Via Francigena

Categorie
news

In cammino da Londra a Canterbury sulla Francigena Britannica: quando il progetto diventa realtà 

Un 2025 in cammino sulla Francigena Britannica: il collegamento tra le città inglesi figura tra le novità più interessanti nell’anno del Giubileo. Ecco tutti i dettagli sul nuovo percorso, approvato nel corso dell’ultima Assembla Generale di AEVF e prossimo all’inaugurazione ufficiale.  

7 tappe, 146 km da percorrere a piedi o in bicicletta attraverso il sud dell’Inghilterra, un collegamento dal valore culturale molto profondo. Così si presenta il percorso della Francigena Britannica, l’estensione della Via Francigena che, ricalcando gli antichi sentieri, unisce la vibrante capitale inglese a Canterbury, città del noto arcivescovo Sigerico e chilometro zero della Via Francigena. 

Francigena Britannica: il progetto della CPR divenuto realtà 

L’ambizioso progetto nasce in seno alla Confraternity of Pilgrims to Rome (CPR). L’associazione di volontari affiliata a AEVF riunisce il mondo dei camminatori anglofoni dal 2006, e dal 2021 sta portando avanti il progetto del riconoscimento della Francigena Britannica. 

Il nuovo percorso di collegamento tra la Cattedrale londinese di Southwark e la città di Canterbury ripercorre lo storico percorso di pellegrinaggio conosciuto come ‘Via Britannica’, che Geoffrey Chaucer descrive nei Canterbury Tales del XIV secolo. La ‘Via Britannica’ rappresenta quindi un’importante via di pellegrinaggio a sé stante, ma anche un’estensione logica, naturale e culturale del percorso certificato della Via Francigena. 

Un’opportunità per lo sviluppo della Francigena e del turismo lento in Inghilterra da cogliere a tutti i costi, che ha così permesso di pensare in grande, gettano le fondamenta per il progetto della Francigena Britannica.  

Dalle prime verifiche all’approvazione dei soci AEVF 

Dopo i lunghi anni di studi, l’attenta stesura del dossier e la trasmissione a AEVF per la sua valutazione, l’estate del 2024 ha rappresentato un primo punto di svolta per il progetto, ormai avviato verso la sua realizzazione: 

  • a giugno si è svolta una verifica tecnica del percorso alla quale hanno partecipato anche Luca Bruschi e Luca Faravelli, rispettivamente direttore e project manager AEVF, accompagnati da Giancarlo Laurenzi, presidente onorario della CPR. 
  • a luglio i vescovi di Londra, Southwark e Dover si sono uniti all’associazione benefica Pilgrims to Rome per il primo evento ufficiale lungo il percorso. 

Il giorno venerdì 18 ottobre 2024 l’Assemblea soci di AEVF, riunita a Monte Sant’Angelo, Puglia, ha decretato l’approvazione a votazione unanime della Francigena Britannica

GUARDA LA VIDEO INTERVISTA

Il percorso in breve 

Il percorso della Francigena Britannica interseca di fatto sette sentieri già ben segnalati: Thames Path, Green Chain Walk, Darent Valley Walk, Pilgrims Way, North Downs Way, Medway River Walk, e Stour Valley Way. Sono soltanto 21 i chilometri designati ex novo appositamente per il progetto.  

Le 7 tappe ufficiali sono così suddivise: 

  • Londra (cattedrale di Southwark) – Abbey Wood – 17 km 
  • Abbey Wood – Dartford – 21 km 
  • Dartford – Otford – 20 km 
  • Oxford – Peter’s Bridge – 24 km 
  • Peter’s Bridge – Hollingbourne – 19 km
  • Hollingbourne – Broughton Lees – 21 km 
  • Broghton Lees – Canterbury – 24 km 

Il tracciato europeo prevede comunque che rimanga sempre Canterbury la città del chilometro zero della Via Francigena ma intanto, grazie alla nuova estensione, la Via Francigena nel Regno Unito coprirà da ora in poi 177 km attraversando Londra, Dartford, Canterbury e Dover. 

Londra e Roma si avvicinano 

Il progetto, fortemente sostenuto da AEVF e dall’amministrazione di Canterbury, vede Londra e Roma sempre più vicine in un anno cruciale per la Via Francigena e le vie di pellegrinaggio. Un anno marcato dal Giubileo, da un lato, e da un crescente interesse verso il mondo dei cammini dall’altro, che vede protagonista un pubblico di viaggiatori sempre più attenti e sensibili alle tematiche della sostenibilità e dell’impronta ecologica, anche in viaggio. 

