Via Francigena

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Cammina con noi! Sabato 17 ottobre partecipa ad “I love Francigena”

L’evento  “I love Francigena” si svolgerà il 17 ottobre 2020, unendosi alla celebrazione della Giornata mondiale del turismo 2020. “I love Francigena” trekking da Fornovo di Taro (Parma) a Corte di Giarola, Collecchio permetterà ai visitatori e ai locali di scoprire una delle varianti della Via Francigena.

I partecipanti avranno la possibilità di visitare la splendida pieve di Santa Maria Assunta a Fornovo, che conserva sulla facciata una famosa statua di un pellegrino medievale. Durante la camminata il gruppo potrà esplorare i sentieri del Parco dei Taro e del Naviglio Taro, immersi nel verde. Lì visiteranno la splendida Corte di Giarola con i suoi musei, per scoprire la storia del Parco dei Taro e dell’ecosistema fluviale.

20 posti disponibili. Le iscrizioni chiudono il 13 Ottobre: ISCRIVITI QUI

L’evento “I Love Francigena in Parma. Scoprire i territori a piedi lungo gli Itinerari Culturali” è organizzato da AEVF con il contribuito della Fondazione Cariparma e il supporto di: Comune di Parma, Comune di Collecchio, Comune di Fornovo Di Taro, Comune di Sala Baganza.

Il principale obiettivo è quello di promuovere il cammino sulla Via Francigena attraverso una serie di attività:

  • Educazione ambientale,
  • Turismo sostenibile e slow,
  • Coinvolgimento delle comunità locali e stakeholders,
  • Controllo del percorso e segnaletica,
  • Promozione e visibilità.

“I love Francigena” è una serie di eventi annuali che mette a valore l’itinerario culturale della Via Francigena ed offre l’opportunità unica di scoprire sezioni del cammino attraverso il suo patrimonio culturale, naturale e prodotti della gastronomia locale.

La giornata tipica “I love Francigena” si struttura attraverso una camminata di 10-20km (dipende dal tratto di Via Francigena) con l’accompagnamento di una guida locale che racconta il territorio e le sue emergenze culturali ed ambientali, soffermandosi durante i punti più rilevanti del cammino. L’escursione è gratuita e viene organizzato un trasporto finale con il bus.

EAVF organizza “I love Francigena” dal 2017. Le attività sono state già realizzate in collaborazione con regione Lombardia, Emilia-Romagna (anche nel contesto “I love cammini”) in Italia e Bourgogne – Franche-Comté in Francia. Le amministrazioni locali attraversate e le associazioni partecipano e sostengono l’evento.

Giornata mondiale del turismo 2020:

Organizzata dall’Organizzazione mondiale del turismo UNWTO, la Giornata mondiale del turismo 2020 si celebra domenica 27 settembre 2020 con un focus su “Turismo e sviluppo rurale”. Questa giornata celebra la capacità unica del settore di guidare lo sviluppo economico e fornire opportunità al di fuori delle grandi città, comprese quelle comunità che altrimenti sarebbero lasciate indietro. La Giornata mondiale del turismo 2020 sottolinea anche l’importante ruolo svolto dal turismo nella conservazione e promozione della cultura e del patrimonio in tutto il mondo. La Via Francigena che attraversa 3000 km di aree rurali da Canterbury ai porti della Puglia italiana attraverso Francia, Svizzera e Italia, offre significative opportunità per lo sviluppo economico delle aree rurali e la  valorizzazione del loro patrimonio culturale e naturale.

Disposizioni anti_Covid:

Si richiede ad ogni partecipante di avere con sè i dispositivi di protezionie sanitaria personali e di presentarsi al punto di ritrovo con la seguente autocertificazione già compilata, che è possibile scaricare qui. Si invita a consultare la brochure informativa dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursioniostiche (AIGAE).

Abbigliamento:
Zainetto con snack e una buona scorta d’acqua (consigliato 1 litro e mezzo a persona). Calzature da trekking (consigliata suola vibram, visita il sito dello sponsor tecnico Garmont). Consigliata: mantellina impermeabile.

Informazioni tecniche: lunghezza 9,8 km, dislivello positivo 70 metri, durata 3 ore (soste esluse)

Difficoltà: turistico (facile)

Ritrovo: ore 14.30 a Fornovo di Taro

Punto di google per la partenza:

https://www.google.com/maps/place/Pieve+di+Santa+Maria+Assunta/@44.6913188,10.0969691,150m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x47807ac508d03631:0xba759735f3516991!8m2!3d44.6912734!4d10.0973257?shorturl=1

Pieve di Santa Maria Assunta, Via Cesare Battisti, 7, 43045 Fornovo di Taro (PR)

Arrivo previsto: ore 17.30-18.00 alla Corte di Giarola (Collecchio)

Rientro al punto di partenza tramite navetta.

