Via Francigena

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Walk for research, le long de la Via Francigena pour la fondation Bambino Gesù

Le 8 septembre 2018, le nouveau projet Walk for Research a été lancé, organisé par Alessandro Ronald Sabelli en collaboration avec l’ASD Stone Tower.

Comme pour les dernières éditions, il a été décidé de collecter des fonds pour une fondation de recherche pédiatrique. Cette année, la marche d’Alessandro soutient l4Children, un projet créé par la Fondation Bambino Gesù de Rome.

Environ 50 km par jour à pied, pour soutenir la Recherche, avec l’objectif de donner la parole à un important projet de recherche sur la prévention des processus neurodégénératifs. 14 jours de marche le long de la Via Francigena, entre la nature et les bourgs caractéristiques de la province italienne, où Alessandro, avec sa marche, partage la fatigue et la joie de son défi pour la recherche.

Dans la première édition, qui s’est déroulée en 2014, Alessandro a marché durant 24 jours de Jonh O’Groats (en Ecosse) jusqu’à Londres, pour collecter des fonds destinés à la Royal Marsden Cancer Charity ; alors que la seconde édition a accompagné Sara Begg dans une randonnée de Capital Ring de Londres en seulement deux jours, toujours pour soutenir la recherche scientifique. La troisième édition de Walk for Research, soutenant la Fondation Bambino Gesù, vise à la réalisation d’un objectif important de recherche : le dépistage de nouvelles molécules antioxydantes dans les processus neurodégénératifs.

Le calendrier de la marche, partie de Chatillon – Saint Vincent en province d’Aoste et dont l’arrivée – après un parcours de 850 km – est prévue pour dimanche 23 septembre à Rome, comprend différentes étapes le long de la Francigena.

Suivre Walk for Research sur Facebook. Pour contribuer à la donation :  http://www.fondazionebambinogesu.it/presta/home/42-878-walk-for-research.html 

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Unione Pro Loco, presentata la staffetta da “Francesco a Francesco”

Sono 16 le tappe e 266 i chilometri della quinta edizione della staffetta da “Francesco a Francesco”. Il cammino partirà il 19 settembre da piazza San Pietro a Roma e si concluderà il 4 ottobre ad Assisi, giorno dedicato alla festa di San Francesco, patrono d’Italia.

L’iniziativa, organizzata dall’Unione Nazionale delle Pro Loco (Unpli) è stata presentata stamane, nella sala “Spadolini” del Ministero dei Beni Culturali (Mibac), a Roma. I partecipanti cammineranno lungo la Via di San Francesco, attraverso i luoghi in cui il Santo ha trascorso gran parte della propria vita, lasciando importanti tracce. Il percorso, accessibile a tutti, si snoda tra boschi, strade e sentieri di Lazio e Umbria, tra gli splendidi scorci della Valle Santa Reatina e lungo il tratto Spoleto-Norcia, incoronata tra le vie verdi più belle d’Italia: dieci le tappe in territorio del Lazio, sei in Umbria; 18 le località attraversate dal percorso. 

I lavori sono stati aperti dall’intervento di Francesco Palumbo, direttore generale dipartimento Turismo: “L’iniziativa delle Pro Loco sui Cammini Italiani – ha detto Palumbo – si sposa benissimo con l’Atlante dei Cammini italiani che abbiamo realizzato anche grazie al contributo dell’’Unpli. Per la prima volta l’Italia è dotata di una rete di 44 Cammini che rispondono agli standard di qualità molto precisi e che li rendono un’infrastruttura per il turismo”.

Il presidente dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina, ha sottolineato il ruolo delll’Unione delle Pro Loco d’Italia “che sta continuando a lavorare per contribuire a mettere a sistema il mondo dei Cammini, tessendo relazioni con partner istituzionali ed associazioni. È chiaro che le Pro Loco possono e devono avere un ruolo importante in tale contesto, potendo assicurare una serie di servizi grazie alla capillare diffusione dell’associazione sul territorio”.

