Via Francigena

Categorie
news-import

900km a piedi lungo la Francigena a sostegno della ricerca oncologica

900 km a piedi lungo la Via Francigena a sostegno della ricerca oncologica da parte della fondazione IEO_CCM di Milano. L’avventura di Roberto Sala.
Lo zaino con il piccolo bagaglio e i minimi comfort è pronto, gli scarponi anche così il prossimo 22 aprile, dal Passo del Gran San Bernardo, Roberto Sala partirà per il cammino in solitaria lungo i 900km della Via Francigena. Un lungo viaggio per un unico obiettivo: sostenere la ricerca oncologica e la Fondazione IEO-CCM di Milano.
Di Casatenovo, Lecco, 57 anni e un piccolo pizzico di follia, Roberto Sala è un paziente oncologico presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano che, dopo 8 anni di cure, ha deciso di iniziare un’avventura che solo pochi anni fa pareva per lui impossibile mentre ora è pronto ad affrontare il lungo viaggio dall’aria tersa del Gran San Bernardo, fino alla grandezza della città eterna.
Questa scelta è stata fatta per sostenere la Fondazione IEO-CCM, che ha offerto il suo patrocino all’iniziativa, così a ogni suo passo lungo le 48 tappe del cammino veicolerà il messaggio del prestigioso istituto milanese: “La ricerca è un investimento per il futuro di tutti noi”. 
Se anche una sola persona che leggerà la mia storia deciderà di donare fondi alla ricerca io sarò soddisfatto e la fatica fisica che mi attende sarà la fatica più bella che io abbia affrontato in tutta la mia  vita” racconta Roberto, mentre procede con la preparazione atletica in vista della ormai imminente partenza.

Nel cuore porterà i compagni di viaggio che ha incontrato in questi anni in quei lunghi corridoi dell’Istituto Europeo di Oncologia, dove è tuttora seguito e dove ha conosciuto la Fondazione IEO-CCM e spera che questa avventura sia anche un memento per chi sta affrontando una malattia oncologica di come oggi una diagnosi di cancro non sia forzatamente una condanna.

Per chi desidera seguire il racconto in parole e immagini di Roberto Sala è attivo sui maggiori social media il profilo “La Via con Roby” che raccoglierà le emozioni e gli sforzi di questo moderno pellegrino.
Per pensare al futuro della ricerca oncologica Roberto, ha scelto una direzione antica e carica di storia come nessun’altra al mondo, quella percorsa da migliaia di pellegrini dell’anno Mille, che spinti dalla fede affrontavano un viaggio faticoso, non privo di pericoli, partendo taluni addirittura da Canterbury in Inghilterra per arrivare in Terra Santa.

Info sulla Fondazione IEO-CCM                                                          
www.fondazioneieoccm.it
DONAZIONE SU CONTO CORRENTE BANCARIO
IBAN IT 38 R 05696 01600 000018569X75      intestato a Fondazione IEO-CCM
DONAZIONE SU CONTO CORRENTE POSTALE c/c 28615243 intestato a Fondazione IEO-CCM 
Info sull’iniziativa La Via con Roby laviaconroby@gmail.com     

Categorie
news-import

Si è concluso a Roma il cammino di scoperta in handbike di Pietro Scidurlo

Novecento chilometri tondi in 17 tappe, da Somma Lombardo a Roma, lungo il cammino storico della Via Francigena. Cinque le regioni attraversate, 13 le province, centinaia i comuni.  E poi oltre 100 catene sganciate, 2 ruote bucate, più di 200 persone conosciute, otto fiumi attraversati, dal Ticino al Tevere, e un’infinità di dislivelli superati. È questa la sintesi in numeri del cammino in hand-bike di Pietro Scidurlo, Giancarlo Cotta Ramusino, Roberto D’Amato, Bartolomeo Scidurlo e Pino Baldissera conclusosi a Roma, nella bellissima Villa Mazzanti, sede di RomaNatura.

Ad accoglierli una folta delegazione capeggiata in primis dal Ministro della Cultura Dario Franceschini da Stella Bianchi dell’Intergruppo parlamentare Via Francigena che ha sostenuto e promosso il viaggio di Pietro e da Monsignor Liberio Andreatta, Vicariato di Roma, Opera Romana Pellegrinaggi. Insieme a loro anche Maurizio Gubbiotti, Commissario di RomaNatura, Cristiana Avenali, Consigliere della Regione Lazio, Giuseppe Trieste, Presidente FIABA Onlus e i parlamentari dell’Intergruppo via Francigena Chiara Scuvera, Marco Bergonzi, Raffaella Mariani, Susanna Cenni e Alessandra Terrosi che hanno accompagnato nelle varie tappe regionali il viaggio Pietro e compagni.