In questo contesto, siamo sicuri che la Francigena Britannica sarà una novità molto apprezzata da parte dei pellegrini, amanti dell’outdoor e curiosi a livello internazionale! 

Può interessarti anche: 

Categorie
news

Via Francigena nel Sud: in arrivo la guida in inglese di CICERONE Press

Al lancio “Walking the Via Francigena Pilgrim Route – Part 4”: la nuova guida in lingua inglese edita da Cicerone Press accompagna i pellegrini nell’ultima parte del cammino della Via Francigena, da Roma a Santa Maria di Leuca, passando per le affascinanti città di Monte Sant’Angelo, Bari, Brindisi e Lecce.

Il volume scritto da Sandy Brown e Nicole Bukaty copre gli ultimi 940 km del percorso, divisi in 52 tappe, e offre ai lettori spunti e consigli per scoprire anche i luoghi meno conosciuti, oltre a tutte le informazioni utili sui servizi, pernottamento, logistica e tanto altro. 

La guida di Cicerone sulla Via Francigena nel Sud sarà disponibile dal 15 aprile 2025, ma è già possibile preordinarla qui in sconto. Un’occasione imperdibile di ricevere in anteprima questa preziosa compagna di viaggio, che guiderà i pellegrini attraverso alcuni dei paesaggi più suggestivi d’Italia, dall’antica Via Appia alle spiagge del sud, fino alle meraviglie del Parco Nazionale del Gargano. 

La Via Francigena nel Sud nel panorama internazionale 

Il progetto è stato supportato da Regione Puglia con l’obiettivo di offrire uno strumento fondamentale per i numerosi pellegrini che si metteranno in cammino lungo la Via Francigena nel Sud Italia in occasione del Giubileo 2025 e negli anni a venire. Il tratto sud della Via Francigena sta diventando infatti sempre più popolare, anche tra i camminatori e ciclisti stranieri – lo dimostrano le statistiche degli ultimi anni – e l’uscita del volume in lingua inglese rappresenta pertanto un momento importante per il suo sviluppo e promozione.

Questo passo si inserisce nel più ampio impegno della Regione, che ha dedicato ben sette anni alla pianificazione e allo sviluppo dei Cammini del Sud, con l’obiettivo di internazionalizzare e valorizzare questi percorsi. Come sottolinea nella prefazione alla guida Angelofabio Attolico, curatore del volume: “Solo nel 2019 immaginare di avere i presupposti tecnici per fare una proposta internazionale di questo tipo era pura utopia: oggi siamo felici che uno dei più riconosciuti editori del mondo anglofono abbia in catalogo uno dei nostri cammini”. 

L’iniziativa che incontra a pieno titolo anche il progetto di AEVF sostenuto da Regione Lazio in occasione del Giubileo 2025, un diario di viaggio che parte proprio dalla Via Francigena nel Sud, di cui sono disponibili i primi due capitoli sulla Puglia e la Campania

👉 SCOPRI TUTTE LE GUIDE CARTACEE SULLA VIA FRANCIGENA

👉 PREORDINA LA GUIDA SULLA VIA FRANCIGENA NEL SUD by CICERONE Press

Categorie
news

Scoprire la Via Francigena in treno: AEVF e Trenord rinnovano la partnership per il 2025  

Viaggiare è osservare, scoprire posti nuovi, immergersi nei paesaggi, camminare, ma anche sedersi e osservare il mondo scorrere dal finestrino di un treno.  

Proprio con questa filosofia, l’ Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), in occasione del Giubileo 2025, rinnova la sua collaborazione con Trenord: promuovere un viaggio lento e sostenibile alla scoperta delle meraviglie della Lombardia.  

La Via Francigena da sempre promuove il turismo sostenibile, invitando i pellegrini a percorrere il cammino con lentezza per assaporare ogni passo, ogni tappa, ogni incontro, ogni angolo di terra che attraversano. Ma il viaggio lento non è solo quello a piedi: è anche quello che ci permette di apprezzare il territorio nella sua interezza, rallentando il passo e percependo la bellezza dei luoghi e delle persone. E anche il treno, con la sua capacità di coprire lunghe distanze nel comfort, diventa un mezzo ideale per vivere questa esperienza in modo altrettanto profondo e autentico.  