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Cammina con noi! Sabato 17 ottobre partecipa ad “I love Francigena”

L’evento  “I love Francigena” si svolgerà il 17 ottobre 2020, unendosi alla celebrazione della Giornata mondiale del turismo 2020. I love Francigena” trekking da Fornovo di Taro (Parma) a Corte di Giarola, Collecchio permetterà ai visitatori e ai locali di scoprire una delle varianti della Via Francigena.

I partecipanti avranno la possibilità di visitare la splendida pieve di Santa Maria Assunta a Fornovo, che conserva sulla facciata una famosa statua di un pellegrino medievale. Durante la camminata il gruppo potrà esplorare i sentieri del Parco dei Taro e del Naviglio Taro, immersi nel verde. Lì visiteranno la splendida Corte di Giarola con i suoi musei, per scoprire la storia del Parco dei Taro e dell’ecosistema fluviale.

20 posti disponibili. Le iscrizioni chiudono il 13 Ottobre: ISCRIVITI QUI

L’evento “I Love Francigena in Parma. Scoprire i territori a piedi lungo gli Itinerari Culturali” è organizzato da AEVF con il contribuito della Fondazione Cariparma e il supporto di: Comune di Parma, Comune di Collecchio, Comune di Fornovo Di Taro, Comune di Sala Baganza.

Il principale obiettivo è quello di promuovere il cammino sulla Via Francigena attraverso una serie di attività: 

  • Educazione ambientale,
  • Turismo sostenibile e slow,
  • Coinvolgimento delle comunità locali e stakeholders,
  • Controllo del percorso e segnaletica,
  • Promozione e visibilità.

“I love Francigena” è una serie di eventi annuali che mette a valore l’itinerario culturale della Via Francigena ed offre l’opportunità unica di scoprire sezioni del cammino attraverso il suo patrimonio culturale, naturale e prodotti della gastronomia locale.

La giornata tipica “I love Francigena” si struttura attraverso una camminata di 10-20km (dipende dal tratto di Via Francigena) con l’accompagnamento di una guida locale che racconta il territorio e le sue emergenze culturali ed ambientali, soffermandosi durante i punti più rilevanti del cammino. L’escursione è gratuita e viene organizzato un trasporto finale con il bus.

EAVF organizza “I love Francigena” dal 2017. Le attività sono state già realizzate in collaborazione con regione Lombardia, Emilia-Romagna (anche nel contesto “I love cammini”) in Italia e Bourgogne – Franche-Comté in Francia. Le amministrazioni locali attraversate e le associazioni partecipano e sostengono l’evento. 

Giornata mondiale del turismo 2020:

Organizzata dall’Organizzazione mondiale del turismo UNWTO, la Giornata mondiale del turismo 2020 si celebra domenica 27 settembre 2020 con un focus su “Turismo e sviluppo rurale”. Questa giornata celebra la capacità unica del settore di guidare lo sviluppo economico e fornire opportunità al di fuori delle grandi città, comprese quelle comunità che altrimenti sarebbero lasciate indietro. La Giornata mondiale del turismo 2020 sottolinea anche l’importante ruolo svolto dal turismo nella conservazione e promozione della cultura e del patrimonio in tutto il mondo. La Via Francigena che attraversa 3000 km di aree rurali da Canterbury ai porti della Puglia italiana attraverso Francia, Svizzera e Italia, offre significative opportunità per lo sviluppo economico delle aree rurali e la  valorizzazione del loro patrimonio culturale e naturale.

Disposizioni anti_Covid:

Si richiede ad ogni partecipante di avere con sè i dispositivi di protezionie sanitaria personali e di presentarsi al punto di ritrovo con la seguente autocertificazione già compilata, che è possibile scaricare qui. Si invita a consultare la brochure informativa dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursioniostiche (AIGAE).

Abbigliamento:
Zainetto con snack e una buona scorta d’acqua (consigliato 1 litro e mezzo a persona). Calzature da trekking (consigliata suola vibram, visita il sito dello sponsor tecnico Garmont). Consigliata: mantellina impermeabile.

Informazioni tecniche: lunghezza 9,8 km, dislivello positivo 70 metri, durata 3 ore (soste esluse)

Difficoltà: turistico (facile)

Ritrovo: ore 14.30 a Fornovo di Taro

Punto di google per la partenza:

https://www.google.com/maps/place/Pieve+di+Santa+Maria+Assunta/@44.6913188,10.0969691,150m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x47807ac508d03631:0xba759735f3516991!8m2!3d44.6912734!4d10.0973257?shorturl=1

Pieve di Santa Maria Assunta, Via Cesare Battisti, 7, 43045 Fornovo di Taro (PR)

Arrivo previsto: ore 17.30-18.00 alla Corte di Giarola (Collecchio)

Rientro al punto di partenza tramite navetta.