Alla presentazione della staffetta sono intervenuti, Claudio Nardocci, presidente Unpli Lazio, Francesco Fiorelli, presidente Unpli Umbria, Ernesto Fanfoni, responsabile del dipartimento Cammini dell’Unpli, e Giulio Proietti Bocchini, ufficio Cultura e Turismo Comune di Assisi. Nel corso della mattinata si sono svolte anche  le relazioni su “I cammini delle Pro Loco: buone pratiche e sinergie territoriali”; Maurizio Alfisi e Francesco Grosso (UNPLI Piemonte) hanno illustrato “Il Quadrante dei Cammini dell’Alto Piemonte”;  Roberto Patanè e Peppe De Caro hanno presentato “L’Antica Trasversale Sicula” che prenderà per la prima volta il via il 4 ottobre; don Giovanni Lombardo, invece, si è soffermato sulle peculiarità de “Il Cammino dell’Anima” che si sviluppa sui Nebrodi.

A seguire i partecipati interventi sul tema “Cammini italiani mettiamoci in rete”, a cura di Francesco Ferrari  (vice-presidente Associazione Europea delle Vie Francigene), Sandro Polci (direttore Festival europeo della Via Francigena), Antonio Montani (vicepresidente Generale Club Alpino Italiano) e Ambra Garancini (Rete dei Cammini Francigeni).

Riflettori accesi anche sulle “Nuove opportunità per i Cammini” con gli interventi di Stefano Mantella (direttore Strategie Immobiliari e Innovazione, Agenzia del Demanio) che ha illustrato i contenuti del nuovo bando per la concessione degli Immobili mentre Massimiliano Monetti (presidente Confcooperative Abruzzo) si è soffermato sulle cooperative di comunità, quale possibile strumento di sviluppo dei territori. L’incontro è stato moderato da Gabriele Desiderio, responsabile progetti e relazioni esterne dell’Unpli. Tutte le info sulla staffetta da “Francesco a Francesco” sono disponibili su http://www.camminitaliani.it/

IL PERCORSO

19 settembre: Roma San Pietro-Fontenuova, 23 km (livello di difficoltà: facile).

20 settembre: Fontenuova-Monterotondo, 24 km (facile).

21 settembre: Monterotondo-Palombara Sabina, 12 km (facile).

22 settembre: Palombara Sabina-Montelibretti 17 km ( mediamente facile).

23 settembre: Montelibretti-Poggio Moiano (15, mediamente facile).

24 settembre: Poggio Moiano-Poggio San Lorenzo 13 km (mediamente facile).

25 settembre: Poggio San Lorenzo-Rieti 18 km (facile).

26 settembre: Rieti-Poggio Bustone, 19 km (mediamente facile).

27 settembre: Poggio Bustono-Greccio, 21 km (facile).

28 settembre: Rieti-Greccio, 19 km (facile).

29 settembre: Greccio-Torreorsina, 18 km (difficile).

30 settembre: Torreorsina-Ceselli, 18 km (facile).

1 ottobre:  Ceselli-Spoleto, 12 km (difficile).

2 ottobre: Spoleto-Trevi, 12 km (mediamente facile).

3 ottobre: Trevi Spello-Santa Maria degli Angeli, 20 km (facile).

4 ottobre: Santa Maria degli Angeli-Assisi, 5 km (facile).

 

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Pro Loco Union, the “Francesco a Francesco” relay

There are 16 stages and 266 kilometres to the fifth edition of the “Francesco a Francesco” relay. The journey will start on 19th September from St. Peter’s Square in Rome and will end on 4th October in Assisi, the day dedicated to the feast of St. Francis, patron saint of Italy.

The initiative, organised by the National Union of Pro Loco (Unpli) was presented this morning, in the “Spadolini” hall of the Ministry of Cultural Heritage (Mibac) in Rome. The participants will walk along the Via di San Francesco, through places where the Saint spent most of his life and left important marks. The route, accessible to all, winds through woods, roads and paths of Lazio and Umbria, among the splendid views of the Valle Santa Reatina and along the Spoleto-Norcia stretch, crowned the most beautiful green roads of Italy: ten stages of the route in the territory of Lazio, then in Umbria, 18 locations are crossed by the route.

The event began with a speech by Francesco Palumbo, general director of the tourism department: “The Pro Loco initiative along the Italian Cammini – said Palumbo – goes very well with the Atlas of the Italian routes that we have also created thanks to the contribution of the Unpli. For the first time, Italy has a network of 44 roads that meet very precise quality standards and create an infrastructure for tourism“.

The president of the National Union of Italian Pro Loco, Antonino La Spina, underlined the role of the Union of Pro Loco of Italy “which continues to work to help network the world of Paths, building relationships with partners institutions and associations. It is clear that the Pro Loco can and must play an important role in this context, able to ensure a series of services thanks to the widespread diffusion of the association in the territory“.