L’obiettivo del viaggio di Pietro Scidurlo con la sua associazione Free Wheels era studiare il percorso della Francigena – un cammino che secondo le stime dell’Associazione Europea Vie Francigena nel 2015 è stato percorso da oltre 40 mila persone per più giorni con oltre 350 mila pernottamenti – per suggerire valide soluzioni, anche tecnologiche, alle varie difficoltà: dagli ostacoli lungo il tracciato, alle strutture ricettive, dalle esigenze fisiche a quelle alimentari più adatte a camminatori “speciali”.  Si è trattato, dunque, di un primo viaggio di ricognizione a cui seguirà un rapporto più dettagliato e operativo.

“La via Francigena”, spiega Pietro Scidurlo, “rispetto al Cammino di Santiago presenta un tracciato sicuramente più impegnativo dal punto di vista orografico e la preparazione per affrontarlo non deve essere sottovalutata. Ciò detto possono essere messe in campo molte soluzioni per rendere più agevole il cammino anche a persone con esigenze speciali, come rimuovere delle barriere architettoniche che attualmente si trovano sul tracciato, migliorare la segnaletica in alcuni tratti e aumentare sul percorso le strutture recettive accessibili. La Via Francigena è un percorso di straordinaria bellezza, immerso nella storia e nella cultura del nostro territorio, il sogno di vederlo percorribile da tutti, credo che da oggi abbia fatto un piccolo passo in avanti per diventare realtà”.

“I parlamentari del gruppo Via Francigena hanno fatto la staffetta nelle varie regioni attraversate da Pietro e compagni per dare il loro sostegno, anche molto ‘operativo’ alla buona riuscita del pellegrinaggio di Free Wheel”, commenta Stella Bianchi. “È stata un’esperienza molto bella e arricchente di cui siamo particolarmente orgogliosi non solo perché abbiamo conosciuto queste straordinarie persone, ma perché crediamo fermamente nel progetto comune di fare della Via Francigena un cammino aperto e accogliente. I percorsi sono un patrimonio di bellezza e di conoscenza che possiamo valorizzare meglio per promuovere turismo sostenibile, crescita dei territori, tutela del patrimonio naturale e dei borghi storici, accoglienza con le strutture ricettive adeguate. Percorrere i cammini in contatto con se stessi e con la natura è un’esperienza unica da promuovere sempre meglio a partire da questo anno dei cammini”.

 

VEDI LA FOTOGALLERY DEL VIAGGIO DI PIETRO SCIDURLO E COMPAGNI

Media partner: Terre di Mezzo, Radio Francigena, Sloways, Slow Travel Network, Il Movimento Lento, Life in Travel, VareseNews, “Invisibili” del Corriere della Sera, FederTrek, AEVF – Associazione Europea Vie Francigene

Free Wheels ringrazia Federalberghi per l’ospitalità a Roma.

L’Ufficio stampa
Silverback – Greening the communication
Francesca Biffi 333.2164430 f.biffi@silverback.it

 

Categorie
news-import

Al via la sesta edizione del Festival Francigena Collective Project

Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), in collaborazione con Associazione CIVITA, promuove il Festival europeo “Via Francigena, Collective Project“, progetto che orienta, condivide e valroizza eventi che si svolgono lungo la Via Francigena nei quattro Paesi coinvolti (Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia).

Il Festival accoglie eventi che valorizzano anche altre Vie  storiche e religiose, che arrivano a Roma e proseguono verso Gerusalemme. La quinta edizione (maggio/ottobre 2015) è stata una grande conferma della direzione intrapresa, con la promozione di oltre 500 eventi in tutta Europa: un approccio coeso, partecipe e originale con cammini, camminate, eventi culturali, identitari, spirituali e innovativi.

