Dal 24 al 26 marzo 2023 torna a Milano Fa’ La Cosa Giusta!, la grande fiera dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili. Anche quest’anno la nostra associazione sarà presente all’interno del padiglione 3 di Allianz MiCo, presso lo stand LC1, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze dei territori e dei borghi attraversati dall’itinerario, e di portare il proprio messaggio multiculturale di cammino europeo che unisce idee, valori e nazioni.
Dal 2004 l’evento, luogo di incontro per appassionati e addetti ai lavori del mondo dei cammini e del movimento lento, riceve in media oltre 80.000 visitatori. Al motto di ‘il futuro è di chi lo fa’, il progetto nasce da un’intuizione della casa editrice Terre di Mezzo, che ha pubblicato molte guide ufficiali della Via Francigena per la sua collana ‘Percorsi’, tra cui la terza edizione aggiornata della guida dal Gran San Bernardo a Roma.
Così, dopo il successo del gioco interattivo “La Sfida dei Timbri” dello scorso anno in collaborazione con il progetto europeo rurAllure dedicato al patrimonio culturale dei cammini, lo staff di AEVF vi attende anche quest’anno per nuove attività e tante sorprese durante i tre giorni della fiera.
Presso il nostro stand, vi attendono infatti photo booth, giochi, quiz e omaggi gentilmente offerti dai nostri partner Ferrino,Garmont, FlixBuseAllTrails. Tra le varie iniziative, un quiz per testare quanto conosci la Francigena e il suo patrimonio, con cui potresti aggiudicarti un paio di scarpe da trekking Garmont 9.81 PULSE. Presso il nostro stand potrai anche indovinare quanto pesa lo zaino Ferrino Finisterre dello stand: potresti ottenerne uno tutto tuo! Anche i partner FlixBus e AllTrails hanno previsto sconti speciali per pellegrini/e presenti in fiera!
Allo stand sarà poi possibile acquistare la credenziale ufficiale della Via Francigena. Oltre allo staff saranno inoltre presenti alcuni/e special guest che condivideranno le loro esperienze ‘on the road’ con chiunque lo vorrà. Tra i numerosi eventi, laboratori e incontri organizzati dalla fiera, verranno presentati i risultati del sondaggio “Io e il mio cammino” a cui hanno partecipato coloro che hanno compilato il questionario di Terre di Mezzo.
Anche quest’anno l’ASD IRIDE di Rivolista lavorando per l’organizzazione di #FMV2023, la Maratona lungo la Via Francigena piemontese, che partendo da Avigliana arriverà a Susa percorrendo i punti più caratteristici della Valle di Susa, con il passaggio alla Sacra di San Michele attraverso il suggestivo Sentiero dei Principi.
La camminata ludico-motoria non competitiva, giunta alla 5° edizione, si svolgerà Domenica 25 Giugno 2023 con partenza da Avigliana, città medievale dei 2 laghi, passaggio dalla Sacra di San Michele e arrivo nel centro della città di Susa, entrambi borghi Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano.
Le iscrizioni sono aperte fino al 5 Giugno 2023o al raggiungimento dei 3000 iscritti.
Ricordiamo che nelle scorse edizioni si raggiunsero le 3000 adesioni dopo solo 3 settimane dal lancio, per cui è consigliabile iscriversi quanto prima. La quota di iscrizione è rimasta invariata dal 2022: € 20,00 + Navetta opzionale a € 5,00.
Nuovo percorso per il passaggio verso la Sacra di San Michele
Anche quest’anno sono previsti due diversi percorsi, con e senza il passaggio dalla Sacra di San Michele. Nel primo caso si potranno scegliere 3 diversi traguardi:
fino alla Sacra di San Michele 12 km (Sacra San Michele Marathon);
fino a Villarfocchiardo 23 km (Half Marathon);
maratona completa fino a Susa per 45 km.
Come gli anni scorsi sarà possibile scegliere il tragitto Easy senza il passaggio dalla Sacra di San Michele.
