La via Francigena si ritrova ad Ornans

La Via Francigena accoglie un numero crescente di camminatori e ciclisti che attraversano Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia. Dal Nord verso l’Est della Francia, si arriva al confine incontrando Ornans.

Membro dell’AEVF da qualche anno, la città d’Ornans si impegna a facilitare il passaggio dei pellegrini che transitano in questa storica e prestigiosa tappa. Martine Gautheron, Vice-Presidente dell’AEVF presiederà una riunione-conferenza sul tema della Via Francigena in programma mercoledì 14 novembre alle 18.30 presso la Salle Saint-Vernier a Ornans.

Alla riunione interverranno anche il presidente AEVF Massimo Tedeschi e il Direttore AEVF, Luca Bruschi.

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La Via Francigena unie à Ivrée, Aldo Patruno élu vice-président de l’AEVF

Aldo Patruno a été élu à l’unanimité sixième vice-président de l’AEVF à l’assemblée générale qui a eu lieu le 9 novembre à Ivrée, avec une délégation particulière pour le développement des chemins de la Via Francigena dans le Sud.

L’élection du directeur du département tourisme, économie de la culture et valorisation du territoire de la région des Pouilles a été proposée à l’assemblée générale par le président de l’AEVF, Massimo Tedeschi : « pas seulement pour ses qualités personnelles, mais aussi pour une raison géographique, les vice-présidents représentent l’itinéraire européen dans sa totalité du nord au sud ».

L’entrée de M Patruno complète l’équipe des vice-présidents de l’AEVF en charge jusqu’en 2019. Les vice-présidents donnent leur important soutien pour le développement de la Via Francigena dans les différentes zones géographiques du chemin européen. En plus du vice-président principal Francesco Ferrari, sont présents Velia Ann Coffey (tronçon anglais), Martine Gautheron (tronçon français), Gaëtan Tornay (tronçon suisse), Lucia Baracchini (tronçon toscan). L’élection de M Patruno a une signification importante pour les 5 régions méridionales (Latium, Campanie, Molise, Basilicate et Pouilles) engagées dans le projet d’extension de la certification de la Via Francigena dans le sud à « Itinéraire culturel du Conseil de l’Europe ».

« Je remercie l’AEVF pour cette marque de confiance surtout pour les régions du Sud. Ce choix n’est pas improvisé, je crois que c’est la reconnaissance d’un parcours structuré que les régions du Sud ont entrepris ces derniers mois de manière forte avec des passages importants – a commenté M Patruno durant l’assemblée – Cette action a pour but de faire en sorte que les régions fassent système et, grâce à la Francigena, nous y parvenons ».

Durant l’assemblée, les nouvelles entrées dans le réseau de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena ont été annoncées, aujourd’hui composée de 146 associés et 44 associations amies de la VF. Deviennent membres : le département de la Haute-Saône (Bourgogne-Franche-Comté), la Communauté d’agglomération du Grand Besançon (CAGB), la commune de Verrès (Valée d’Aoste), la commune de Settimo Vittone (Piémont) et l’organisme parc national du Gargano. Les nouvelles associations amies de la VF : l’association Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, l’association Pontieri del Dialogo (Lazio), l’ASD MFR Brindisi et l’association de promotion sociale “Oltre l’acquisto” de Mortara (Lombardie).

La dimension européenne de la Via Francigena grandit et se renforce. L’assemblée d’Ivrée a été symboliquement importante. La participation de Velia Coffey (Canterbury), Carmela Lalli (assesseure aux politiques des droits de l’école croissance culturelle, tourisme et sport de la IX circonscription de Rome) et Aldo Patruno (dirigeant de la région des Pouilles) a confirmé l’unité géographique et politique du grand chemin européen.

La prochaine assemblée générale de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena se tiendra au printemps 2019.

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The Via Francigena united in Ivrea, Aldo Patruno elected as EAVF Vice-president

The General Assembly which took place on 9th November in Ivrea unanimously elected Aldo Patruno 6th EAVF Vice-president, with a specific interest the development of the Vie Francigene in the South.

The appointment of the Director of the Department of Tourism, Economy of Culture and Valorisation of the territory of the Puglia Region, was proposed by the EAVF President, Massimo Tedeschi: “Not only for reasons of personal quality, but also for geographical reasons, the vice-presidents represent the whole European route from north to south“.