La sesta edizione del Festival, inserendo le attività previste dal Ministero italiano per i Beni Culturali e per il Turismo che ha lanciato “2016 Anno dei cammini”, consisterà in un unico “Festival dei Cammini 2016”, mettendo a frutto la rilevante esperienza, il supporto organizzativo e le relazioni operative derivanti dalle cinque precedenti edizioni (2011-2015) del Festival europeo.
Data la ricchezza di attori presenti sui Cammini, sarà garantita a tutti la necessaria visibilità, rispettando l’autonomia dei percorsi nei territori, “Visibilità alla sensibilità” dei singoli eventi che condividono valori essenziali.

Il Festival avrà la durata di sei mesi (maggio/ottobre 2016) e si aprirà a Roma con una conferenza  stampa di presentazione presso la sede di CIVITA (o MiBACT) a fine maggio.

Il Festival garantisce agli aderenti la disponibilità di un supporto gratuito, per definire naming, qualità, originalità e strategie di comunicazione da porre in essere localmente – grazie al lavoro di una esperta segreteria coordinata dall’architetto Sandro Polci, direttore del Festival.

Sono garantiti interessanti ritorni d’immagine:

• forte identificazione attraverso un logo condiviso, “brand” ufficiale del Festival;
• elevata condivisione del progetto, che abbraccerà tutte le tematiche legate al percorso
culturale (natura, spiritualità, enogastronomia, cultura, tipicità e identità locali);
• attività di promozione congiunta attraverso:
1. catalogo degli eventi online sul portale www.viefrancigene.org e sul sito dedicato www.festival.viefrancigene.org (sono stimati circa 250.000 visitatori nei 5 mesi del Festival);
2. link ai portali MiBACT e di prestigiose Associazioni, come CIVITA, e agli altri Enti che promuovono la Via Francigena e gli Itinerari Culturali;
3. collegamento alle attività MIBACT riguardanti l’”Anno dei cammini 2016”;
4. animazione sui social network AEVF e dei partner coinvolti e newsletter quindicinali dedicate;
5. ufficio stampa dedicato per tutta la durata del festival;
6. inserto nella rivista trilingue “Via Francigena and the European Cultural Routes” organo di AEVF;
7. diffusione on-line del materiale promozionale realizzato;
8. conferenza stampa di presentazione del Festival a Roma presso la sede CIVITA (o MiBACT). 

Soci ed Amici possono inviare eventi che si intendono promuovere nel proprio territorio

Per maggiori info e contatti
Segreteria generale Festival: francigenafestival@libero.it

Categorie
news-fr-import

European Festival 2016: Via Francigena Collective Project

L’Association Européenne des Vie Francigene (AEVF), en collaboration avec l’Association CIVITA, a promu le Festival Européen “Via Francigena, Collective Project”, projet qui oriente, partage et promeut des évènements qui se dérouleront le long de la Via Francigena, dans les quatre pays  concernés (Angleterre, France, Suisse, Italie).

Le Festival accueille des évènements qui valorisent également les autres chemins historiques et religieux, qui arrivent à Rome et se poursuivent vers Jérusalem. La cinquième édition (mai/octobre 2015) a été la confirmation de la direction prise, avec la promotion d’environ 500 évènements dans toute l’Europe: une approche fédératrice, de partage et originale avec des chemins, des marches et des évènements culturels, identitaires, spirituels et novateurs.

La sixième édition du Festival, en intégrant les activités prévues par le Ministère italien pour les Biens Culturels et pour le Tourisme, qui a lancé “2016 Année des chemins”, consistera en un unique “Festival des Chemins 2016”, qui mettra à profit l’expérience pertinente, le soutien logistique et les relations dérivants des cinq précédentes éditions (2011-2015) du Festival européen. Etant donné la richesse des acteurs présents sur les Chemins, la nécessaire visibilité sera garantie à tous, en respectant l’autonomie des parcours dans les territoires, « Visibilité à la sensibilité » de chaque évènement qui partage les valeurs essentielles.

Le Festival durera 6 mois (mai-octobre 2016) et commencera à Rome avec une conférence de presse de présentation auprès du siège de CIVITA (ou MiBACT) dans la première quinzaine de mai.

Le Festival mettra à disposition aux adhérents un support gratuit, pour définir naming, qualité, originalité et stratégie de communication à mettre en oeuvre au niveau local – grâce au travail d’une secrétaire experte en collaboration avec l’architecte Sandro Polci, directeur du Festival.