Novità: Il percorso per questa edizione prevede il passaggio dalla Sacra di San Michele, raggiungendola attraverso il “Sentiero dei Principi”. Si tratta di un percorso storico di elevato valore paesaggistico e naturalistico, che inizia nei pressi della Certosa 1515 sino alla Sacra di San Michele. Ciò comporterà, rispetto all’ultima edizione del 2022, un aumento del chilometraggio (ca 1 km in più) e del dislivello (+150 D+). L’impegno e la preparazione fisica richiesta quest’anno per affrontare la “nostra Marathon” saranno ancora maggiori, ma la fatica sarà ripagata dalle viste spettacolari sulla Valle di Susa e in particolare sulla Sacra di San Michele che i partecipanti avranno percorrendo il “Sentiero dei Principi”.
Per il resto il percorso si svolgerà su sentieri, strade bianche ed asfaltate e seguirà in parte il percorso ufficiale della Via Francigena Burdigalense tra Avigliana e Susa. Le varianti inserite dall’organizzazione hanno lo scopo di garantire maggior sicurezza possibile ai partecipanti evitando il più possibile l’attraversamento e/o la percorrenza di strade ad alta densità di traffico.
Tutti i dettagli
La #FMV2023 è aperta a tutti e sarà da percorrere rigorosamente camminando, senza correre, per gustare al meglio la bellezza che l’itinerario potrà offrire.
Il percorso sarà sotto il controllo della Protezione Civile e delle varie Associazioni che presidieranno l’intero tracciato. Polizia locale, Forze dell’ordine e Pro Loco controlleranno i passaggi nei centri abitati. I Volontari saranno presenti sul percorso a supporto dei partecipanti e per la gestione dei vari punti ristoro che saranno dislocati lungo tutto il percorso.
Nello stesso sito sono riportate tutte le informazioni, il regolamento e tutti i dettagli riferiti al ritiro dei riconoscimenti individuali, ai trasporti, ai ristori, alla assistenza, alle eventuali prenotazioni alberghiere, etc.
Martedì e mercoledì 21 e 22 febbraio 2023, quasi 20 rappresentanti di itinerari culturali di tutta Europa hanno partecipato agli incontri per preparare la prossima Accademia degli Itinerari Culturali, che si terrà dal 30 maggio al 2 giugno a Périgueux (Nouvelle-Aquitaine). I tre temi discussi sono stati la visibilità, la cooperazione e la sostenibilità.
Giovedì 23 febbraio, il Ministero della Cultura francese ha invitato la Via Francigena e tutti gli itinerari culturali del Consiglio d’Europa che attraversano la Francia. Gli itinerari culturali del Consiglio d’Europa sono 48 e 31 di essi attraversano la Francia. All’incontro erano presenti più di trenta partecipanti di 24 itinerari. Il Ministero della Cultura ha confermato la sua grande volontà di sostenere la promozione degli itinerari culturali in Francia. Sono già state realizzate diverse azioni, tra cui la produzione di una pubblicazione sugli itinerari, di cui verranno stampate più di 10.000 copie e distribuite a tutte le istituzioni turistiche nazionali, regionali, dipartimentali e locali, nonché la produzione di un modulo e-heritage dedicato agli itinerari culturali e rivolto agli studenti universitari.
La Via Francigena ha poi presentato le azioni e i progetti intrapresi nel 2022 e ha informato gli altri itinerari delle attività in corso lungo il percorso. L’Associazione Europea delle Vie Francigene è stata rappresentata da Jacques Chevin, responsabile della Via Francigena Francia/Svizzera e da Sami Tawfik, project manager della Via Francigena.
Il Ministero ha presentato il progetto della mappa interattiva dell’ICCE in Francia, che permette di individuare gli incroci in cui si intersecano diversi percorsi.
Questi tre giorni ci hanno permesso di rafforzare i legami tra gli itinerari e di ispirarci alle buone esperienze degli altri!
La consolidata collaborazione tra l’Associazione Europea delle Vie Francigene e FlixBus è nata per offrire a pellegrinə della Via Francigena la possibilità di viaggiare in modo semplice e green, facilitando gli spostamenti prima e dopo il cammino. Grazie a un’apposita convenzione, è possibile richiedere uno sconto del 10% su tutti i viaggi operati dal nostro partner FlixBus, e raggiungere così l’imbocco del sentiero nel punto più strategico per intraprendere il viaggio a piedi o in bicicletta.
Come usufruire di questo sconto? Basta essere in possesso della credenziale ufficiale della Via Francigena, il “passaporto del pellegrino”, nonché documento fondamentale con cui avere accesso a tutte le agevolazioni lungo l’itinerario.