The entry of Patruno completes the team of the vice-presidents of the EAVF in office until 2019. The vice-presidents give their important support for the development of the Via Francigena in the various geographical areas of the European path. In addition to the Deputy Vice-President Francesco Ferrari, there are Velia Ann Coffey (English section), Martine Gautheron (French section), Gaëtan Tornay (Swiss section) and Lucia Baracchini (Tuscan section). The appointment of Patruno is important for the 5 southern regions (Lazio, Campania, Molise, Basilicata and Puglia) involved in the project to extend the certification of the Via Francigena in the South to “Cultural Route of the Council of Europe”.

I thank the EAVF for this test of confidence on a personal level, as well as on behalf of the Southern Regions. This choice is not impromptu, I believe it is the recognition of a structured path that the southern regions have undertaken in recent months with important steps – commented Patruno during the assembly – All action is aimed at making sure that the regions operate effectively and through the Francigena we are succeeding“.

During the assembly, new entries in the network of the European Association of Via Francigena Ways were also announced; today composed of 146 members and 44 Friend associations to the VF. Among the members are: The Department de la Haute-Saône (Bourgogne-Franche-Comté), the Communauté d’agglomération du Grand Besançon (CAGB), the municipality of Verrès (Valle d’Aosta), the municipality of Settimo Vittone (Piedmont) and the Ente Parco Nazionale del Gargano. The Friend associations of the VF include: The Association of Friends of the Franciscan Way of Sicily, the association of Pontieri del Dialogo (Lazio), the ASD MFR Brindisi and the social promotion association “Oltre l’acquisto” of Mortara (Lombardy).

The European dimension of the Via Francigena is expanding and solidifying. The Assembly of Ivrea was symbolically important. The participation of Velia Coffey (Canterbury), Carmela Lalli (Councillor for Rights Policies at the Cultural Growth School, Tourism and Sports of the 9th Municipality of Rome) and Aldo Patruno (Director of the Region of Puglia), confirmed the geographical and political unity of the great European path.

The next General Assembly of the European Association of Via Francigena Ways will take place in spring 2019.

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La Via Francigena unita ad Ivrea, Aldo Patruno eletto vicepresidente AEVF

La partecipata assemblea generale che si è svolta il 9 novembre ad Ivrea, ha eletto all’unanimità Aldo Patruno sesto vicepresidente AEVF con particolare delega per lo sviluppo delle Vie Francigene nel Sud.

La nomina del direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia, è stata proposta all’assemblea dal presidente AEVF, Massimo Tedeschi: “Non solo per motivi di qualità personali ma anche per una ragione geografica, i vicepresidenti rappresentano l’intero itinerario europeo da nord a sud”.

L’ingresso di Patruno completa la squadra del collegio dei vicepresidenti AEVF in carica fino al 2019. I vicepresidenti danno il loro importante supporto per lo sviluppo della Via Francigena nelle diverse aree geografiche del cammino europeo. Oltre al Vicepresidente vicario Francesco Ferrari, sono presenti Velia Ann Coffey (tratto inglese), Martine Gautheron (tratto francese), Gaëtan Tornay (tratto svizzero), Lucia Baracchini (tratto toscano). La nomina di Patruno ha un significato importante per le 5 Regioni meridionali (Lazio, Campania, Molise, Basilicata e Puglia) impegnate nel progetto di estensione della certificazione della Via Francigena nel Sud ad “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa. 

Ringrazio l’AEVF per questa prova di fiducia nei confronti non tanto miei personali quanto delle Regioni del Sud. Questa scelta non è estemporanea, credo sia il riconoscimento di un percorso strutturato che le Regioni del sud hanno intrapreso negli ultimi mesi in maniera forte con dei passaggi importanti – ha commentato Patruno durante l’assemblea – Tutta l’azione è indirizzata a fare in modo che le regioni facciano sistema e attraverso l’occasione della Francigena ci stiamo riuscendo”.

Durante l’assemblea, sono stati annunciati anche i nuovi ingressi nella rete dell’Associazione Europea delle Vie Francigene ad oggi composta da 146 soci e 44 associazioni amiche dalla VF. Tra i soci entrano a far parte: il Dipartimento de la Haute-Saône (Bourgogne-Franche-Comté), la Communauté d’agglomération du Grand Besançon (CAGB), il comune di Verrès (Valle d’Aosta), il comune di Settimo Vittone (Piemonte) e l’Ente Parco Nazionale del Gargano. Sono associazioni amiche della VF: l’Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, l’associazione Pontieri del Dialogo (Lazio), l’ASD MFR Brindisi e l’associazione di promozione sociale “Oltre l’acquisto” di Mortara (Lombardia).