D’intéressants retours d’image sont garantis:

• Une forte identification grâce à un logo partagé, «brand» officiel du Festival;
• Un partage important du projet, qui traitera toutes les thématiques liées au parcours culturel (nature, spiritualité, oeno-gastronomie, culture, typicité, identités locales);
• Activité de promotion à travers:
1. Catalogue des évènements online sur le portail www.viefrancigene.org et sur le site consacré www.festival.viefrancigene.org (250.000 visiteurs sont prévus dans les 5 mois du Festival) ;
2. Link aux portails MiBACT et à de prestigieuses Associations, comme CIVITA, et aux autres Organismes qui promeuvent la Via Francigena et les Itinéraires Culturels;
3. Liens aux activités de MiBACT à propos de «2016 Année des Chemins»;
4. Animation sur les social network AEVF et des partenaires impliqués et newsletter dédiées tous les 15 jours;
5. Bureau de presse réservé pour toute la durée du festival;
6. Insertion dans la revue trilingue «Via Francigena and the European Cultural Routes» appartenant à AEVF;
7. Diffusion on-line du matériel promotionnel réalisé;
8. Conférence de presse de présentation du Festival à Rome auprès du siège de CIVITA 

Nous demandons aux Associés et Amis de nous envoyer les évènements que vous souhaiteriez promouvoir dans votre territoire et de le faire avant le 29 avril 2016.

CONTACTS:
Secrétariat général du Festival: francigenafestival@libero.it

Categorie
news-import

XV anni dell’AEVF nelle pagine della rivista “Via Francigena and the European Cultural Routes”

In uscita il 30 aprile, in occasione delle celebrazioni dei XV anni dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, una pubblicazione speciale che raccoglie 44 articoli ed interviste apparsi sulle riviste “Corriere Romeo” e “Via Francigena and the European Cultural Routes” nei 15 anni di vita della “AEVF”, la cui fondazione è avvenuta il 7 aprile 2001 a Fidenza.

La scelta degli articoli è suddivisa in quattro aree tematiche: Europa, Dialogo interreligioso/Cultura, Tappe storiche, Istituzioni. Si tratta di pagine che  costituiscono un interessante sunto dei primi 15 anni dell’Associazione Europea, reseau porteur della Via Francigena per il Consiglio d’Europa, e vi appaiono molti volti, noti e meno noti, che in questi anni hanno contribuito a fare la Francigena. Tutti i numeri della rivista sono scaricabili gratuitamente sul sito www.rivistaviafrancigena.it

Il Presidente Massimo Tedeschi: “Nel 2001 il “Corriere Romeo” pubblicò un articolo in cui si diede conto della costituzione della nostra Associazione e del progetto che si proponeva di realizzare. A molti parve allora utopia. Un’utopia che però ha trovato realizzazione. E rileggendo, a distanza di 15 anni, quell’articolo, non si può non ritrovare l’orgoglio del lavoro comune, talvolta controcorrente, ma lungimirante e determinato che ha portato lusinghieri risultati.

Abbiamo profuso impegno, sviluppato progetti, accompagnato istituzioni, dialogato con associazioni, creato opportunità di lavoro. La rivista, divenuta essa stessa trilingue, ha puntualmente accompagnato la vita associativa mostrando come un’Associazione di comuni di provincia sia stata in grado di diventare autorevole a livello europeo.

La crescita dell’Associazione rappresenta in modo tangibile la crescita di un’idea che sta trascinando tanti territori alla condivisione di un progetto che affonda le radici nel passato e vuol dare i propri frutti oggi e domani.

Nel quindicesimo anniversario della fondazione dell’Associazione Europea è giusto ricordare i punti nodali nella nostra storia attraverso le pagine di una rivista che con passione ed entusiasmo continua a seguirci. Un caloroso ringraziamento va agli editori dello Studio Guidotti e allo staff altamente professionale di AEVF impegnato in questi anni a far crescere Associazione e rivista.”

Categorie
news-fr-import

XV années d’AEVF dans les pages de la revue « Via Francigena and the European Cultural Routes »

A l’occasion de la célébration des XV ans de l’Association Européenne des Vie Francigene, une publication spéciale sortira le 30 avril, qui recueillera 44 articles et interview apparus sur les revues « Corriere Romeo » et « Via Francigena and the European Cultural Routes » durant les 15 ans de vie d’ « AEVF », dont la fondation a eu lieu le 7 avril 2001 à Fidenza.