Presentations were given by Claudio Nardocci, president of Unpli Lazio, Francesco Fiorelli, president of Unpli Umbria, Ernesto Fanfoni, head of the Cammini department of the Unpli, and Giulio Proietti Bocchini, office of culture and tourism of Assisi. During the morning accounts on “The paths of the Pro Loco: good practice and territorial synergies” were also given; Maurizio Alfisi and Francesco Grosso (UNPLI Piemonte) illustrated “The Quadrant of the High Piedmont Walkways”; Roberto Patanè and Peppe De Caro presented “L’Antica Transversale Sicula” which will launch for the first time on 4th October. Don Giovanni Lombardo, on the other hand, focused on the peculiarities of “Il Cammino dell’Anima” which develops on the Nebrodi.

Following this were speeches on the theme of “Let’s network Italian paths”, by Francesco Ferrari (vice-president of the European Association of Via Francigena Ways), Sandro Polci (director of the Via Francigena European Festival), Antonio Montani (vice-president of the Italian Alpine Club) and Ambra Garancini (Network of the Francigena Way).

The day also focused on the “New opportunities for the Way”, with the speeches by Stefano Mantella (Director of Strategies for Property and Innovation, Agenzia del Demanio) who illustrated the contents of the new call for property concession, while Massimiliano Monetti (President Confcooperative Abruzzo)focused on community cooperatives as a possible instrument for the development of the territories. The meeting was managed by Gabriele Desiderio, project manager and external relations of the Unpli. All info on the relay from “Francesco a Francesco” is available at http://www.camminitaliani.it/

 

THE ROUTE

19th September: Rome San Pietro-Fontenuova, 23 km (difficulty level: easy).

20th September: Fontenuova-Monterotondo, 24 km (easy).

21st September: Monterotondo-Palombara Sabina, 12 km (easy).

22nd September: Palombara Sabina-Montelibretti 17 km (medium easy).

23rd September: Montelibretti-Poggio Moiano (15, average easy).

24th September: Poggio Moiano-Poggio San Lorenzo 13 km (medium easy).

25th September: Poggio San Lorenzo-Rieti 18 km (easy).

26th September: Rieti-Poggio Bustone, 19 km (medium easy).

27th September: Poggio Bustono-Greccio, 21 km (easy).

28th September: Rieti-Greccio, 19 km (easy).

29th September: Greccio-Torreorsina, 18 km (difficult).

30th September: Torreorsina-Ceselli, 18 km (easy).

1st October: Ceselli-Spoleto, 12 km (difficult).

2nd October: Spoleto-Trevi, 12 km (medium easy).

3rd October: Trevi Spello-Santa Maria degli Angeli, 20 km (easy).

4th October: Santa Maria degli Angeli-Assisi, 5 km (easy).

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Union Pro Loco présente la course de relais « de Francesco à Francesco »

16 étapes et 266 km pour la 5e édition de la course de relais de « Francesco à Francesco ». La marche partira le 19 septembre de place Saint Pierre à Rome et se conclura le 4 octobre à Assise, jour consacré à la fête de San Francesco, patron de l’Italie.

L’initiative, organisée par l’Union National des Pro Loco (Unpli), a été présentée ce matin dans la salle « Spadolini » du Ministère des Biens Culturels (Mibac) à Rome. Les participants marcheront le long de la Via de San Francesco à travers des lieux où le Saint a parcouru une grande partie de sa vie, en laissant d’importantes traces. Le parcours, accessible à tous, se déroule entre les bois, les routes et les sentiers du Latium et de l’Ombrie, dans les splendides panoramas de la Vallée Santa Reatina et le long du tronçon Spoleto-Norcia, entouré des plus beaux chemins verts d’Italie : 10 étapes dans le Latium, vous êtes en Ombrie ; 18 localités traversées par le parcours.

Les travaux ont été lancés avec l’intervention de Francesco Palumbo, directeur général département Tourisme : « L’initiative des Pro Loco sur les Chemins Italiens – a dit M Palumbo – se marie très bien avec l’Atlas des Chemins italiens que nous avons réalisé grâce aux contributions de l’Unpli. Pour la première fois, l’Italie est dotée d’un réseau de 44 Chemins qui répondent aux standards de qualité très précis et qui les rendent une infrastructure adaptée pour le tourisme ».