Grazie a questa collaborazione, Trenord offre uno sconto del 10% sui biglietti regionali acquistati nelle biglietterie abilitate. Lo sconto è riservato a chi viaggia con la credenziale ufficiale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, il “passaporto del pellegrino” che offre numerosi vantaggi, oltre a permettere a ogni viandante di ricevere un timbro presso uffici turistici, parrocchie, strutture ricettive e di ristoro localizzate lungo il percorso. La collaborazione è pensata per venire incontro alle esigenze dei nostri pellegrini che desiderano raggiungere la prima tappa del cammino o far ritorno a casa dopo aver completato il proprio itinerario, ma anche per tutti coloro che stanno pensando a mettersi in cammino in vista dei numerosi ponti 2025

Grazie all’iniziativa “gite in treno”, chi desidera trascorrere un fine settimana alla (ri)scoperta lenta della Lombardia, Trenord permette di raggiungere in giornata ogni luogo della regione per godersi una gita fuori porta partendo da Milano o da una delle qualsiasi delle 460 stazioni presenti sul territorio. Accedendo al sito dell’iniziativa è possibile raggiungere in treno anche numerose tappe della Via Francigena, per  visitare parchi naturali, siti UNESCO, località ricche di storia e arte. 

Non ci resta che augurare buon viaggio in treno e buon cammino!  

Categorie
news

In programma a Monteriggioni il X Forum annuale sulla Via Francigena

Sabato 1 marzo 2025 presso il complesso monumentale di Abbadia Isola a Monteriggioni (SI), si svolgerà il X Forum annuale sulla Via Francigena e sui Cammini di interesse regionale “Comuni in Cammino. La Francigena nell’anno del Giubileo della Speranza”.

Si tratta di appuntamento patrocinato da AEVF e ormai consolidato, in cui i rappresentanti di istituzioni pubbliche, associazioni e realtà locali si confrontano sui principali temi legati ai Cammini storici, con particolare attenzione alla Via Francigena.

L’edizione di quest’anno sarà incentrata sul Giubileo in corso, uno degli avvenimenti più significativi della Cristianità a livello mondiale. La Via Francigena orma è un’esperienza che interessa un pubblico sempre più internazionale, come riflettono anche le statistiche dei camminatori del 2024.

“Il forum di Monteriggioni rappresenta un importante momento di confronto sulle progettualità della Via Francigena in Toscana. Il focus sui comuni e le associazioni, che sono i veri protagonisti di questa giornata, è come sempre il vero punto di forza di questo appuntamento che testimonia il dinamismo e il protagonismo dei territori”, dichiara il Presidente di AEVF Francesco Ferrari. “Mi complimento con il comune di Monteriggioni che, con perseveranza e visione, continua ad organizzare il forum annuale divenuto un importante laboratorio di dialogo e scambio di buone pratiche

“Il Giubileo del 2025 ha acceso i riflettori sulla Via Francigena e la nostra rete europea sta dando il massimo supporto per continuare a far crescere l’itinerario nella sua dimensione internazionale. In  particolare con la progettualità della candidatura a Patrimonio Mondiale dell’umanità UNESCO che è ripartita proprio quest’anno grazie al decisivo impulso di regione Toscana. Un progetto che vede Ministero della Cultura, le sette regioni italiane e AEVF lavorare congiuntamente per raggiungere l’obiettivo”, conclude Ferrari. 

Il X Forum di Monteriggioni si presenta quindi come un’occasione per riflettere sulla dimensione spirituale della Via Francigena, ma anche sul suo valore turistico, culturale e sul suo ruolo chiave per la promozione dei territori che attraversa.

Partecipazione gratuita. Registrazione obbligatoria.

Clicca qui per iscriverti all’evento

Clicca qui per visualizzare il programma

Categorie
news

DETOUR: il primo Info Day in Italia per valorizzare le PMI della Via Francigena 

Il 17 febbraio si è tenuto a Piacenza il primo Info Day in Italia dedicato alla presentazione del progetto europeo DETOUR a Piccole e Medie Imprese (PMI) localizzate lungo la Via Francigena. L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di illustrare le opportunità offerte a PMI e stakeholder da questo progetto triennale che prevede numerose iniziative, quali sessioni di formazione e mentoring, finanziamenti diretti, campagne di visibilità, sostegno a progetti innovativi legati alla digitalizzazione e alla green transition, e sondaggi specifici per mappare e targettizzare l’audience.  