Lo sconto è valido anche durante la stagione invernale: insieme al partner FlixBus, infatti, promuoviamo un ‘turismo lento 4 stagioni’ che non abbia limiti né di tempo né di stagione turistica.
Clicca qui per scoprire tutti i vantaggi (e i nostri consigli) per esplorare la Via Francigena anche in inverno.
Un viaggio più sostenibile per nuovi viaggiatori e viaggiatrici
I risultati dell’anno 2022, raccolti da AEVF attraverso gli acquisti di credenziali ufficiali da parte di pellegrinə, mettono in luce alcuni importanti tendenze in crescita per la Via Francigena. È molto interessante notare che la fascia d’età di chi si mette in cammino è sempre più giovane, con un netto aumento di viandanti di età compresa tra 25 e 34 anni (22%). Sempre più numerose, inoltre, le persone provenienti da tutto il mondo, in arrivo sulla Francigena da 40 diverse nazionalità.
FlixBus, in collaborazione con AEVF, ha quindi un ruolo fondamentale nella creazione di un servizio completo, che soddisfi viandanti e turistə giovani e provenienti da tutti i continenti. Il nostro partner ha un’attenzione particolare per chi viaggia a piedi o in bicicletta, valorizzando sempre di più il turismo lento, responsabile e sostenibile. Offrendo una soluzione integrata per lo spostamento lungo il sentiero in tutte le stagioni dell’anno, i noti autobus verdi supportano il turismo in tutti i territori attraversati dall’itinerario, rendendoli facilmente raggiungibili.
Un’ottima soluzione per raggiungere la prima tappa o per tornare a casa alla fine del percorso, anche trasportando la bici!
L’Associazione Europea delle Vie Francigene ha lanciato una partnership con AllTrails, l’applicazione lanciata nel 2010 interamente dedicata a appassionatə di attività all’aria aperta.
Grazie alla App, amanti di escursionismo e cicloturismo di ogni livello possono consultare su Android o iOS il percorso della Via Francigena in tutta sicurezza: tutti i sentieri sono verificati da esperti e recensiti dalla community globale!
AllTrails e Via Francigena unite dalla passione per l’attività outdoor e la sostenibilità
In AllTrails sono presenti più di 300.000 sentieri localizzati in più di 100 paesi, corredati da mappe curate a mano in cui ogni dettaglio è perfezionato al fine di offrirti tutte le informazioni per intraprendere il tuo itinerario. Le mappe sono generate tramite GPS grazie al contributo degli utenti e poi verificate dal team dell’azienda. Dalla sezione “Esplora” è possibile dare uno sguardo a luoghi e sentieri nella zona in cui si vive, ma anche alle mete da visitare. Il tutto corredato da foto, informazioni su dislivello e fondo stradale, meteo, e tanti commenti di utenti che hanno percorso lo stesso tragitto. Inoltre, le opzioni selezionate consentono di fare la scelta più appropriata e di capire se i percorsi sono adatti per tempistiche, lunghezza, presenza di punti di interesse naturalistico o culturale come laghi o cascate e per la loro accessibilità, come mostra questo breve video.
AllTrails e AEVF condividono la volontà di rendere la Francigena un cammino inclusivo e davvero sostenibile: l’App, oltre a essere uno strumento inclusivo, ha una vocazione ambientalista. Come si legge sull’homepage, AllTrails è membro di One Percent for the Planet per cui dona l’1% delle sue entrate annuali a beneficio di organizzazioni che lavorano per la sostenibilità.
AllTrails rende il tuo cammino nella Via Francigena personalizzato…e condiviso!
All’interno della App AllTrails è possibile registrare e scaricare il percorso francigeno anche in modalità offline, inserendo tutti i dettagli su modalità e tempistiche, pubblicando foto, e tracciando percorsi e le loro varianti. Inoltre è possibile mappare segnalazioni personalizzate utili, per esempio, per chi pratica birdwatching o cicloturismo.
Una community di oltre 45 milioni di utenti interagisce in tempo reale nell’App, scambiando consigli e aggiornamenti sul tragitto, sulle condizioni meteo e, perchè no, per percorrere parti del cammino insieme!