 

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Walk with us! Take part in “I love Francigena” event on Saturday 17 October

Walking event I love Francigena will take place on 17 October 2020, joining the celebration of the World Tourism Day 2020

“I love Francigena” walk from Fornovo di Taro (Parma) to Corte di Giarola, Collecchio will allow visitors and locals to discover one of the Via Francigena variants. 

Participants will have a chance to enjoy a splendid parish church of Santa Maria Assunta in Fornovo, which preserves a famous statue of a medieval pilgrim on its façade. During the walk the hikers will explore paths in the Taro Park and the Naviglio Taro canal, surrounded by greenery. There they visit splendid Corte di Giarola with its museums, to discover the history of the Taro Park and the river ecosystem.

Register: 20 places available for 17 October. Enrolment is open till 13 OctoberSign up here

The event is organized by the EAVF with the contribution of the Cariparma Foundation and the support of Municipalities of Parma, Collecchio, Fornovo Di Taro, Sala Baganza.

The main objective is to promote travel along the Via Francigena via:

  • Environmental education,
  • Sustainable and slow tourism,
  • Involvement of local communities and stakeholders,
  • Route maintenance and signage,
  • Promotion and visibility.

“I love Francigena” is a series of annual walking events, celebrating the cultural route of the Via Francigena and offering a unique opportunity to enjoy sections of the path, its cultural and natural heritage and local gastronomy.

A typical “I love Francigena” day will be an easy 10-20 km walk (depending on a section of the Via Francigena) mediated by a local guide who explains interesting facts about natural surroundings and history of the Francigena with a few sightseeing stops and a reception in the end of the hike. The hike is free of charge and a shuttle bus is organised from the final point.

The EAVF conducts “I love Francigena” since 2017, co-organising the event together with Lombardy and Emilia-Romagna regions (I LOVE CAMMINI framework) in Italy and Bourgogne – Franche-Comté in France with kind support of local municipalities and associations.

World Tourism Day 2020:

Organised by the World Tourism Organisation UNWTO, the World Tourism Day 2020 is feted on Sunday 27 September 2020 under a focus on “Tourism and Rural Development”. This day celebrates the sector’s unique ability to drive economic development and provide opportunities outside of big cities, including in those communities that would otherwise be left behind. World Tourism Day 2020 also highlights the important role tourism plays in preserving and promoting culture and heritage all around the world. The Via Francigena crossing 3000 km of rural areas from Canterbury to the harbours of Italian Apulia via France, Switzerland and Italy, provides significant opportunities for economic development of rural areas and enhancement of their cultural and natural heritage.

Anti_Covid measures:

Each participant is required to present a filled in self-certification form, which can be downloaded here. Please consult the information brochure of the Italian Association of Environmental Hiking Guides (AIGAE). Participants are required to have personal health protection equipment with them.  

Clothing:

Backpack with snacks and a good supply of water (1,5 l. per person recommended), trekking shoes (vibram sole recommended, visit the Garmont technical sponsor website). Recommended: waterproof cape.

Technical information: length of the stage 9.8 km, positive difference in height 70 meters, duration 3 hours (stops excluded).

Difficulty: tourist (easy)

Meeting point: 2.30 pm in Fornovo di Taro

Google coordinate of departure: https://goo.gl/maps/6yHMyjDgaQaa5WFJA

Parish Church of Santa Maria Assunta, Via Cesare Battisti, 7, 43045 Fornovo di Taro (PR)

Expected arrival: 5.30-6.00 pm at the Corte di Giarola (Collecchio). Free shuttlis provided.

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Marche avec nous! Samedi 17 octobre participe à la randonnée “I love Francigena”

17 octobre 2020 randonnée de Fornovo di Taro à la Corte di Giarola, Collecchio (Parme, Italie). Un itinéraire pour découvrir la nouvelle variante de la Via Francigena de Fornovo di Taro à Collecchio.

“I love Francigena” est une série d’événements annuels qui met en valeur l’itinéraire culturel de la Via Francigena et offre l’occasion unique de découvrir des tronçons de l’itinéraire à travers son patrimoine culturel et naturel et les produits gastronomiques locaux.

20 PLACES DISPONIBLES, CLÔTURE DES INSCRIPTIONS LE 17 OCTOBRE: INSCRIVEZ-VOUS ICI

L’événement est organisé par l’AEVF avec la contribution de la Fondation Cariparma et le soutien de : Municipalité de Parme, Municipalité de Collecchio, Municipalité de Fornovo Di Taro, Municipalité de Sala Baganza.