L’obiettivo di DETOUR è quello di potenziare, valorizzare e promuovere i servizi turistici legati in particolare settore alberghiero e della ristorazione, ai tour operator, ai servizi per gli escursionisti e alle guide turistiche, che sono presenti lungo l’itinerario francigeno, soprattutto nel tratto compreso tra Pavia e Roma. 

All’evento hanno partecipato in rappresentanza della Via Francigena il Coordinatore del progetto DETOUR Luca Bruschi e il Responsabile Progetti di AEVF Sami Tawfik, i quali hanno illustrato il progetto ai Comuni e agli stakeholder coinvolti. DETOUR è un progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma COSME, ed è coordinato dal Comune di Fidenza in collaborazione con AEVF. Il progetto coinvolge, oltre all’Italia, la Turchia (con la Via Licia), la Grecia (con gli itinerari intorno al Monte Olimpo, Kissavos, Mavrovouni) e la Bulgaria (con la Via del Sultano), con lo scopo comune è di supportare e coinvolgere le PMI nella transizione verso modelli di business più sostenibili, innovativi e allineati ai principi dell’economia circolare. Grazie a un mix di formazione mirata, strumenti pratici e sovvenzioni economiche, DETOUR offre un pacchetto completo di risorse per rafforzare la competitività delle PMI in un mercato europeo sempre più orientato alla sostenibilità e all’innovazione. 

Il primo Info Day di Piacenza ha rappresentato un’occasione cruciale per avviare un dialogo diretto con gli stakeholder e sensibilizzarli sulle opportunità offerte dal progetto. Il coinvolgimento di enti locali, imprese e operatori del settore turistico è fondamentale per garantire il successo di DETOUR e per favorire uno sviluppo sostenibile e innovativo lungo la Via Francigena.  

Di seguito i prossimi appuntamenti: 

  • 28 febbraio 2025: incontro a Siena 
  • 3 marzo 2025: incontro a Piacenza (mattino) e a Fidenza (pomeriggio) 
  • 13 marzo 2025: incontro a Pavia 
  • 9 aprile 2025: incontro a Roma 

Chi volesse partecipare è pregato di contattare la referente Rosetta Previ via e-mail: rosetta.previ@viefrancigene.org 

Categorie
news

Il 2024 della Via Francigena: numeri e stime sul flusso dei pellegrini

La stagione dei cammini è alle porte e, come ogni anno, diamo uno sguardo ai numeri della Via Francigena nel 2024 e alle stime sul flusso dei pellegrini, registrati dall’Associazione Europea delle Vie Francigene attraverso la distribuzione delle credenziali AEVF.

Il 2024 ha confermato una importante presenza internazionale lungo l’itinerario, che ogni anno si dimostra una meta – e un’esperienza – sempre più ambita, capace di attrarre anche i giovani e ricercata da un pubblico sempre più internazionale, proveniente da anche da continenti extra-europei. A supporto di questo punto giocano un ruolo importante anche le nuove guide in lingue inglese della casa editrice londinese Cicerone, la quale ha appena pubblicato il quarto volume sul tratto sud della Via Francigena, che va a completare la collezione dei tre volumi esistenti  Canterbury-Losanna, Losanna-Lucca, e Lucca-Roma.

LE CREDENZIALI NEL 2024: VEDIAMO I NUMERI

Anche quest’anno AEVF ha analizzato i numeri ricavati dalla distribuzione delle credenziali da parte dell’associazione. I pellegrini che hanno compilato il questionario al momento della ricezione della credenziale sono stati 3.885.

I dati che emergono sono da intendersi come stime indicative, non come numeri assoluti. Vanno fatte inoltre alcune considerazioni:

  • non esiste ad oggi un osservatorio ufficiale che rileva i flussi dei camminatori sulla Via Francigena;
  • statisticamente il 30% dei pellegrini utilizza la stessa credenziale più volte, soprattutto quelli che percorrono tratte di 7-10 giorni con la stessa credenziale su più annualità;
  • il 20% di viandanti non utilizza la credenziale;
  • sono in circolazione anche altre credenziali, oltre a quelle AEVF.

Nel 2024 il numero delle credenziali AEVF distribuite è stato di 14.595, ed il numero di punti di distribuzione del passaporto del pellegrino è stato di 125.