Le tracce sono disponibili direttamente nell’applicazione AllTrails. In alternativa, nella sezione “Percorso” del nostro sito è possibile scaricare le tracce GPX da importare poi sulla piattaforma di AllTrails per la visualizzazione.
AEVF rilancia il “Premio internazionale Via Francigena” che raccoglie e valorizza le buone pratiche sul territorio per lo sviluppo di questo Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.
I soci e gli amici di AEVF sono invitati a trasmettere entro il 10 marzo 2023 la propria candidatura inerente diverse tematiche di sviluppo della Via Francigena: dal turismo slow e lo sviluppo sostenibile, all’accessibilità, la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, l’arte e lo spettacolo, giovani e cultura.
Le 3 buone pratiche vincitrici verranno premiate e presentate pubblicamente in occasione della prossima Assemblea Generale di AEVF prevista a Calais, Hauts-de-France (Francia), il prossimo venerdì 26 maggio.
Per partecipare, basta compilare il modulo cliccando qui.
È possibile inviare al massimo una candidatura per ciascuna delle 5 tematiche proposte, relative ad attività realizzate sul territorio di competenza del partecipante nel periodo dal 1.01.2021 al 31.12.2022. Al massimo è perciò possibile compilare 5 moduli.
La raccolta delle buone pratiche costituirà un’importante data base internazionale a disposizione di tutti i Soci e gli Amici della Via Francigena, nonché disponibile su questo sito web – in una speciale sezione dedicata.
L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) riassume i numeri e i risultati del 2022 analizzando i dati raccolti da 3.985 intervistati che hanno compilato il sondaggio al momento della ricezione delle credenziali.
Nel 2022 i pellegrini sono tornati numerosi sulla Via Francigena, dando forti segnali di ripresa sulla frequentazione internazionale del cammino. Nonostante le restrizioni Covid-19, il turismo lento outdoor ha mostrato numeri in buona crescita.
I 3.200 km della Via Francigena, attraverso oltre 700 comuni e un percorso che si snoda per oltre l’80% in aree rurali, sono stati percorsi da viandanti provenienti da tutto il mondo con cifre complessive che si avvicinano al trend del 2019.
Come ogni anno, AEVF ha analizzato i numeri ricavati dalla distribuzione delle credenziali da parte dell’associazione. I dati che emergono sono da intendersi come stime indicative, non come numeri assoluti. Vanno fatte inoltre alcune considerazioni: non esiste oggi un osservatorio ufficiale che rileva i flussi dei camminatori sulla Via Francigena; statisticamente il 30% dei pellegrini utilizza la stessa credenziale in più anni; il 20% di viandanti non utilizza la credenziale; sono in circolazione anche altre credenziali oltre a quelle AEVF.
LE CREDENZIALI NEL 2022: VEDIAMO I NUMERI
In linea con le tendenze globali, nell’ultimo anno sono stati registrati più escursionisti sul percorso rispetto al 2021, hanno segnato dal successo della marcia a staffetta “Road to Rome” in occasione del 20° anniversario dell’AEVF. Circa 50.000 pellegrini hanno percorso la Via Francigena nel 2022 (rispetto ai 40.000 stimati nel 2021) con una permanenza media sul cammino di sette giorni. È quello che emerge dalla panoramica degli indicatori chiave, nell’analisi che segue sono stati considerati i dati di 3.985 intervistati che hanno compilato il sondaggio al momento della ricezione delle credenziali.
Il numero di punti di distribuzione delle credenziali AEVF in tutta Europa è aumentato da 95 nel 2021 a 115 nel 2022. Sono state distribuite ai pellegrini circa 17.500 credenziali.
IL PROFILO DEI VIAGGIATORI
Modalità di viaggio
I dati mostrano che la maggior parte dei pellegrini sceglie di percorrere il cammino a piedi (87%), mentre altri preferiscono viaggiare in bicicletta (13%).
Fasce d’età
Il gruppo più numerosodei pellegrini è tra i 25-34 e 55-64 anni, che costituiscono rispettivamente il 22% e il 21% del campione totale. Il consolidamento e l’aumento di un pubblico giovane sulla Via Francigena è un indicatore significativo e rilevante.