Cresce e si rafforza la dimensione europea della Via Francigena. L’Assemblea di Ivrea è stata simbolicamente importante. La partecipazione di Velia Coffey (Canterbury), Carmela Lalli (Assessore alle Politiche dei Diritti alla Scuola Crescita Culturale, Turismo e Sport del IX Municipio di Roma Capitale) e Aldo Patruno (Dirigente Regione Puglia), ha confermato l’unità geografica e politica del grande cammino europeo.

La prossima Assemblea Generale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene si terrà nella primavera 2019.

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Ivrée célèbre la Via Francigena, des données encourageantes dans le Piémont pour l’itinéraire européen

« Aujourd’hui est un jour de fête pour la Via Francigena, pour Ivrée et pour le Piémont. Je crois que nous pouvons faire plus encore pour rendre Ivrée et le territoire accueillant envers cette forme de tourisme ».

Le maire d’Ivrée, Stefano Sertoli, a ouvert la journée de rencontres consacrée à l’itinéraire culturel du Conseil de l’Europe dans la ville patrimoine UNESCO. Le théâtre Giacosa, rempli d’étudiants, d’associations et de représentants de l’itinéraire provenant d’Italie, de France, de Suisse et d’Angleterre, a accueilli la conférence sur la Via Francigena dans le Piémont organisée par la région Piémont, la Ville d’Ivrée et Turismo Torino e Provincia à l’occasion de l’Assemblée Générale de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF).

Conduite par Daniela Broglio, directeur de Turismo Torino e Provincia, de nombreuses interventions et témoignages du territoire se sont suivis sur la scène. L’enthousiasme vers la croissance du tourisme lent est important dans tous les milieux du Piémont et l’engagement des institutions est central, comme cela a été démontré lors de la rencontre avec les représentants des 4 tronçons du parcours Francigena : l’axe Morenico – Canavesana, Vallée di Susa « Voie Cyclable du Val di Susa », axe Turin – Vercelli et la Via Francigena vers la mer.

« Nous avons recensé le passage d’environ 5.000 pèlerins à Ivrée, un boom par rapport à l’année dernière » a rappelé Paolo Facchin, le président de l’association Via Francigena di Sigerico Ivrea qui soutient les pèlerins de passage le long du tronçon morenico-canavesana. De nombreux points forts qui doivent consolider, avec la demande d’une plus grande prise de conscience de la part du territoire, un travail en réseau avec le regard pointé vers les Alpes.

Le mot est passé aux contributions internationales de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena menés sur scène par Velia Ann Coffey, vice-présidente de l’AEVF pour l’Angleterre, Martine Gautheron, vice-présidente de l’AEVF pour le développement de la Francigena en France et Christian Schülé pour Aigle Région (canton de Vaud, Suisse). Place au thème de l’accueil raconté par ceux qui travaillent au contact des pèlerins. L’accueil religieux a été au centre de l’intervention de Don Michele Dosio (vice-président de l’association Ad Limina Petri). Alberto Conte (Casa del Movimento Lento de Rappolo), Lorella Lavatori (Ivrea Canoa Club), Tiziana Grigoletto (Ostelo Sancti Eusebi) et Milena Falco (Società Cooperativa Culturalpe), ont confirmé la tendance positive pour la Francigena en soulignant l’opportunité de développement pour le territoire d’un tourisme à pas lent.

« Nous sommes satisfaits de cette conférence qui précède l’assemblée générale de l’AEVF et que nous avons organisé en tant que Turismo Torino e Provincia – a ajouté Daniela Broglio, directrice de Turismo Torino e Provincia – C’est un rendez-vous qui a enregistré la participation d’organismes publics, d’associations et d’opérateurs qui ont donné un cadre de la VF dans le Piémont. Il y a plus d’intérêt, les idées apparues nous conduisent à travailler de mieux en mieux en orientant nos actions de communication et de promotion et en procédant vers une exposition de l’offre de meilleure qualité ».

« La rencontre à Ivrée est très importante parce qu’elle fait sortir une Via Francigena pluriel, faite de tronçon italien, suisse, français et anglais et de 13 régions, plus celles du sud, mais en même temps la Via Francigena est unique parce que nous sommes les fils du Conseil de l’Europe. C’est ce que nous affirmons avec force à Ivrée, patrimoine UNESCO – a rappelé le président de l’AEVF, Massimo Tedeschi Itinéraire culturel du Conseil de l’Europe et valeur de défense du patrimoine de l’UNESCO s’unissent et donnent lieu à de nombreuses initiatives positives pour le développement du territoire ».