Le Président de l’Union National des Pro Loco d’Italie, Antonino La Spina, a souligné le rôle de l’Unpli « qui continue de travailler pour mettre en place un système pour le monde des Chemins, en tissant des relations avec les partenaires des institutions et des associations. C’est clair que les Pro Loco peuvent et doivent avoir un rôle important dans un tel contexte, pouvant assurer une série de services grâce à la diffusion généralisée des associations sur le territoire ».

A la présentation de la course de relais sont intervenus : Claudio Nardocci, président de l’Unpli Latium, Francesco Fiorelli, président de l’Unpli Ombrie, Ernesto Fanfoni, responsable du Département Chemins de l’Unpli, et Giulio Proietti Bocchini, bureau Culture et Tourisme de la commune d’Assise. Au cours de la matinée, les relations sur « les chemins des Pro Loco : bonnes pratiques et synergies territoriales » ont été présentées ; Maurizio Alfisi et Francesco Grosso (Unpli Piémont) ont illustré « le Cadran des Chemins du haut Piémont » ; Roberto Patanè et Peppe De Caro ont présenté « l’Antique Transversale Sicula » qui débutera le 4 octobre pour sa première édition ; don Giovanni Lombardo s’est concentré sur la particularité du « Chemin de l’âme » qui se développe dans les Nebrodi.

A suivre, les interventions sur le thème « Chemins italiens, mettons-nous en réseau » par Francesco Ferrari (vice-président de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena), Sandro Polci (directeur du Festival européen des Chemins de la Via Francigena), Antonio Montani (vice-président Général du club alpin italien) et Ambra Garancini (Réseau des Chemins de la Francigena).

Les projecteurs s’allument sur les « Nouvelles opportunités pour les Chemins » avec les interventions de Stefano Mantella (directeur des Stratégies Immobilières et Innovation, Agence de la Propriété de l’Etat) qui a illustré les contenus du nouvel avis de concours pour la concession des biens immobiliers, alors que Massimiliano Monetti (président Confcooperative Abruzzes) s’est concentré sur les coopératives de communautés, en tant que potentiel instrument de développement des territoires. La rencontre a été gérée par Gabriele Desiderio, responsable des projets et des relations extérieures de l’Unpli. Toutes les informations sur la course de relais de « Francesco à Francesco » sont disponibles sur  http://www.camminitaliani.it/

LE PARCOURS

19 septembre : Roma San Pietro-Fontenuova, 23 km (niveau de difficulté : facile).

20 septembre : Fontenuova-Monterotondo, 24 km (facile).

21 septembre : Monterotondo-Palombara Sabina, 12 km (facile).

22 septembre : Palombara Sabina-Montelibretti 17 km (moyennement facile).

23 septembre : Montelibretti-Poggio Moiano 15km (moyennement facile).

24 septembre : Poggio Moiano-Poggio San Lorenzo 13 km (moyennement facile).

25 septembre : Poggio San Lorenzo-Rieti 18 km (facile).

26 septembre : Rieti-Poggio Bustone, 19 km (moyennement facile).

27 septembre : Poggio Bustono-Greccio, 21 km (facile).

28 septembre : Rieti-Greccio, 19 km (facile).

29 septembre :  Greccio-Torreorsina, 18 km (difficile).

30 septembre : Torreorsina-Ceselli, 18 km (facile).

1 octobre :  Ceselli-Spoleto, 12 km (difficile).

2 octobre :  Spoleto-Trevi, 12 km (moyennement facile).

3 octobre :  Trevi Spello-Santa Maria degli Angeli, 20 km (facile).

4 octobre :  Santa Maria degli Angeli-Assisi, 5 km (facile).

 

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Politiche sui cammini, la Toscana incontra le altre Regioni

Toscana in Cammino…verso le altre Regioni. Politiche regionali sui cammini e gli itinerari culturali nelle Regioni dell’Italia centrale”. E’ questo il tema dei due giorni di incontri in programma il 18 e il 19 ottobre presso l’Abbazia di Spineto a Sarteano (Siena).