L‘objectif principal est de promouvoir le chemin sur la Via Francigena à travers une série d’activités :

La typique journée “I love Francigena” est structurée par une marche de 10 à 20 km (selon le tronçon de la Via Francigena) avec l’accompagnement d’un guide local qui raconte le territoire et ses points critiques au niveau culturel et environnemental, en s’arrêtant aux endroits les plus importants de la randonnée. La randonnée est gratuite et le transport  est organisé en bus, ou il est possible de choisir des lieux d’arrivée qui permettent l’utilisation du train.

L’AEVF organise “I love Francigena” depuis 2017. Les activités ont déjà été menées en collaboration avec la région Lombardie, l’Émilie-Romagne (également dans le cadre de “I love cammini“) en Italie et la région Bourgogne – Franche-Comté en France. Les administrations locales traversées et les associations participent et soutiennent l’événement.

LE PROGRAMME DU SAMEDI 3 OCTOBRE – INSCRIVEZ-VOUS ICI

Après avoir visité la splendide église paroissiale de Santa Maria Assunta à Fornovo, qui conserve sur sa façade la célèbre statue du pèlerin médiéval, nous entrons dans les sentiers du parc du Taro. Nous longeons le canal Naviglio Taro, entouré d’un “tunnel vert” de flore riveraine. Voici la splendide Corte di Giarola avec ses musées, où l’on découvre l’histoire du parc du Taro et l’écosystème fluvial.

Dispositions anti-Covid :

Chaque participant est tenu d’avoir avec lui des dispositifs de protection individuelle de la santé et de se présenter au point de rencontre avec l’autocertification suivante déjà effectuée. Veuillez consulter la brochure d’information de l’Association italienne des guides de randonnées écologiques (AIGAE). Les documents cités sont disponibles sur le site www.viefrancigene.org

Vêtements :

Sac à dos avec des en-cas et une bonne réserve d’eau (recommandé 1 litre et demi par personne). Chaussures de trekking (semelle vibrante recommandée, visitez le site web du sponsor technique Garmont). Recommandé : cape imperméable.

Informations techniques :

Longueur 9,8 km, différence de hauteur positive de 70 mètres, durée 3 heures (arrêts exclus).

Difficulté :

touristique (facile)

Point de rencontre :

14h30 à Fornovo di Taro

Point de départ de Google : https://goo.gl/maps/6yHMyjDgaQaa5WFJA

Pieve di Santa Maria Assunta, Via Cesare Battisti, 7, 43045 Fornovo di Taro (PR)

Arrivée prévue:

17h30-18h00 à la Corte di Giarola (Collecchio)

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Il social tour alla scoperta dell’Italia che rinasce

Il team di Tourists 4 Future continua la traversata d’Italia, dalla Sicilia a Bergamo passando per dei tratti della Via Francigena. Obiettivo: rilanciare il turismo ambientale, sostenibile e responsabile.

Prosegue con successo il lungo viaggio Tourists 4 Future, il progetto composto da un team di esploratori, guide ambientali, naturalisti, antropologi, navigatori e fotografi partito i primi di luglio per la traversata d’Italia. In questi giorni il gruppo ha fatto sosta in Lunigiana, uno dei tratti più affascinanti della Via Francigena.

Da inizio luglio viaggiano a piedi, in treno, in bici, in barca, dal sud Italia fino a Bergamo, la destinazione finale, che prevedono di raggiungere i primi di Ottobre. Tourists 4 Future è un viaggio che vuole lanciare un messaggio di solidarietà e sostenibilità, che vuole raccontare un’Italia autentica, che esce da un periodo di sofferenza più forte di prima anche grazie al turismo ambientale, sostenibile e responsabile.

Il team sta attraverserando parchi naturali, borghi, paesini, agriturismi, scoprendo tradizioni, luoghi e persone. L’obiettivo è dare voce ai piccoli operatori del turismo italiano, dalle strutture turistiche alle guide e alle associazioni locali, che hanno vissuto un lungo periodo di crisi. Gli operatori del turismo ambientale e sostenibile sono i primi beneficiari del progetto.

Tutto il viaggio è raccontato giorno per giorno sui social media ufficiali, con l’obiettivo di coinvolgere gli italiani a scoprire nuove mete di viaggio nel nostro Paese.

Tourists 4 Future è a tutti gli effetti un progetto mediatico che vuole raccontare l’Italia post Covid-19, attraverso lo storytelling informale sui social media.

Il progetto ha il patrocinio dell’ASS. Europea delle Vie Francigene e dell’AITR, Ass. Italiana Turismo Responsabile.

Il team è composto da quattro amici, guide ambientali e professionisti del turismo, che per lavoro accompagnano turisti alla scoperta del mondo e dell’Italia. I viaggiatori di Tourists 4 Future sono: Mauro Cappelletti e Cristiano Pignataro (guide ambientali escursionistiche), Stefania Gentili (fotografa, naturalista e guida ambientale), Francesco Quero (musicista e navigatore). Il team è poi supportato dal lavoro svolto a casa da altrettanti collaboratori.