Seguono le classi 45-54 (19%) e 35-44 (15%). Insieme, questi quattro gruppi rimangono i pellegrini più attivi rispetto ai livelli del 2021. E’ del 10% il numero di escursionisti di età under 24 anni, mentre quelli senior over 65 costituiscono l’11%.
Sesso
La percentuale di escursionisti di sesso femminile e maschile rimane stabile rispetto al 2021 ed è pari rispettivamente al 44% e al 56%.
Nazionalità
Nel 2022 la Via Francigena è tornata ad attirare pellegrini da tutto il mondo, con ben oltre 40 Paesi rappresentati. I viaggiatori provenienti dall’Italia rimangono il gruppo più numeroso, anche se la loro quota scende al 70% ed aumenta invece la presenza internazionale sul percorso, anche grazie all’allentamento delle restrizioni sui viaggi causate dallo scoppio della pandemia. Le prime cinque nazionalità riscontrate tra i possessori di credenziali sono Italia, Francia, Stati Uniti, Spagna e Regno Unito, seguiti da Paesi Bassi, Germania, Canada e Australia. Ma è importante vedere l’interesse verso la Via Francigena anche fuori Europa: lo scorso anno sono stati accolti sulla Via Francigena pellegrini provenienti dalle Filippine, India, Brasile, Argentina, Cile, Sud Africa, Giappone, Nuova Zelanda.
Periodo di partenza
Nel 2022 i pellegrini scelgono ancora di partire soprattutto nel periodo estivo, anche se la frequentazione del cammino è ormai da estendersi su tutti i dodici mesi dell’anno: agosto è diventato il periodo di partenza più popolare (17%), seguito da luglio (15%) e giugno (14%). Si registrano numeri elevati anche per maggio (14%), aprile (13%) e settembre (12%).
Punto di partenza
Lucca, Gambassi Terme, Ivrea, San Miniato e Siena sono i punti di partenza più richiesti. La Toscana si conferma la terra più frequentata dai viandanti considerando l’intero percorso europeo. Per coloro che si mettono in cammino per tanti giorni, i punti di partenza più frequentati sono stati Canterbury (Inghilterra), Calais e Besançon (Francia), Losanna e Passo del Gran San Bernardo (Svizzera) oppure Aosta (Italia).
Motivazione del viaggio
La condivisione dell’esperienza (42%) e le ragioni spirituali (41%) sono citate più frequentemente come motivazioni di viaggio, seguite dall’attrattiva culturale e turistica dei luoghi visitati, scelte rispettivamente dal 36% e dal 35% del campione. Le motivazioni meno frequenti sono quelle ambientali (26%), sportive/fisiche (24%), religiose (13%) ed enogastronomiche (12%).
Da soli o in compagnia?
Nel 2022 la maggior parte dei pellegrini sceglie ancora di viaggiare in un gruppo di 3 o più persone (54%), il 31% preferisce camminare in coppia e il 15% da solo.
LA VIA FRANCIGENA: ATTIVITÀ DI SITO WEB e APP
Le statistiche del sito web evidenziano il crescente interesse per l’itinerario: nel 2022, il sito ha attirato circa 700.000 utenti e ha registrato quasi 4 milioni di pagine viste, con una presenza media di visitatori sul sito di 3’ 54”.
Per quanto riguarda l’App, questo strumento si conferma molto apprezzato dai pellegrini che la hanno scaricata per 15.113 volte (mesi principali: aprile 1.886, agosto 1.825, maggio 1.802). Top 5 provenienza utenti: Italia (7.779), Stati Uniti (1.185), Regno Unito (881), Francia (872), Svizzera (670). L’App è realizzata da AEVF ed è messa a disposizione gratuitamente a tutti i pellegrini che ne fanno richiesta.
LA NUOVA COMMUNITY DELLA VIA FRANCIGENA
Una delle iniziative che è stata lanciata da AEVF dopo Road to Rome 2021 è stata la creazione di una nuova community Facebook dedicata alla Via Francigena. Una pagina che ha visto l’iscrizione di 8.046 lo scorso anno, riportando numeri davvero importanti: 2.235 contenuti pubblicati, 9.011 commenti, 39.757 reazioni. Le lingue utilizzate dal pubblico sono tre: inglese, francese, italiano.
L’Associazione Gruppo dei Dodici, insieme ad altre associazioni locali nel Lazio, ha istituito la Rete Help Pellegrini per seguire e aiutare camminatori e pellegrini che transitano tra Roma e Teano lungo la Via Francigena nel Sud.
