Ci segnalano che nella tappa tra Garlasco e Pavia, nell’ultimo tratto lungo il sentiero E1 che costeggia il Ticino, il sentiero è interrotto da alberi caduti.
Author: Redazione AEVF
La Commissione Europea ha pubblicato il Bando “Diversificare l’offerta turistica e i Prodotti UE“, pubblicato nell’ambito del Programma Cosme (COS-WP2014-3-15-03). Una opportunità per sviluppare progetti culturali, turistici e sostenibili con gli itinerari europei.
Ripartono le Calls europee a favore degl itinerari culturali, dopo quelle del triennio 2011-2013, al quale l’AEVF ha partecipato come capofila nel 2011 con il progetto PER VIAM e come partner nel 2012 con il progetto CERTO.
Beneficiari: Enti attivi nel campo del turismo: enti pubblici, camere di commercio o loro Associazioni, centri di formazione ed educazione, centri di ricerca, università, organizzazioni non profit/non governative, fondazioni, reti o federazioni di enti pubblici o privati, Organismi/associazioni attive a livello internazionale, europeo, nazionale, ecc.
Le iniziative ammissibili riguardano progetti che promuovono percorsi di turismo transnazionale. L’obiettivo è quello di stimolare la competitività dell’industria del turismo ed incoraggiare la diversificazione dell’offerta dei prodotti e servizi turistici fino allo sviluppo di prodotti turistici sostenibili. Un punto importnate è rappresentato dalla partecipazione delle PMI
L’agevolazione massima prevista è di 250.000, fino a 75% dei costi ammissibili
La scadenza è prevista il 7 ottobre 2014
Maggiori info sul sito della Commissione
The main objective of this call is to strengthen competitiveness of the European tourism sector as well as its sustainability by encouraging diversification of the supply of tourist services and products.
The project proposals should aim at promoting sustainable transnational tourism products (such as e.g: routes, itineraries, trails, tourism offer…) in sport or wellness activities in relation to one of the following types of tourism: coastal or maritime or mountain or rural tourism.
Cultural Routes represent an important pillar for supporting sustainable tourism at the European level. The Via Francigena has already developed many actions in the framework of these European Calls (from DG Tourism and Enterprises) thanks two projects: PER VIAM and CERTO
Eligibility of applicants:
Applicants must belong to one of the categories mentioned in section 6 of the call and be active in the tourism sector or any other field that is strictly related to the object of the proposal.
Applicants must be located in EU Member States and/or countries participating in the COSME programme under Article 6 of the COSME Regulation.
Proposals should be presented by consortia made of minimum 5 legal entities, covering at least 4 EU Member States or countries participating in COSME. For more details, please consult the text of the call available below.
Submission of proposal:
The deadline for electronic submission is 7 October 2014 17.00 hours (Brussels time).
More info on the EC website
Sulle frequenze di Radio 1 Rai è andata in onda la puntata dedicata al viaggio slow, ecosostenibile e culturale. Si è parlato anche di Via Francigena con AEVF.
Il Presidente Massimo Tedeschi è intervenuto alla trasmissione radiofonica Radio RAI per parlare di Via Francigena, un itinerario che oggi sta creando grande opportunità di sviluppo nei territori, occupazione giovanile e apertura verso altre forme di turismo sostenibile.
Introduzione alla puntata:
Spesso non ci pensiamo, ma il turismo è la quarta causa di inquinamento ambientale. Ritrovare un equilibrio con la natura, anche in vacanza, è una sfida importante da affrontare. Il settore della green economy, in rapida crescita negli ultimi anni, mette già a disposizione strutture e percorsi che mettono al primo posto il rispetto per l’ambiente, i luoghi, le persone, le culture e le tradizioni. In questa puntata storie, avventure e percorsi di viaggio all’insegna dell’eco-sostenibilità. Con Marco Roveda, imprenditore green, Francesco Magistrali, viaggiatore in solitaria “a impatto zero” che con la sua Esmeralda Expedition percorrerà 10.000 km dal sud al Nord dell’America Latina senza mezzi a motore, da Milano il padre Antonino Magistrali segue la spedizione del figlio; Simone Riccardi, ideatore di “Viaggi Verdi”, un progetto web no-profit , Massimo Tedeschi, Presidente Associazione Europea delle vie francigene.
Ascolta la trasmissione del 13 luglio.
