La presentazione è avvenuta a Roma, presso la sede del MIBACT. “Francigena Melody Road” è sostenuto da Regione Toscana e testimonia l’impegno e l’esempio della Regione per lo sviluppo, la divulgazione e la promozione
della Francigena.Il Festival si svolge lungo il percorso francigeno da Pontremoli a Montalcino con 18 grandi concerti diretti da Uto Ughi, Roberto Vecchioni, Jin Ju, Vladimir Ashkenazy, e crea l’occasione per visitare perle della Toscana quali San Gimignano, Montalcino, Monteriggioni, Siena, Lucca, solo per citarne alcune.
“Questo progetto – spiega Franceschini – rientra pienamente nella strategia di questo Ministero e dell’intero Governo nazionale.E’ importante che tutto questo accada nell’anno di Expo perché abbiamo il dovere di far sì che chi viene a Milano visiti anche il resto del Paese.”
“Ogni autore – spiega il consigliere regionale Paolo Tognocchi – ha creato un qualcosa di speciale e di inedito per il festival: dalla Romantische Strasse di Bruno Canino al Pellegrinaggio musicale di Marco Fornaciari, da On the Road di Arturo Stalteri ai Frammenti di viaggi di Danilo Rea. Questo è un festival originale, che cammina assieme ai
viaggiatori e si muove su luoghi e teatri anche piccoli ma bellissimi”.
“Ci saranno – spiega il maestro Roberto Cacciapaglia, direttore artistico del festival – tante eccellenze della musica volutamente scelte nei diversi ambiti. Tutti hanno risposto con grande entusiasmo, lo stesso che mi ha spinto a partecipare a questo evento, che ha tutte le carte in regola per essere una vera unione tra musica e spiritualità,
in luoghi di pura meraviglia”.
“Questo – spiega l’assessore regionale toscana alla cultura e al turismo Sara Nocentini – è uno dei modi per far sì che la via Francigena, che tocca 38 Comuni e 4 province nella mia Regione, riesca a “vivere” veramente. Questo festival per la qualità e la varietà degli artisti presenti sarà determinante per il percorso”.
Le tappe del tour saranno integrate da manifestazioni che valorizzeranno il territorio e le sue peculiarità culturali ed turistiche, come quella di apertura del festival a Montalcino con il concerto di Cacciapaglia in trio con Soprano e viola, che coincide con la presentazione della nuova produzione del Brunello di Montalcino e la data di Siena del maestro Ughi, che precederà la maratona sulla via Francigena senese.