PROFILO DEI VIAGGIATORI
MODALITÀ DI VIAGGIO

Si registra un lieve aumento nel numero di pellegrini che scelgono di affrontare il cammino a piedi, confermandosi la stragrande maggioranza degli intervistati (87% rispetto all’86% del 2023). Al contrario, il numero dei ciclo-viaggiatori ha registrato un lieve calo (13% rispetto al 14% del 2023). Degna di nota è anche la presenza di 7 pellegrini che hanno percorso alcuni tratti dell’itinerario a cavallo, a fronte di un solo caso registrato nel 2023.

ETÀ

I dati sull’età di chi frequenta la Via Francigena confermano il trend dello scorso anno, che aveva visto un incremento del numero di giovani pellegrini. Nel 2024 si contendono il primato la fascia under 25 (20,7%) e 55-64 anni (20,8%). Poco al di sotto le fasce 45-54 anni e 25-34 anni, rispettivamente con il 17% e 16,7%. Il gruppo over 65 si attesta al 14%, seguito da quello 35-44 (10%).

GENERE

Per quanto riguarda il genere, i dati restano in linea con quelli del 2023, con una leggera prevalenza della componente maschile (51,4%) rispetto a quella femminile (48,8%), quest’ultima comunque in aumento negli ultimi anni.

NAZIONALITÀ

In tendenza con il 2023 il gruppo dei camminatori più numeroso rimane quello italiano con la quota che sale di quasi tre punti (70,7% rispetto al 68% dello scorso anno). Seguono Francia, USA, ed entrano nella top 5 UK e Paesi Bassi. Poco sotto, Germania Belgio e Australia.

L’interesse fuori Europa della Via Francigena ha spaziato dal Messico al Giappone, dalla Corea alla Nuova Zelanda passando per Argentina e Venezuela: l’analisi dei questionari compilati ha infatti registrato frequentatori provenienti da oltre 50 paesi, a conferma della dimensione sempre più internazionale dell’itinerario.

MESE DI PARTENZA

Anche quest’anno aprile rimane il mese di partenza preferito (26%). La tendenza, affermatasi nel 2023, è in grande contrasto con i numeri del 2022 che avevano eletto i tre mesi estivi di agosto, luglio e giugno come i prediletti per mettersi in cammino.

Sempre in controtendenza rispetto al 2022, le partenze continuano ad essere sempre più distribuite nel l’arco dell’anno: seguono infatti agosto al 13,6%, maggio al 12,3%, giugno all’8,2%, e poi settembre, luglio e ottobre. 

LUOGO DI PARTENZA E ARRIVO

Anche il 2024 registra un podio tutto toscano, con Lucca (19,2%), Siena (7,4%) e San Miniato (6,2%). La città di Lucca, al primo posto anche nel 2022 e 2023, si conferma un punto di partenza privilegiato per chi si mette in viaggio sulla Via Francigena con l’obiettivo di raggiungere Siena o Roma. Seguono altre tre mete toscane (Altopascio, Gambassi Terme, San Gimignano), Roma, il Colle del Grand San Bernardo in Svizzera, Viterbo, Canterbury in Inghilterra e Aosta.

Per quanto riguarda le mete del pellegrinaggio al primo posto si trova Roma, con il 40,9%. L’arrivo nella Città Eterna continua a rappresentare un importante obiettivo di chi si mette in cammino e nel 2025 – anno del Giubileo – non possiamo che aspettarci un ulteriore incremento degli arrivi alla Tomba dei Santi Pietro e Paolo. Seguono Siena (24,9%) e le mete toscane di Monteriggioni e San Gimignano. Chiude la top 5 Santa Maria di Leuca, punto terminale della Via Francigena nel Sud.

LE MOTIVAZIONI

La condivisione continua ad essere il motore di tante partenze lungo la Via Francigena e la motivazione più citata dagli intervistati (42,7%). Il cammino è, prima di tutto, un’occasione per condividere un’esperienza fuori dall’ordinario, una cena tra amici, una chiacchierata sul percorso oppure del tempo all’ostello con i viandanti conosciuti in cammino. Tra le voci più quotate anche il turismo (33,4%), la cultura (32,4%), la spiritualità e ricerca personale (24,3%), la fede (12,5%) e infine le motivazioni ambientali, sportive ed enogastronomiche.

IL TESTIMONIUM A ROMA

Una notizia importante riguarda l’accoglienza dei pellegrini a Roma, dove da maggio 2024 e per tutto il 2025 un nuovo servizio è attivo a supporto dei pellegrini in arrivo nella Città Eterna.