L’appuntamento, organizzato da Regione Toscana in collaborazione con Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), riunirà amministratori e associazioni per un confronto sulla gestione dei cammini e la valorizzazione sostenibile dei territori nell’ambito della pianificazione delle politiche culturali e turistiche per i cammini ed itinerari che interessano le Regioni dell’Italia centrale. Il 2016 è stato l’anno nazionale dei Cammini indetto dal Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo, mentre nel 2017 è stato redatto l’”Atlante dei Cammini”, con il fine di giungere ad una gestione omogenea dei tracciati e garantire la loro percorribilità in tutte le realtà coinvolte.

I lavori prenderanno il via con i saluti introduttivi di Marilisa Cuccia, direttrice dell’Abbazia di Spineto e Vicepresidente dell’Istituto di Valorizzazione delle Abbazie Storiche, Francesco Landi, sindaco del Comune di Sarteano e Massimo Tedeschi, Presidente Associazione Europea delle Vie Francigene. La sessione plenaria verrà introdotta dall’assessore alle Attività Produttive ed al Turismo della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo con un contributo sul tema delle politiche della Regione Toscana sugli itinerari ed i cammini e la presentazione della Carta di Spineto.

A seguire, porteranno la loro testimonianza numerosi amministratori, tra i quali: Moreno Pieroni, Assessore al Turismo di Regione Marche, Andrea Corsini, Assessore al Turismo di Regione Emilia-Romagna, Fabio Paparelli, Vice-presidente Regione Umbria, Lorenza Bonaccorsi, Assessore al Turismo Regione Lazio, Giovanni Berrino, Assessore alla Promozione turistica ed al marketing territoriale di Regione Liguria. La mattina verrà conclusa con l’intervento di Gian Marco Centinaio, Ministro dell’Agricoltura e del Turismo che parlerà delle politiche del Governo per lo sviluppo degli itinerari e dei cammini. Il pomeriggio si proseguirà con cinque tavoli di lavoro su altrettanti itinerari interregionali: Via degli Dei, Via Clodia, Cammini di Francesco, Via Matildica e del Volto Santo e Via Lauretana a cui parteciperanno i Comuni interessati da quei Cammini.

Il 19 ottobre sarà data voce all’associazionismo che opera per lo sviluppo degli itinerari aprendo il confronto per la definizione di una carta etica dei cammini. Interverranno inoltre Alessandra Priante, Dirigente del Ministero dell’Agricoltura e del Turismo e Giovanni Bastianelli, Direttore esecutivo ENIT. La sintesi delle attività svolte e delle prospettive condivise porterà alla definizione della “Carta di Spineto” in cui i partecipanti troveranno gli impegni da svolgere nei propri ambiti territoriali.

Siamo orgogliosi che la Via Francigena, Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, rappresenti un esempio per lo sviluppo di altri cammini – afferma il presidente AEVF, Massimo TedeschiMi congratulo con la Regione Toscana per aver aggregato altre Regioni attorno ad un tema così strategicamente importante”.

Con l’iniziativa di Spineto – sottolinea l’Assessore regionale della Toscana, Stefano Ciuoffointendiamo rafforzare il rapporto di collaborazione con le regioni limitrofe alla nostra che condividono con noi il passaggio di importanti itinerari storici e culturali per la loro fruizione a piedi, in bicicletta o a cavallo. Quello dei Cammini si sta rivelando un “prodotto turistico” molto importante ed efficace per promuovere quelle aree che maggiormente hanno necessità di incrementare la loro attrattività collegandosi ai grandi flussi turistici con una proposta di turismo lento, motivato dal contatto con la natura, dalla spiritualità o dall’attività fisica. L’attraversamento delle antiche vie di comunicazione, è già un elemento di congiunzione tra Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Toscana e Umbria. Questa iniziativa ci consentirà di mettere a sistema azioni comuni per migliorare la fruibilità su tutti i tracciati così da rispondere positivamente al rinnovato interesse turistico e religioso verso i cammini”.

La due giorni di Spineto vede la partecipazione di RadioFrancigena come media partner.

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Modulo di iscrizione per Comuni e Associazioni

 

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Politics on the Way, Tuscany meets with the other regions

Tuscany on the Way … to the other regions. Regional policies on paths and cultural routes in the regions of central Italy“. This is the theme of the two meetings scheduled for 18th and 19th October at the Abbey of Spineto in Sarteano (Siena).