Strada percorsa in passato da migliaia di fedeli provenienti da ogni parte d’Europa ed oggi importante itinerario culturale d’Europa. In Piemonte si trovano quattro percorsi, tutti da scoprire.
Recentemente è stato reso fruibile anche l’intero percorso in terra piemontese. Il percorso ha una lunghezza significativa, circa 650 chilometri, coinvolge 107 comuni, cinque province (Torino, Vercelli, Biella, Asti e Alessandria) quattro parchi naturali e 368 operatori. Numeri interessanti che testimoniano l’importanza del Piemonte nei secoli quale terra di passaggio dalle Alpi verso la pianura padana, con un ruolo di cerniera tra la Via Francigena e il percorso che collegava Santiago di Compostela con la Francia e l’Italia attraverso i Colli del Monginevro e del Moncenisio nella Valle di Susa.
In terra piemontese la via Francigena comprende quattro percorsi: “Via Francigena di Sigerico” (interessa il territorio Morenico Canavesano); Via Francigena della Valle di Susa (attraverso il tratto Monginevro – Arles, si collega con il Cammino di Santiago di Compostela; Torino-Vercelli; da Torino alla Liguria, attraverso i territori di Asti ed Alessandria.
Maggiori info: www.turismotorino.org
Info: Estense
La Banca del Consiglio d’Europa (CEB) può diventare valido supporto allo sviluppo delle infrastrutture della Via Francigena, ed AEVF, Itinerario culturale del Consiglio d’Europa, intende promuovere un incontro a Roma fra la Banca e le autorità locali, regionali e nazionali interessate.
Il presidente Tedeschi ha avuto un interessante colloquio con Nunzio Guglielmino, Vice Governatore della Banca del Consiglio d’Europa (Parigi avenue Kléber 55 www.coebank.erg) fondata nel 1956 sulla base di un Accordo Parziale del Consiglio d’Europa, cui oggi aderiscono 41 Paesi (fra i quali Italia, Svizzera, Francia), per finanziare progetti di ambito sociale, culturale, di piccola e media impresa creatrice di impiego giovanile, ecc. a tassi particolarmente vantaggiosi. Condizioni di finanziamento dei progetti sono la coerenza con la missione del Consiglio d’Europa (e la Via Francigena è Itinerario culturale del Consiglio d’Europa) e l’approvazione delle autorità di governo nazionali e regionali interessate.
Il Vice Governatore Guglielmino si è detto interessato ad approfondire le progettualità della Francigena in particolare le infrastrutture di impatto sociale, occupazionale, culturale quali sentieri, ostelli, luoghi di accoglienza, di informazione, ecc.
Tale opportunità può costituire integrazione di altre fonti finanziarie come quelle attese dalla legge “Destinazione Italia”, per la quale AEVF si è attivata con il Governo chiedendo che la Via Francigena venga inserita tra le priorità e si possa facilitare la creazione di nuove infrastrutture di accoglienza lungo la Via.
Da novembre 2014 parte a Palermo il Master Post Lauream e di Alta Specializzazione Professionale in “International Management della Gestione Congressuale e degli Eventi Turistici Enogastronomici e Religiosi – MCER”. Una opportunità per i giovani.
Questo Master, suddiviso in tre moduli separati ma complementari, rappresenta davvero il primo caso in Italia di alta formazione specialistica accademica sugli eventi e gli itinerari culturali e religiosi. Una opportunità di formazione legata ad un segmento in forte crescita di domanda e specializzazione.
Per maggiori informazioni, scarica la scheda allegata
Sabato 5 luglio viandanti e pellegrinisi sono ritrovati a Vitry-en-Perthois per per camminare insieme sul GR145 Via Francugena, su invito del Comitato dipartimentale della Marna e del Comitato regionale Champagne-Ardenne
Accompagnati da Massimo Tedeschi, Presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, da Jacques Guy del Comitato Regionale della Franche-Compté e da Gilber Delbeq dell’Associaizone Gli Amici di Compostela d’Alsazia, alcuni camminatori hano optato per l’itinerario breve di 10km, mentre la maggior parte del gruppo ha percorso 17 km che uniscono La Chaussée-sur-Marne à Vitry-en-Perthois.