Le choix des articles est divisé en quatre aires thématiques : Europe, Dialogue interreligieux/Culture, Etapes historiques, Institutions. Ces pages constituent un résumé intéressant des 15 premières années de l’Association Européenne, réseau porteur de la Via Francigena pour le Conseil de l’Europe, et beaucoup de visages vous apparaissent, connus ou moins connus, qui ont contribué durant ces années à faire la Francigena. Tous les numéros de la revue sont téléchargeables gratuitement sur le site www.rivistaviafrancigena.it

Le Président Massimo Tedeschi : «En 2001, le « Corriere Romeo » publia un article rendant compte de la constitution de notre Association et du projet que l’on proposait de réaliser. A beaucoup, cela sembla une utopie. Utopie qui pourtant se réalisa. Et 15 ans plus tard, en relisant cet article, on comprend le pourquoi : nous retrouvons la fierté du travail commun, souvent à contrecourant, mais clairvoyant et déterminé qui nous a amené de grands résultats.

Nous avons œuvré, développé des projets, accompagné des institutions, dialogué avec des associations, créé des opportunités de travail. La revue, devenue elle-même trilingue, nous a ponctuellement accompagnés en montrant comment une Association de communes de provinces a été capable de devenir influente au niveau européen.

La croissance de l’Association représente de manière tangible la croissance d’une idée qui est en train de fédérer beaucoup de territoires au partage d’un projet qui plonge ses racines dans le passé et qui veut donner des fruits aujourd’hui et demain.

Au 15ème anniversaire de la fondation de l’Association Européenne, il est juste de rappeler les points nodaux de notre histoire associative, à travers les pages d’une revuequi avec passion  et enthousiasme continue de nous suivre. Un chaleureux remerciement aux éditeurs du Studio Guidotti et à l’équipe hautement professionnel d’AEVF, engagés durant ces années à développer Association et revue. »

Categorie
news-import

La Francigena, in cammino sul web. Boom di visitatori!

In forte aumento il numero di contatti dei pellegrini “virtuali” e della community che popolano il web: rispetto allo stesso periodo del 2015 i primi mesi dell’anno hanno registrato un incremento di oltre 30% delle pagine web del sito ufficiale, e soprattutto un 130% in più sulle pagine del sito Visit Vie Francigene, dedicato alla promozione delle strutture d’accoglienza.

Il sito www.viefrancigene.org, portale ufficiale della Via Francigena, sta continuando ad aumentare il numero di visite, con incremento medio del tempo di permanenza sulle pagine visitate. Il 2015 si è chiuso con oltre 500.000 visite al sito web e quasi 200.000 visite al sito Visit Vie Francigene. Numeri molto significativi che si sono moltiplicati nel periodo estivo.

Il 2016, anche sulla scia del Giubileo e dell’Anno dei Cammini, vede un ulteriore boom di contatti sul portale web: solo nei primi tre mesi dell’anno sono stati superati i 150.000 visitatori sul sito e quasi 70.000 sul Visit.

In forte aumento i follower sugli strumenti social, da twitter ad Instagram, fino alle pagine facebook (15.000 followers pagina Visit; 1.500 pagina istituzionale) che raggiungono mensilmente oltre 120.000 persone grazie alle community che seguono in rete.

Nel 2016 si prevede anche un forte incremento di camminatori e pellegrini, tra Canterbury, Roma e Puglia. I moderni viandanti sempre di più si affidano alle nuove tecnologie e trovano nel web un importante strumento di comunicazione, aggiornamento, informazione.

Una delle sezioni più visitate è quella dell’ospitalità, attraverso il semplice file pdf che elenca in modo aggiornato le strutture ricettive (suddivise in diverse categorie), quella del percorso (a piedi e in bicicletta), quella con le mappe dell’itinerario. Il portale web si arricchisce ogni giorno di eventi, informazioni, news, fotografie.

Nella sezione Visit è inoltre possibile trovare informazioni su viaggi e cammini organizzati (richiesta in forte aumento), oggettistica, APP e credenziali per mettersi in cammino

Sul sito è stata creata una specifica sezione per i pellegrini, con informazioni dettagliate sul percorso

Da sottolineare alcune importanti sezioni:

1. “I diari di viaggio dei cammini francigeni”, spazi riservati alla scoperta di nuovi suggestivi tratti del percorso.

2. “La Via Francigena del Sud”, itinerario che da Roma si snoda fino alla Puglia.