The event, organised by the region of Tuscany, in collaboration with the European Association of Via Francigena Ways (EAVF), will invite administrators and associations for a discussion on the management of the paths and the sustainable development of their territories to plan cultural and touristic policies for the paths and routes that cross the regions of central Italy. 2016 was the national year of Cammini organised by the Ministry of Heritage, Cultural Activities and Tourism, while in 2017 the “Atlante dei Cammini” was drawn up, with the aim of achieving a uniform management of routes and guaranteeing their practicability for all the organisations involved.

The meetings will begin with an introductory greeting from Marilisa Cuccia, director of the Abbey of Spineto and Vice-president of the Institute for the Development of Historical Abbeys, Francesco Landi, mayor of the municipality of Sarteano and Massimo Tedeschi, president of the European Association of Via Francigena Ways. The session will be introduced by the Councillor for Productive Activities and Tourism of the Region of Tuscany, Stefano Ciuoffo, with a speech on the theme of policies in the Tuscany region and on routes, with the presentation of the Spineto Charter.

To follow, many people will voice their experiences, including: Moreno Pieroni, Councillor of Tourism of the Marche region, Andrea Corsini, Councillor of Tourism of the Emilia-Romagna region, Fabio Paparelli, Vice-President of the Umbria region, Lorenza Bonaccorsi, Councillor of Tourism of the Lazio region, Giovanni Berrino, Councillor of Tourism, Promotion and Territorial Marketing of the Liguria region. The morning will be concluded with a speech from Gian Marco Centinaio, Minister of Agriculture and Tourism who will talk about the government’s policies for the development of routes and paths. The afternoon will continue with five work tables, each dedicated to an interregional route: Via degli Dei, Via Clodia, Francesco’s Cammini, Via Matildica and Volto Santo and Via Lauretana, to which the municipalities interested in those walks will participate.

The 19th October will be dedicated to the association that works for the development of the routes, by comparing the definition of an ethical map of the paths. This will include an interview with Alessandra Priante, Director of the Ministry of Agriculture and Tourism, and Giovanni Bastianelli, ENIT Executive Director. The activities and shared perspectives will lead to the definition of the “Carta di Spineto” in which the representatives will find commitments to be carried out in their own areas.

We are proud that the Via Francigena, Cultural Route of the Council of Europe, is an example for the development of other paths – says EAVF president, Massimo TedeschiI congratulate the Tuscany region for having aggregated other regions around a theme this strategically important“.

“With the Spineto initiative – underlines the Regional Councillor of Tuscany, Stefano Ciuoffowe intend to strengthen the relationship of collaboration with our neighbour regions which share the passage of important historical and cultural routes, traversed on foot, by bicycle or on horseback. Cammini prove to be a very important and effective “touristic product” towards the promotion of those areas that are most in need of large flows of tourism at a slow pace, motivated by contact with nature, spirituality and physical activity. The crossing of these ancient routes creates a link between Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Tuscany and Umbria. This initiative will allow us to put common actions in place to improve utility on all tracks so as to respond positively to the renewed touristic and religious interest in the paths“.

 

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Registration form for Municipalities and Associations

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Politiques sur les chemins, la Toscane rencontre les autres régions

« La Toscane en Chemin… vers les autres régions. Politiques régionales sur les chemins et les itinéraires culturels dans les régions de l’Italie centrale ». Voilà le thème des deux journées de rencontre programmées les 18 et 19 octobre à l’Abbaye de Spineto à Sarteano (Sienne).

Le rendez-vous, organisé par la région Toscane en collaboration avec l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF), réunira les administrateurs et les associations pour un dialogue sur la gestion des chemins et sur la valorisation durable des territoires dans le cadre de la planification des politiques culturelles et touristiques pour les chemins et les itinéraires qui concernent les régions de l’Italie centrale. L’année 2016 a été l’année nationale des Chemins lancée par le Ministère pour les Biens, les Activités Culturelles et le Tourisme, alors que l’année 2017 a été nommée « l’Atlas des Chemins », avec le but de réaliser une gestion homogène des tracés et garantir leur praticabilité dans tous les domaines impliqués.

Les travaux seront lancés par le discours de bienvenue de Marilisa Cuccia, Directrice de l’Abbaye de Spineto et Vice-présidente de l’Institut de Valorisation des Abbayes Historiques, de Francesco Landi, Maire de la commune de Sarteano et de Massimo Tedeschi, Président de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena. La session plénière sera présentée par l’Assesseur aux Activités Productives et au Tourisme de la région Toscane, Stefano Ciuffo, et traitera du thème des politiques de la région Toscane sur les itinéraires et les chemins et la présentation de la Carte de Spineto.