La partenza in grande stile è avvenuta il primo luglio dalla Sicilia.

Il progetto non ha scopo di lucro e tutte le spese di spostamento sono sostenute dai viaggiatori. É grazie a questo progetto che le realtà visitate stanno entrando in rete tra loro e stanno rilanciando in maniera collaborativa il proprio territorio.

Per questo motivo è stata lanciata una modalità di supporto del progetto tramite crowdfunding. Sostenere Tourists 4 Future vuol dire sostenere queste realtà e dar loro voce.

Per sapere come sostenere il progetto, per conoscere tutte le tappe e i dettagli del viaggio potete visitare il loro sito www.tourists4future.it e seguire @Tourists4Future su Facebook e Instagram.

LINK DEL PROGETTO:Sito internet,Instagram,Facebook

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Un Tour des réseaux sociaux pour découvrir l’Italie qui renaît

L’équipe de Tourists 4 Future poursuit la traversée de l’Italie, de la Sicile à Bergame en passant par des tronçons de la Via Francigena. Objectif : relancer le tourisme écologique, durable et responsable.

Le long voyage de Tourists 4 Future se poursuit avec succès, le projet composé d’une équipe d’explorateurs, de guides naturalistes, d’anthropologues, de navigateurs et de photographes qui sont partis début juillet pour la traversée de l’Italie. Ces jours-ci, le groupe s’est arrêté en Lunigiana, l’un des tronçons les plus fascinants de la Via Francigena.

Depuis le début du mois de juillet, ils voyagent à pied, en train, à vélo, en bateau, du sud de l’Italie jusqu’à Bergame, leur destination finale, qu’ils espèrent atteindre début octobre. Tourists 4 Future est un voyage qui veut lancer un message de solidarité et de développement durable, qui veut raconter une Italie authentique, qui sort d’une période de souffrance plus forte qu’auparavant aussi grâce à un tourisme durable et responsable.

L’équipe parcourt les parcs naturels, les villages, les fermes, à la découverte des traditions, des lieux et des gens. L’objectif est de donner la parole aux petits opérateurs du tourisme italien, des structures touristiques aux guides et aux associations locales, qui ont connu une longue période de crise. Les opérateurs du tourisme vert et durable sont les premiers bénéficiaires du projet.

L’ensemble du voyage est raconté jour après jour sur les réseaux sociaux officiels, dans le but d’impliquer les Italiens dans la découverte de nouvelles destinations de voyage dans la péninsule.

Tourists 4 Future est à tous ses effets un projet médiatique qui veut raconter l’histoire de l’Italie de l’après-Covid-19 à travers des récits informels sur les réseaux sociaux.

Le projet est parrainé par l’AEVF et par l’AITR, l’Association Italienne du Tourisme Responsable.

L’équipe est composée de quatre amis, guides naturalistes et professionnels du tourisme, qui accompagnent les touristes à la découverte du monde et de l’Italie. Les voyageurs de Tourists 4 Future sont : Mauro Cappelletti et Cristiano Pignataro (guides excursionnistes), Stefania Gentili (photographe et guide naturaliste), Francesco Quero (musicien et navigateur). L’équipe est ensuite soutenue par le travail effectué à domicile par autant de collaborateurs.

Le départ en grand style a eu lieu le 1er juillet de la Sicile.

Le projet est à but non lucratif et tous les frais de voyage sont à la charge des voyageurs. C’est grâce à ce projet que les différentes réalités visitées sont en train de se mettre en réseau et de relancer leur territoire de manière collaborative.

C’est pourquoi un moyen de soutenir le projet par le biais du crowdfunding a été lancé. Soutenir  Tourists 4 Future signifie soutenir ces réalités et leur donner une voix.

Pour savoir comment soutenir le projet, connaître toutes les étapes et les détails du voyage, vous pouvez visiter leur site web www.tourists4future.it et suivre @Tourists4Future sur Facebook et Instagram.

LIENS DU PROJET: Site web, Instagram, Facebook

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Concluso con successo il roadshow AEVF 2020 sulla Via Francigena in Francia.

Sei incontri in cinque giorni con numerosi comuni, dipartimenti e associazioni. Da Calais a Besançon i territori rispondono con interesse allo sviluppo dell’itinerario europeo!

In questa strana e anomala estate covid 2020, dove il turismo si trova pienamente coinvolto nelle dinamiche di prossimità, rispetto norme sanitarie e decongestionamento dei flussi, ecco che la Via Francigena sembra poter rispondere in modo crescente alla nuova domanda nazionale ed internazionale di pellegrini, viandanti e appassionati di cultura o di turismo slow.