La Fabbrica di San Pietro, che dal 2022 gestisce il servizio di accoglienza ai pellegrini in arrivo a Roma con un desk dedicato nella Basilica di San Pietro, sta portando avanti un progetto di volontariato in collaborazione con la Via Romea Strata e la Fondazione Homo Viator – San Teobaldo per formare i volontari e per accogliere i viandanti che giungono a Roma alla fine del loro pellegrinaggio. I volontari sono di supporto al personale della Basilica ed accolgono con grande empatia e con il sorriso i pellegrini, in uno scambio di umanità e calore. Clicca qui per sapere di più sul servizio.

Nel 2024, i pellegrini in arrivo a San Pietro che hanno ricevuto il Testimonium sono quasi 6.000, contro i 3.319 del 2023. Un numero sicuramente destinato a crescere ancora nel corso dell’anno giubilare del 2025.

COME SONO ANDATI GLI ANNI PRECEDENTI?
Dai un’occhiata ai dati nella pagina “Statistiche”!

Categorie
news

La Via Francigena alla BIT di Milano: un futuro sostenibile e inclusivo per il turismo lento

Domenica 9 febbraio, presso lo stand di Regione Piemonte, AEVF ha partecipato alla fiera BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Rho Fieramilano, per un incontro focalizzato sul futuro del turismo lento e sostenibile lungo la Via Francigena

Il cammino storico che collega Canterbury a Roma, simbolo di una tradizione secolare di pellegrinaggi e viaggi a piedi, si riconferma come organo cruciale nel settore e per gli appassionati del trekking, ponendosi come esempio di inclusività e sostenibilità.

I protagonisti e le tematiche

Durante l’incontro, moderato da Gabriele Garofletti, Live Content Creator, in arte @iosonogaroflex, che ha visto gli interventi di Barbara Bellini, Responsabile Valorizzazione turistica del territorio di Regione Piemonte, Franco Grosso, Vicepresidente nazionale della Rete dei Cammini, e Luca Bruschi, Direttore dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, si è parlato di inclusività, sostenibilità e dell’espansione di un turismo che, sempre più, si orienta verso pratiche ecologiche e consapevoli.

La discussione ha messo in luce l’importanza del turismo accessibile lungo la Via Francigena: Regione Piemonte sta infatti lavorando da anni sul tema e buoni risultati sono stati raggiunti grazie al progetto Via Francigena for All finanziato all’interno dei fondi PNRR

L’auspicio è che sempre più regioni possano seguire l’esempio di Regione Piemonte, innescando un trend positivo all’insegna dell’inclusività.

Il ruolo dei social media nel turismo lento

Un’altra fondamentale tematica trattata durante l’incontro ha riguardato il crescente interesse per la Via Francigena, che ha conosciuto negli ultimi anni una crescita importante. Il successo è anche dovuto, sottolinea Luca Bruschi, al passaparola avvenuto grazie ai social media, che hanno portato il turismo lento a vivere una vera e propria “renaissance”. Se le nuove generazioni, in particolare la GenZ, hanno promosso un ritorno alla naturalezza, spogliando le immagini patinate di cui siamo stati
testimoni fino a ora, e rendendole il più possibile “reali”, di riflesso il tema del viaggio ha assunto una forma nuova

La Via Francigena, all’interno di questo panorama, si riafferma come una delle mete più desiderate da coloro che cercano una connessione più profonda con i luoghi e un’esperienza di viaggio autentica e
lenta. L’evento ha confermato come la Via Francigena non sia solo una destinazione fisica, ma anche un’esperienza trasformativa, che promuove un turismo rispettoso dell’ambiente e delle persone,
sempre più apprezzato dalla nuova generazione di viaggiatori. 

L’incontro ha rappresentato anche un’importante occasione per approfondire i progetti europei a cui AEVF partecipa, in particolare HIKE – che mira a promuovere stili di vita più sani attraverso l’escursionismo lungo i sentieri culturali e storici europei – e DETOUR – che mira a valorizzare le piccole medie imprese localizzate lungo la Via Francigena ed altri itinerari in Europa.

Categorie
news

Regione Lazio e Regione Galizia: firmato l’accordo per promuovere Via Francigena e Cammino di Santiago 

Regione Lazio e Regione Galizia firmano l’accordo di cooperazione per la promozione dei due itinerari culturali, la Via Francigena e il Cammino di Santiago di Compostela.