3. La Rivista “Via Francigena and the pilgrimage ways” strumento editoriale trilingue dove potete trovare tutti i numeri arretrati scaricabili gratuitamente.

4. Blog dedicato alle interviste con personaggi legati alla Francigena

Il sito, trilingue, mette a disposizione le informazioni in italiano, francese e inglese. Uno strumento prezioso che continua a crescere grazie a tutti i fruitori della Francigena.

Categorie
news-fr-import

La Francigena, en marche sur le web. Boom de visiteurs !

Le nombre de contacts des pèlerins « virtuels » et de la community  qui peuplent le web est en forte augmentation: en rapport à la même période en 2015, les premiers mois de l’année ont enregistré une augmentation des visites de plus de 30% pour les pages web du site officiel, et surtout plus 130% sur les pages du site Visit Vie Francigene, dédié à la promotion des structures d’accueil.

Le site www.viefrancigene.org, portail officiel de la Via Francigena, voit augmenter en continu le nombre de visite, avec une augmentation moyenne du temps de permanence sur les pages visitées. 2015 s’est finie avec plus de 500.000 visites sur le site web et presque 200.000 visites sur le site Visit Vie Francigene. Des chiffres très significatifs qui se sont multipliés durant la période estival.

2016, grâce au Jubilé et à l’année des Chemins, voit une explosion des contacts sur le portail web : juste dans les 3 premiers mois de l’année, nous avons dépassé les 150.000 visiteurs sur le site et presque 70.000 sur Visit.

Une forte augmentation des followers sur les réseaux sociaux, de Twitter à Instagram, jusqu’aux pages Facebook (15.000 followers pour la page Visit ; 1.500 sur la page institutionnelle) qui rejoignent chaque mois plus de 120.000 personnes grâce aux community qui suivent en réseau.

En 2016, on prévoit également une forte augmentation des marcheurs et des pèlerins, entre Canterburry, Rome et les Pouilles. Les pèlerins modernes comptent de plus en plus sur les nouvelles technologies et trouvent sur le web un important instrument de communication, de mise à jour, d’informations.

Une des sections les plus visitées est celle de l’hébergement, à travers le simple document pdf qui liste et tient à jour les structures d’accueil (divisées en plusieurs catégories), celle du parcours (à pied ou à vélo), celle avec les cartes de l’itinéraire. Le portail web s’enrichit chaque jour d’évènements, d’informations, de news, de photographies.

Dans la section Visit, il est possible de trouver des informations sur les voyages et les chemins organisés (demande en forte augmentation), objets, APP et « crédenciales » (passeport du pèlerin) pour se mettre en chemin.

Une section spécifique pour les pèlerins a été créé sur le site, avec des informations détaillées sur le parcours.

Certaines sections importantes à souligner :

  1. « Les carnets de voyages des marcheurs francigeni », espaces réservés à la découverte de nouveaux tronçons du parcours.
  2. « La Via Francigena du Sud », itinéraire de Rome jusqu’aux Pouilles.
  3. La revue “Via Francigena and the pilgrimage ways” instrument éditorial trilingue où vous pouvez trouver tous les anciens numéros téléchargeables gratuitement.
  4. Blog dédié aux interview avec des personnages liés à la Francigena.

Le site, trilingue, met à disposition les informations en italien, en français et en anglais. Un instrument précieux qui continue de croitre grâce à tous les utilisateurs de la Francigena.

Categorie
news-import

Via Francigena, Pas à Pas 2016

12 marzo 2016: l’esperienza “Pas à Pas”, in cammino con oltre 300 persone nella Franche-Comté alla scoperta della Via Francigena

L’infaticabile pellegrino Jacques Guy descrive l’esperienza di condivisione duranta la tradizionale marcia popolare sulla Francigena. In allegato il documento, all’interno del quale è possibile consocere le iniziative dell’attiva Association des Chemins de Compostelle et de Rome en Bourgogne Franche Comté

Categorie
news-fr-import

Via Francigena, Pas à Pas 2016

12 mars 2016: un après-midi sous le soleil et 310 marcheurs, inespéré vu le temps des derniers jours, neige, froid, vent ! Les maires, en véritables professionnels, ont joué le jeu pour le grand bonheur des marcheurs.