 

La Francia, dove outdoor, trekking e cicloturismo da molti anni sono una realtà ben affermata, viene attraversata dalla Via Francigena per 1.200km. 48 sono le tappe attraverso 8 Dipartimenti (Pas-de-Calais; Aine; Somme; Aube; Marne; Haute-Marne; Haute-Saone; Doubs) di 3 Regioni: Hauts-de-France, Grand Est, Borgogna-Franca-Contea. Un terzo del percorso europeo – che da Canterbury (Kent, GB) arriva a Roma (Lazio, IT) per proseguire a Santa Maria di Leuca (Puglia, IT) – si snoda proprio in territorio francese!

ROADSHOW 2020. AEVF IN CAMMINO
La squadra della Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), composta dal presidente Massimo Tedeschi, dalla vice presidente Martine Gautheron, dal direttore Luca Bruschi, dalla responsabile Relazioni Internazionali Elena Dubinina, in collaborazione con Leslie Maussang che ha operato dalla sede di Champlitte, ha compiuto il primo Roadshow lungo l’intero tratto francese. 

Gli incontri si sono tenuti a Calais (Hauts-de-France); Peronne (Hauts-de-France); Saint-Quentin (Hauts-de-France); Chalons-en-Champagne (Grand Est); Châteauvillain (Grand Est); Besançon (Bourgogne-France-Comte), e sono stati occasione di proficuo scambio e confronto.
L’obiettivo principale infatti era la promozione della conoscenza e della consapevolezza delle potenzialità della Via Francigena, incontrando rappresentanti e operatori di comuni, Dipartimenti, Regioni, associazioni, servizi culturali, strutture di accoglienza, uffici del turismo e categorie economiche. 

 

Nell’occasione è stata presentata la nuova guida della Via Francigena “Da Canterbury al passo del Gran San Bernardo” edita da Favre di Losanna. La pubblicazione nasce in cooperazione con AEVF, in quanto réseau porteur della Via Francigena, con la FFR (Fédération Française de la Randonnée) che ha messo a disposizione le tracce del tratto di competenza, e con i Dipartimenti francesi Doubs, Haute-Saône, Haute-Marne, Marne, Aube, la Communauté d’Agglomeration Grand Besançon e la regione svizzera Bas-Valais che hanno acquistato diverse copie.

 

IL NETWORK IN FRANCIA CRESCE

A Calais il gruppo AEVF ha avuto la possibilità di incontrare, tra gli altri, il sindaco nonchè vicepresidente della Regione Hauts-de-France Natasha Buchart Dominique Darré, consigliere delegato alla Via Francigena; a Peronne ha incontrato il consigliere delegato alle associazioni e patrimonio Michel Dreville; a Saint-Quentin Alexis Grandin, delegato alla relazioni internazionali; a Châlons en Champagne, Gérard Lebas, delegato alle relazioni europee e finanze; a Chateauvillain il sindaco nonchè vicepresidente del Dipartimento di Haute-Marne Marie-Claude Lavocat e Fabienne Schollhammer, consigliere dipartimentale Haute-Marne e presidente della Maison du tourisme della Haute-Marne. L’incontro finale si è svolto venerdì 28 agosto a Besançon alla presenza del nuovo sindaco e presidente di Besançon Metropole Anne Vignot, del vicepresidente del Dipartimento di Doubs Pierre Simon, del consigliere dipartimentale del Grand Besançon Metropole, del sindaco di Champlitte Patrice Colinet, del presidente della Communauté communes des 4 Rivières Dimitri Doussot, del vice président du département de Haute Saône Jean Jacques Sombstay e di numerosi altri rappresentanti di istituzioni locali, dipartimentali e associazioni.

Ha partecipato Benoit Vuillemin, sindaco di Saone (Doubs; Bourgogne-Franche-Comté), comune che ha appena perfezionato l’adesione ad AEVF divenendone il 186° membro. 

 

 

Anche i rappresentanti della Federation Française de la Randonnée Pedestre (comitati regionali e dipartimentali) e della Federazione francese della Via Francigena (FFVF)hanno partecipato agli incontri portando il proprio saluto.

 

Nel pomeriggio di venerdì 28 agosto il presidente Tedeschi, accompagnato dal sindaco Pierre Contoz, ha assistito a Montfaucon ad uno degli spettacoli del 14° Festival musicale di Besançon/Montfaucon/Orbe sulla Via Francigena accolto dal presidente del Festival e da Arthur Schoonderwoerdcofondatore e direttore del Festival.