A suivre, les nombreux administrateurs apporteront leur témoignage, parmi lesquels : Moreno Pieroni, Assesseur au Tourisme de la région Marche, Andrea Corsini, Assesseur au Tourisme de la région Emilie-Romagne, Fabio Paparelli, Vice-président région Ombrie, Lorenza Bonaccorsi, Assesseur au Tourisme région Latium, Giovanni Berrino, Assesseur à la Promotion Touristique et au Marketing territorial de la région Ligurie. La matinée se conclura avec l’intervention de Gian Marco Centinaio, Ministre de l’Agriculture et du Tourisme, qui parlera des politiques du Gouvernement pour le développement des itinéraires et des chemins. L’après-midi se poursuivra avec 5 tables de travail sur autant d’itinéraires interrégionaux : Via degli Dei, Via Clodia, Cammini di Francesco, Via Matildica e del Volto Santo et Via Lauretana auxquels participeront les communes traversées par ces chemins.

Le 19 octobre, les associations qui œuvrent pour le développement des itinéraires s’exprimeront, en ouvrant le débat pour la définition d’une carte éthique des chemins. Alessandra Priante, Dirigeante du Ministère de l’Agriculture et du Tourisme et Giovanni Bastianelli, Directeur exécutif de l’ENIT interviendront. La synthèse des activités effectuées et des prospectives partagées amèneront à la définition de la « Carte de Spineto » où les participants trouveront les engagements à effectuer dans leurs propres domaines territoriaux.

« Nous sommes fiers que la Via Francigena, Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe, représente un exemple pour le développement des autres chemins – affirme le Président de l’AEVF, Massimo TedeschiJe félicite la région Toscane pour avoir agrégé d’autres régions autour d’un thème aussi stratégiquement important ».

« Avec l’initiative de Spineto – souligne l’Assesseur régional de la Toscane, Stefano Ciuffo nous avons l’intention de renforcer le rapport de collaboration avec les régions limitrophes à la nôtre qui partagent le passage de ces importants itinéraires historiques et culturels pour leur utilisation à pied, en vélo et à cheval. Les Chemins se révèlent être « un produit touristique » très important et efficace pour promouvoir ces zones qui ont plus la nécessité d’augmenter leur attractivité en se reliant aux grands flux touristiques avec une proposition de tourisme lent, justifiée par le contact avec la nature, par la spiritualité ou par l’activité physique. Le passage des anciennes voies de communication est déjà un élément charnière entre l’Emilie-Romagne, le Latium, la Ligurie, le Marche, la Toscane et l’Ombrie. Cette initiative permettra de mettre en place des actions communes pour l’amélioration de l’utilisation sur tous les tracés de manière à répondre de façon positive au renouvellement de l’intérêt touristique et religieux envers les chemins ».

 

Formulaire d’inscription pour les municipalités et les associations

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Dal cinema al web, un crowdfunding per “Le energie invisibili”

Dopo il debutto nelle sale cinematografiche, il film “Le energie invisibili, da Milano a Roma in cammino” si appresta a sbarcare sul web.
 
Il documentario indipendente realizzato da Luca Contieri dedicato alla Via Francigena verrà infatti distribuito gratuitamente online. Per raggiungere questo nuovo obiettivo, il regista e l’amico e fotografo Mimmo Lanzafame hanno lanciato una raccolta fondi (crowdfunding) sulla nota piattaforma Ulule.
 
Sono passati solo due anni dal giorno in cui io e Mimmo siamo partiti a piedi da Milano con una videocamera diretti a Roma per una doppia impresa: la prima, quella di fare una buona parte di Italia a piedi e la seconda, meno scontata, quella di documentare la nostra avventura e dargli un senso che andasse oltre noi stessi – spiega ll regista sulla pagina Facebook del film – Entrambe le imprese sono riuscite alla grande. Il film è arrivato nelle sale e la cosa ancora mi emoziona tantissimo. Oggi è un altro giorno importante: dopo aver condiviso il film con tante persone che sono andate nelle sale, voglio che chiunque abbia la possibilità di vederlo e per questo ho bisogno del vostro aiuto”.
 