Roma, 6 febbraio 2025. A Palazzo Borromeo, presso l’Ambasciata italiana della Santa Sede, giovedì 6 febbraio è stato firmato il Memorandum di Collaborazione tra Regione Lazio e Comunità Autonoma della Galizia, alla presenza dei due presidenti Francesco Rocca e Alfonso Ruela Valenzuela. Un atto formale che avvia un importante percorso di collaborazione finalizzato al dialogo e alla promozione dei due itinerari culturali europei, rispettivamente certificati dal Consiglio d’Europa nel 1987 e nel 1994.

All’incontro istituzionale sono intervenuti l’ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede Francesco di Nitto, il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri Ambasciatore Riccardo Guariglia, il Ministro al Turismo Daniela Santanchè, Mons. Rino Fisichella Pro-Prefetto Dicastero Evangelizzazione. 

L’accordo, inoltre, ha come obiettivo quello di rafforzare i legami culturali tra Lazio e Galizia, promuovendo un turismo sostenibile e responsabile, oltre a offrire nuove opportunità ai pellegrini e ai viaggiatori che, nell’Anno Giubilare, sceglieranno di percorrere la Via Francigena e il Cammino di Santiago di Compostela.

L’incontro è stato introdotto dalla vicepresidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e vicecapo di Gabinetto del Presidente di Regione Lazio, Civita Di Russo, la quale ha ripercorso il cammino che ha portato a questo significativo memorandum: esso si inserisce all’interno di un accordo di respiro europeo che nel novembre 2023 è stato firmato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e dalla Federazione Europea dei Cammini di Santiago. L’evento ha visto anche la partecipazione del presidente AEVF Francesco Ferrari, del vicepresidente Aldo Patruno, del delegato del Sindaco di Roma, Silvio Marino, del vicesindaco di Fidenza Maria Pia Bariggi e dei rappresentanti del Gruppo dei Dodici.

Nel contesto di questo significativo incontro istituzionale, mercoledì 5 febbraio, è stata inaugurata presso il WeGil, hub culturale della Regione Lazio, la mostra Gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa: dalla Via Francigena ai Cammini di Santiago di Compostela. Un’esposizione che si articola nelle seguenti sezioni:

  • “Via Francigena, Road to Rome”, un viaggio lungo i 3.200 km da Canterbury a Roma fino alla Puglia;
  • I Cammini di Santiago di Compostela;
  • “Gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa in Italia: un patrimonio europeo”.

Durante  l’inaugurazione soni intervenuti il direttore dell’Agenzia del Turismo di Galizia, José Manuel Merelles Remy; il vicepresidente della Federazione Europea dei Cammini di Santiago di Compostela, Serhij Morhunov; il coordinatore della Sezione Itinerari Culturali ECHE Lab, Università Reggio Calabria, Roberta Alberotanza; il vicepresidente dell’Associazione Europea Vie Francigene, Civita Di Russo; il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma e il direttore al turismo di regione Lazio Paolo Giuntarelli e il direttore dell’Associazione Europea Vie Francigene, Luca Bruschi, che nell’intervento conclusivo ha ricordato le sinergie già in atto tra i due itinerari culturali europei impegnati all’interno di una progettazione comune in ambito ERASMUS che riguarda la mobilità dolce, il cammino, l’accessibilità e lo sport.

La mostra è visibile presso il WeGil fino al 7 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 19
Categorie
news

AEVF rinnova l’accordo con FlixBus in occasione del Giubileo 2025

Il 2025 rappresenta un anno cruciale per la Via Francigena, protagonista di un ricco programma di iniziative pensate per i pellegrini che, in occasione del Giubileo, percorreranno l’antico cammino verso Roma. In questo scenario di grande fermento, la nostra Associazione è orgogliosa di rinnovare, per il terzo anno consecutivo, la partnership con FlixBus, un’alleanza strategica che valorizza il turismo sostenibile e il viaggio lento.

Già nel 2024 lo slow tourism si è affermato come una delle tipologie di viaggio più apprezzate, come confermato dall’Holiday Barometer, secondo cui il 78% degli italiani ha mostrato un forte interesse per questa forma di turismo.