LA VIA FRANCIGENA IN TERRITORIO FRANCESE
Con l’adesione del comune di Saône, i comuni e dipartimenti francesi aderenti ad AEVF sono 25. La presenza nella rete internazionale potrà diventare ancor più numerosa visto che in Francia si contano 230 comuni sull’itinerario. Proprio la consapevolezza dell’importanza di far parte di un progetto culturale europeo di tale dimensione, e ancor più della prospettiva della candidatura a patrimonio mondiale UNESCO, potrà far decollare il cammino anche in Francia.

 

Progetti di sviluppo di tratte di cammino quali Canterbury-Arras, Arras-Reims, Reims-Langres, Langres-Besançon, Besançon-Losanna potranno mettere a valore lo straordinario patrimonio storico e culturale, costituiranno un ulteriore incentivo ad un sistema di accoglienza in fase di crescita e potranno offrire ai pellegrini la possibilità di vivere una esperienza autentica a livello personale.

La FFR ha denominato il tratto francese della Via Francigena GR145; essa ne cura il mantenimento e la segnaletica. Come è stato discusso negli incontri, è importante che vi sia sinergia forte tra GR145 e Via Francigena sull’esempio di quanto già avviene per il tratto francese del cammino di Santiago denominato, da Puy-en-Velay, GR65. E’ stato rilevato con soddisfazione dal Presidente AEVF Tedeschi che il Comitato regionale FFR Hauts-de-France, insieme con i tre Comitati dipartimentali interessati (Pas-de-Calais; Aisne; Somme), dall’ottobre 2019 è divenuto membro a tutti gli effetti di AEVF. 

La Via Francigena in Francia ha un fortissimo potenziale che l’impegno delle persone impegnate nelle istituzioni, nelle associazioni e nei servizi saprà cogliere pienamente. In ogni caso, un altro passo in avanti, che farà crescere l’intero itinerario europeo, è stato compiuto.

 

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Great success of the 2020 Via Francigena roadshow in France

After a great walking adventure along the Via Francigena in Switzerland, the EAVF team conducted a roadshow on the Via Francigena in France on 24 – 28 August 2020.

Tourism tendencies of the summer 2020 were largely proximity travel, natural sites and “off the beaten track” discoveries as well as high health standards and safety. The Via Francigena perfectly accommodates these demands and offers an opportunity of slow travel and local adventures to pilgrims, wayfarers and amateurs of culture and nature.

France, a well-established destination for outdoor, trekking and cycling tourism, is crossed by the Via Francigena along1,200 km. 48 stages of the Via Francigena in France run through 8 departments (Pas-de-Calais; Aine; Somme; Aube; Marne; Haute-Marne; Haute-Saone; Doubs) in 3 regions: Hauts-de-France, Grand Est, Bourgogne-Franche-Comté. They account for one third of the entire Via Francigena route from Canterbury (Kent, GB) via Rome (Lazio, IT) to Santa Maria di Leuca (Puglia, IT).

Roadshow 2020:  EAVF on the road 

The team of the European Association of the Via Francigena ways (EAVF), composed of the president Massimo Tedeschi, the vice president Martine Gautheron, the director Luca Bruschi, international relations advisor Elena Dubinina, in collaboration with Leslie Maussang, Via Francigena development coordinator in France, completed the first roadshow along the entire French section.

The meetings were held in Calais (Hauts-de-France); Péronne (Hauts-de-France); Saint-Quentin (Hauts-de-France); Chalons-en-Champagne (Grand East); Châteauvillain (Grand East); Besançon (Bourgogne-Franche-Comté).

These meetings focused on the presentation of the Via Francigena, the EAVF and its activities, as well as the provided space for exchange and discussions, bringing together local authorities, regions, departments, municipalities and urban communities, tourism offices and local associations.

During the Roadshow the EAVF team presented the recently published guide “The Via Francigena from Canterbury to the Grand Saint Bernard Pass” published by Favre in cooperation with the EAVF. The section dedicated to the French section of the route was prepared in collaboration with the French Hiking Federation FFR, which made available traces of the route, and with French Departments – Doubs, Haute-Saône, Haute -Marne, Marne, Aube, the urban agglomeration of Grand Besançon and the Swiss region Bas-Valais, which provided support by pre-purchasing several copies.

The EAVF network in France is ever growing 

In Calais the EAVF met Natasha Buchart, mayor and vice-president of the Hauts-de-France Region, and Dominique Darré, municipal councilor in charge of heritage and the Via Francigena focal point in Calais. In Péronne the EAVF met Michel Dreville, towns councilor in charge of associations and heritage; and in Saint-Quentin – Alexis Grandin, vice-mayor in charge of international relations. In Châlons-en-Champagne, the EAVF met Gérard Lebas, delegate for European relations and finance, while in Chateauvillain the team had a chance to exchange with Marie-Claude Lavocat – mayor and vice-president of the Department of Haute-Marne and Fabienne Schollhammer, Haute-Marne departmental councilor and the president of the Maison du Tourisme of Haute-Marne. 