La meta è quella di 5 mila euro in 45 giorni di tempo. Se il budget verrà raggiunto (nel caso questo non avvenisse, i contributi verranno rimborsati), il film dal 1 gennaio 2019 verrà caricato su Youtube. I contributi raccolti, inoltre, serviranno per finanziare la promozione di un nuovo progetto sui Cammini Italiani. “Oltre a dare un giusto compenso ai vari collaboratori che hanno reso possibile questo progetto, la raccolta fondi servirà a finanziare la pre-produzione di una serie sui Cammini italiani, di cui darò maggiori informazioni presto” conferma Contieri.
 
L’obiettivo finale resta infatti la promozione dei turismo slow e degli itinerari in Italia. Per farlo Mimmo e Luca hanno deciso di mettersi in gioco. Tra le ricompense del crowdfunding c’è infatti anche un giornata di cammino con gli autori da Milano a Pavia. 
 
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From cinema to web, a crowdfunding project for “Le energie invisibili”

After its debut in cinemas, the film “Invisible energies, from Milan to Rome along the Way” is preparing to land online.

The independent documentary made by Luca Contieri dedicated to the Via Francigena will, in fact, be distributed free online. To achieve this new goal, the director and his friend and photographer, Mimmo Lanzafame, launched a crowdfunding project on the well-known Ulule platform.

It’s been two years since the day when Mimmo and I left on foot from Milan to Rome for a two reasons: the first, to see a good part of Italy on foot, and the second, less obvious, to document our adventure and make sense of it – explains the director on the film’s Facebook page – Both companies have succeeded greatly: the film was shown in cinemas and that still excites me a lot. Another important day: after sharing the film with so many people who went to see it I want everyone to have the chance to see it, and for this I need your help“.

The goal is 5 thousand euros in 45 days. If the budget is reached (if this does not happen, the contributions will be reimbursed) the film will be uploaded on Youtube on 1st January 2019. The collected contributions will also be used to finance the promotion of a new project on Italian routes. In addition to giving a fair compensation to the various collaborators who have made this project possible, the fundraising will be used to finance the pre-production of a series on Italian routes, details of which I will give more information soon“, confirms Contieri.

The final objective is the promotion of slow tourism and routes in Italy. To do so, Mimmo and Luca decided to get involved. Among the rewards of crowdfunding is a day of walking with the authors from Milan to Pavia.

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Du cinéma au web, un financement participatif pour « Les énergies invisibles »

Après son début dans les salles cinématographiques, le film “Le energie invisibili, da Milano a Roma in cammino” (Les énergies invisibles, de Milan à Rome en chemin) s’apprête à débarquer sur le web.

Le documentaire indépendant, réalisé par Luca Contieri consacré à la Via Francigena, sera en effet diffusé gratuitement en ligne. Pour rejoindre ce nouvel objectif, le metteur en scène et l’ami et photographe Mimmo Lanzafame ont lancé une collecte de fond (crowdfunding) sur la célèbre plate-forme Ulule.

« 2 ans seulement se sont écoulés du jour où, Mimmo et moi-même, nous sommes partis à pied de Milan avec une vidéo caméra en direction de Rome, avec un double objectif : le premier, de faire une bonne partie de l’Italie à pied et le second, moins évident, de documenter notre aventure et lui donner un sens qui irait plus loin que nous – explique le metteur en scène sur la page Facebook du film – Les deux objectifs ont été très bien réalisés. Le film est arrivé dans les salles et j’en suis encore très ému. Aujourd’hui est un autre jour important : après avoir partagé le film avec de nombreuses personnes qui sont allées dans les salles, je veux que tout le monde ait la possibilité de le voir et pour cela j’ai besoin de votre aide ».

L’objectif est de 5.000 euros en 45 jours. Si le budget est atteint (au cas où cela n’adviendrait pas, les contributions seront remboursées), à partir du 1 janvier 2019, le film sera téléchargé sur YouTube. Les dons recueillis serviront à financer la promotion d’un nouveau projet sur les Chemins italiens. « La collecte de fond permettra de donner une compensation méritée aux différents collaborateurs qui ont rendu possible ce projet, ainsi qu’à financer la préproduction d’une série sur les Chemins italiens, dont je donnerai plus d’informations bientôt » confirme M Contieri.

L’objectif final reste en effet la promotion du tourisme lent et des itinéraires en Italie. Pour le faire, Mimmo et Luca ont décidé de se mettre en jeu. Parmi les récompenses du crowdfunding, il y a aussi une journée de chemin avec les auteurs de Milan à Pavie.