Une belle balade sur les pelouses des Monts de Gy, où poussent des orchidées sauvages à profusion, les anciennes et nouvelles plantations de vignes et bien sûr les futaies des ‘Monts de Gy’ aux bois de qualité. Passage près d’anciens sites de mines de fer, de carrières de pierre, quand on sait que celle-ci  partait à Paris pour construire des édifices à la fin du 19ème siècle, et la ferme isolée des ‘Combes’. Les passations de bourdons au  nombre de 4 sur les communes de Frasne le château au départ par Mr Gilbert Pescayre, Pt de l’Association des Chemins de Compostelle et de Rome en Bourgogne et Franche-Comté à Mme Marie Grenier, 1 ère adjointe qui a apporté le bourdon de Rome à Grachaux
commune de Oiselay-Grachaux 3,5 km plus loin pour le transmettre à Mr Christophe Ramseyer maire du lieu. A cet endroit la Via  Francigena chemine sur quelques kilomètres avec le chemin de Compostelle Thann-Cluny venant du Lauterbourg, tout un symbole !

Mr Ramseyer a convoyé le bourdon aux Malbuissons, hameau de Villers-Chemin et de Velleclaire, leurs limites cadastrales étant très proches. Double passation-transmission à Mr Francis Billotte maire de la commune de Villers-Chemin qui l’a transmis à Mr Emmanuel Baudier maire de Velleclaire. Ce hameau a connu l’épopée du fer et du charbon de bois du XVI ème au XIX ème siècle qui alimentaient  les hauts-fourneaux de Haute-Saône (environ 500 pour près de 1 000 000 de tonnes de fonte en 1800). Un buffet-buvette a requinqué les marcheurs, puis MM Baudier et Billotte ont conduit ensemble la marche au chemin ‘de Folle’ lieu de passation à la
commune de Bucey les Gy. Mr Ney son premier magistrat nous a accueillis et conduits au hameau de ‘Roche’ sur les bords de la Morthe.

Les marcheurs ont apprécié l’architecture du lieu et l’ensemble de son patrimoine bâti énorme. Arrêt rapide au nouveau gîte jacquaire qui sera inauguré en mai prochain. Rien ne manque, les pèlerins de St-Jacques vont apprécier. La randonnée du jour a conclu son parcours au pied de l’église St-Martin où, après les discours des autorités et remerciements aux valeureux marcheurs, un buffet a régalé les participants ainsi qu’un marché du terroir local avec de délicieux escargots, vins des coteaux de Gy, confitures, jus de fruits, cidre, terrines, miel, etc.… des productions biologiques locales authentiques. La jeune chorale de Bucey les Gy a ravi les  oreilles et les coeurs d’un nombreux public rapidement conquis, dans le magnifique cadre de l’église Saint-Martin.

La journée s’est terminée autour d’un savoureux couscous royal réunissant une centaine de convives à la salle des fêtes . Il est à noter que le repas a été confectionné par l’association locale ‘Patrimoine et Environnement’ de Bucey les Gy.
Un grand merci aux bénévoles qui ont contribué à la belle conclusion de cette ‘Via Francigena Pas à Pas’ 2016.

Nous avons vécu un grand moment de convivialité et d’échange, le diaporama en boucle remémorant à chacun l’épopée du jour. Un grand merci à la Communauté de Communes des Monts de Gy, aux communes citées plus avant, à leurs maires qui ont captivé les participants avec l’histoire de leur village. Merci à l’Office du Tourisme qui a parfaitement géré l’ensemble de l’intendance, inscriptions, transport, animation, repas, etc.… en liaison avec la commune de Bucey les Gy, dont le maire s’est dépensé sans compter.

Merci à nos amis suisses, italiens, alsaciens, champenois, bourguignons, hauts-marnais, vosgiens, jurassiens et j’en oublie, de votre venue, cela fait chaud au coeur de notre association jacquaire et romieuse. Un autre grand merci à l’équipe sécurité de l’ACCR-BFC qui a parfaitement maitrisé les traversées de route et l’ensemble de la randonnée.
Bravo à tous et encore merci, vous êtes le carburant de la Via Francigena.
Cette 5 ème édition en appelle une nouvelle pour 2017 qui va nous amener vous et nous à Cussey sur l’Ognon LXème étape du moine Sigéric à son retour de Rome en 990. Retenez bien la date et ce n’est pas une blague, Samedi 1er avril 2017.

Jacques GUY