La GR®145 « Via Francigena » (voie des Francs) attraversa la Champagne-Ardenne per 400 kilomètres. La « via Francigena » di Sigéric arriva n Francia da Calais, attraversa la regione Nord Pas-de-Calais, la Picardie, la Champagne-Ardenne, la Franche-Comté. Poi entra nella Svizzera ed infine in Italia dove attraversa il Colle del Passo del Gran San Bernardo in direzione Roma, per proseguire infine fino alla Puglia.
Samedi 5 juillet, les amateurs de randonnée et les pélerins se sont retrouvés à Vitry-en-Perthois pour marcher ensemble sur le GR® 145 « Via Francigena » à l’appel du comité départemental Marne et du Comité régional Champagne-Ardenne.
Accompagnés de Massimo Tedeschi président l’Association Européenne de Voies Francigene, de Jacques Guy du Comité Régional de Franche-Comté et de Gilbert Delbeq de l’Association Les Amis de St Jacques d’Alsace, certains randonneurs avaient opté pour le petit itinéraire de 10 km et d’autres pour les 17 km qui reliaient La Chaussée-sur-Marne à Vitry-en-Perthois.
L’itinéraire empruntait quelques rues du village de Saint-Amand-sur-Fion, étape de charme, avec sa rivière et ses maisons champenoises à colombage. Les connaisseurs avaient concocté un petit détour permettant d’apprécier à sa juste valeur le patrimoine architectural de cette commune et de visiter son église des XIe et XIIème siècles au porche s’apparentant à un cloître.
Pendant quelques heures les randonneurs ont emprunté cette voie de pèlerinage qui prend graduellement de l’essor et deviendra bientôt aussi prisée que le célèbre chemin de Saint-Jacques de Compostelle.
Rappelons que le GR®145 « Via Francigena » (voie des Francs) long de quelques 2000 kilomètres dans sa globalité sillonne la Champagne-Ardenne sur 400 kilomètres. C’est en 990 que Sigéric, archevêque de Cantorbéry se rendit à Rome pour y recevoir le pallium des mains du Pape Jean XV. Il partit au printemps et arriva à Rome en juillet. La « via Francigena » empruntée par Sigéric arrive en France à Calais, elle traverse la région Nord Pas-de-Calais, la Picardie, la Champagne-Ardenne, la Franche-Comté. Elle rejoint la Suisse à Sainte-Croix puis l’Italie en franchissant le col du Grand Saint-Bernard pour enfin relier Rome à travers le Val d’Aoste, la plaine du Pô et la Toscane.
A l’issue de la journée, après un pique-nique tiré du sac bien mérité, a eu lieu un concert prévu en l’église Saint-Memmie par l’ensemble vocal Montéclair Langres-Chaumont. Un cheminement musical de Cantorbéry à Rome nous présentait ainsi des musiques anglaises, françaises et italiennes. Cet ensemble vocal très professionnel est dirigé par Terry Mac Namara avec les violons baroques Naomi Rogers-Hefley et Sharon Lindo.
C’est sous des applaudissements très fournis que c’est terminé cette journée de promotion du GR® 145.
“Mediterraid Cammina” è una associazione molto attiva sulle tappe della Via Francigena prima e dopo Campagnano di Roma, paese dove è situata la sede sociale. Verifica, controllo, manutenzione, vigilanza, servizio trasporto bagagli e assistenza ai pellegrini nella tratta da Vetralla a Formello
Associazione ha riaperto la tratta Monterosi – Campagnano che passa su un tratto di quasi tre km di basolato romano della Antica Via Amerina. Questa tratta era in disuso da molti anni a causa della mancanza di manutenzione e di un ponte per superare il fosso di Montesarleo. I soci della Associazione Mediterraid Cammina hanno provveduto al disboscamento, alla pulizia e alla bonifica del percorso sia in prima persona che sollecitando gli enti preposti e hanno realizzato una passerella provvisoria sul fosso rendendo la tappa attualmente percorribile.
L’Associazione organizza camminate periodiche e si sta attrezzando per offrire una serie di servizi sulla Via Francigena del Lazio quali: controllo, verifica e ripristino segnaletica e percorribilità, pulizia periodica, trasporto zaini e bagagli, primo soccorso e emergenze, promozione e pubblicità.
Molte attività vengono svolte in collaborazione con la Protezione Civile e coinvolgendo la comunità locale.
Per contatti e informazioni:
francigena@mediterraid.it
www.mediterraid.it