Il gruppo di aiuto è formato da 18 persone coordinate da Giuseppe Pucci del Gruppo dei Dodici, che si tengono aggiornate tramite un nuovo gruppo su WhatsApp. L’obiettivo è offrire supporto ai viaggiatori per quanto riguarda accoglienze (pernottamenti, vitto, ecc.), situazioni di emergenza e infortuni, smarrimento del tracciato, oppure situazioni di criticità che impediscono o rendono pericoloso il passaggio sul percorso. E’ anche importante registrare il numero di camminatori e pellegrini che percorrono la Via Francigena a sud nel Lazio per raccogliere dati e promuovere l’infrastruttura lungo questo tratto, perciò il gruppo si occupa di distribuire una scheda di rilevamento.
Se sei in transito lungo la Via Francigena nel sud del Lazio, o sei stai pianificando il tuo viaggio, puoi chiedere supporto in qualsiasi momento al Gruppo dei Dodici tramite i contatti qui riportati:
Il 2023 sarà un anno particolarmente ricco di ponti e di giorni di riposo, per cui puoi già pensare al tuo calendario escursionistico e pianificare le tue camminate. Organizzandosi bene e ottimizzando le vacanze si possono programmare svariati weekend lunghi per camminare in tutte le stagioni e in qualsiasi periodo dell’anno!
La ‘bassa stagione’ ha tanti vantaggi: si ha la possibilità di vivere la natura senza la confusione dell’alta stagione, senza il caldo eccessivo, e ci si può ritagliare una vera pausa da impegni e stress accumulati durante la routine in qualsiasi momento dell’anno.
Quale miglior modo per cominciare l’anno se non facendo il pieno di energia e di bellezza tra i paesaggi invernali della Via Francigena? Nonostante il freddo e alle volte un po’ di neve sulle strade, l’inverno è una stagione perfetta per tirare fuori zaino, giacca e scarpe da trekking e gustare tutto il fascino del cammino, passo dopo passo.
Certo, bisogna sempre scegliere con cautela quali tappe percorrere, perché può trattarsi di un’esperienza impegnativa: dovremo adottare gli accorgimenti necessari per fare un’escursione invernale in totale sicurezza. Ecco alcuni consigli:
Scegli un itinerario adeguato alla tua esperienza e alla tua preparazione fisica (tra i livelli T, E, EE, ma anche il numero di chilometri da percorrere e il dislivello). Per consultare le mappe e conoscere i dettagli delle tappe, puoi utilizzare l’App di AllTrails (provala con uno sconto del 30% cliccando qui).
Attrezzati bene con abbigliamento e accessori adeguati per rimanere sempre all’asciutto. Puoi trovare molti consigli a riguardo cliccando qui.
Presta attenzione alla segnaletica e cerca di non camminare al buio: ricorda di controllare sempre l’orario dell’alba e del tramonto oltre che il meteo prima di partire.
Non rimane che fissare la prossima data di partenza e cogliere l’occasione per gustare paesaggi spesso affollati in estate, immergendoti nella natura, nel cibo e nelle tradizioni dei territori francigeni. Con la primavera, torneranno anche gli eventi organizzati lungo l’itinerario, come gli storici trekking di gruppo ‘I Love Francigena’.
Seguici sui nostri canali per non perderti gli appuntamenti in arrivo!
Ecco il messaggio di auguri del Vescovo di Langres per questo Natale 2022:
Un po’ di neve ha ricoperto la campagna e mi piace stare al caldo in casa. Non è questo il momento di mettersi in cammino sulla Via Francigena per affrontare il rigore dell’inverno. Tuttavia, a qualche migliaio di chilometri di distanza, un popolo in guerra non ha modo di riscaldarsi e deve combattere il freddo e l’ansia con i mezzi a disposizione. Penso al bambino di Betlemme, fragile e indigente, la cui nascita è un segno di speranza e di luce. “Pace in terra al popolo che Dio ama” hanno cantato gli angeli.
E se approfittassi di questo tempo di pausa per lavorare per questa pace, nella mia famiglia, nel mio villaggio o nel mio quartiere, nella mia attività professionale? Le grandi cause iniziano con piccoli gesti…