Nel 2025, anno del Giubileo, ci si aspetta un ulteriore incremento di pellegrini e viaggiatori lungo le strade della Via Francigena, attratti dal richiamo spirituale e dall’esperienza autentica del cammino. Questi dati evidenziano per AEVF l’importanza di facilitare gli spostamenti tra le tappe e di assicurare ai pellegrini la migliore esperienza possibile lungo i percorsi, offrendo collegamenti strategici e codici sconto esclusivi dedicati a chi percorre la Via Francigena con la credenziale ufficiale, grazie al coinvolgimento della propria rete di partner. In prima linea FlixBus, l’operatore di viaggi in autobus che con più di 400.000 collegamenti giornalieri collega oltre 5.600 destinazioni in oltre 40 Paesi in quattro continenti.

«Siamo davvero felici di rinnovare questo accordo, che ci permette di supportare in modo ancora più deciso l’affermazione di una nuova cultura del viaggio più immersiva, responsabile e attenta. L’incontro fra la rete di FlixBus e la Via Francigena, con il suo itinerario che si snoda attraverso l’Europa, è un connubio vincente per svelare la bellezza meno conosciuta del nostro continente, valorizzando il legame tra chi viaggia e le comunità locali nel segno di una nuova dimensione del viaggio più consapevole, dove la figura del turista cede il passo a quella dell’esploratore», Marco Zucchetti, Senior Manager PR & ESG Communications Manager di Flix.

Sconti e vantaggi a portata di credenziale

La credenziale della Via Francigena, conosciuta come il ‘passaporto del pellegrino’, consente ai viandanti di raccogliere timbri tappa dopo tappa, certificando il loro passaggio. È possibile farla timbrare presso uffici turistici, parrocchie, strutture ricettive e punti di ristoro. Oltre a essere uno splendido ricordo del cammino e dei chilometri percorsi, la Credenziale offre anche l’accesso a sconti e vantaggi esclusivi dedicati ai pellegrini, come dettagliato a questo link.

Grazie alla credenziale, è possibile usufruire di tariffe agevolate sulla rete FlixBus. Come? Semplicissimo, basta seguire questi passi:

  1. Clicca qui e accedi al modulo di richiesta del codice sconto. 
  2. Inserisci il codice di cinque cifre riportato sulla facciata della tua Credenziale, il tuo nome ed il tuo indirizzo e-mail. 
  3. Riceverai un’e-mail con il tuo codice sconto da inserire in fase di pagamento, dopo aver selezionato il tuo viaggio sull’App FlixBus. Per maggiori dettagli consulta questa pagina.
Categorie
news

La Via Francigena a New York per la fiera Travel & Adventure Show

Regione Lazio partecipa alla fiera Travel & Adventure Show di New York per far conoscere la Via Francigena al pubblico americano.

Regione Lazio, in qualità di capofila del progetto “Piano di comunicazione e promozione della Via Francigena” (Fondo Sviluppo e Coesione, scheda 33 del Ministero italiano del Turismo), ha partecipato il 25-26 gennaio 2025 per la prima volta alla fiera Travel & Adventure Show di New York dove è stato presentato al grande pubblico il percorso della Via Francigena con un focus sul tutto il tratto italiano, dalla Valle d’Aosta alla Puglia.

La Fiera newyorchese (25.000 visitatori) è una delle più importanti legate al mondo dell’outdoor e trails che si svolge negli Stati Uniti. Alla Fiera e stand della Via Francigena erano presenti il direttore al turismo di regione Lazio, Paolo Giuntarelli, insieme al funzionario Gianluca Perla. Hanno partecipato anche la rappresentante ENIT del nord America Caterina Orlando, la Vice Console Marta Mammana, la direttrice ICE di New York Erica di Giovancarlo e il parroco italiano Don Luigi Portarulo di St. Patrick.

Il Ministero del Turismo e tutte le regioni italiane attraversate dalla Via Francigena stanno fortemente investendo sullo sviluppo dell’itinerario nell’anno del Giubileo, con la convinzione che proprio il 2025 potrà accendere i riflettori sul percorso in una dimensione internazionale. È fondamentale che questo investimento prosegua in ambito di miglioramento alla sicurezza, accoglienza, segnaletica e accessibilità del percorso al fine di supportare al meglio le azioni di promozione in essere.

Tutte le azioni di comunicazione sono supportate dall’Associazione Europea delle Vie Francigene che sta lavorando, sempre grazie allo stesso finanziamento FSC e con il coordinamento di regione Lazio, al restyling del nuovo sito web e App, i cui lavori termineranno ad inizio estate.