 The final meeting took place on Friday 28 August in Besançon in the presence of Anne Vignot, the newly elected mayor and president of Besançon Metropole; Pierre Simon, the departmental councilor of the Grand Besançon Metropole, the mayor of Champlitte Patrice Colinet, the president of the Communauté Communes des 4 Rivières Dimitri Doussot, the vice president of the Haute Saône department Jean Jacques Sombstay and numerous representatives of local institutions, departmental and associations. The meeting was also attended by Benoit Vuillemin, a mayor of Saône (Doubs; Bourgogne-Franche-Comté) – the latest adherence to the EAVF, becoming the 186th member of the association. 

Representatives of the French Hiking Federation FFRP (regional and departmental committees) and of the French Federation of the Via Francigena (FFVF) also participated in the meetings.

In the afternoon on 28 August, the EAVF president Massimo Tedeschi, accompanied by Montfaucon mayor Pierre Contoz, attended a concert in a framework of the 14th Besançon / Montfaucon / Orbe Music Festival on the Via Francigena in Montfaucon. He was welcomed by the President of the Festival and by Arthur Schoonderwoerd, festival’s co-founder and director.

The Via Francigena in France

Including Saône, the EAVF unites 25 French municipalities and departments. The French network has a high potential to grow bigger as the Via Francigena crosses 230 municipalities in France and the EAVF membership provides an opportunity to associate to an international network of the European cultural route and a UNESCO World Heritage candidate. 

Route sections of Canterbury-Arras, Arras-Reims, Reims-Langres, Langres-Besançon, Besançon-Lausanne present hight development potential in enhancement its historical and cultural heritage and creation of a network of accommodations, offering pilgrims an authentic personal experience.

The French stretch of the Via Francigena is called GR145 according to the French Hiking Federation FFR, which oversees route’s maintenance and signage. As highlighted during the roadshow, attended by the FFR representatives, cooperation between FFR and EAVF is of vital importance for the development of this historic route. 

The FFR Regional Committee of Hauts-de-France together with three departmental committees of Pas-de-Calais, Aisne and Somme became a full EAVF member in October 2019.

The Via Francigena often retraces the historic route indicated in the Sigeric’s diary, which takes pilgrims to picturesque villages in rural areas, providing local authorities with an opportunity for territorial development. The high development potential of the Via Francigena in France is to be untapped thanks to the strong commitment of stakeholders – institutions, associations and services along the route. 

 

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Grand succès pour le roadshow AEVF 2020 sur la Via Francigena en France

Six réunions en cinq jours avec de nombreuses municipalités, départements et associations. De Calais à Besançon, les territoires répondent avec intérêt au développement de l’itinéraire européen!

Dans cet étrange et anormal été covid 2020, où le tourisme s’inscrit pleinement dans une dynamique de proximité, de respect des normes sanitaires et de décongestion des flux, la Via Francigena semble répondre de plus en plus à la nouvelle demande nationale et internationale de pèlerins, de voyageurs et d’amateurs de culture ou de slow tourisme.

La France, où les activités outdoor, la randonnée et le cyclisme sont bien implantés depuis de nombreuses années, est traversée par la Via Francigena sur 1.200 km. 48 sont les étapes à travers 8 départements (Pas-de-Calais ; Aine ; Somme ; Aube ; Marne ; Haute-Marne ; Haute-Saône ; Doubs) de 3 Régions : Hauts-de-France, Grand Est, Bourgogne-France-Comté. Un tiers du parcours européen – de Canterbury (Kent, UK) à Rome (Latium, IT) et à Santa Maria di Leuca (Pouilles, IT) – traverse le territoire français !

ROADSHOW 2020. L’AEVF EN CHEMIN

L’équipe de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF), composée du Président Massimo Tedeschi, de la Vice-présidente Martine Gautheron, du Directeur Luca Bruschi, de la Responsable des Relations Internationales Elena Dubinina, en collaboration avec Leslie Maussang qui a travaillé depuis le siège de Champlitte, a réalisé le premier Roadshow sur l’ensemble du tronçon français.

Les réunions se sont tenues à Calais (Hauts-de-France) ; Peronne (Hauts-de-France) ; Saint-Quentin (Hauts-de-France) ; Chalons-en-Champagne (Grand Est) ; Châteauvillain (Grand Est) ; Besançon (Bourgogne-Franche-Comté), et ont été l’occasion d’échanges et de débats fructueux.

En effet, l’objectif principal était de promouvoir la connaissance et la sensibilisation au potentiel de la Via Francigena, en rencontrant les représentants et les opérateurs des municipalités, des départements, des régions, des associations, des services culturels, des structures d’accueil, des offices de tourisme et des catégories économiques.

À cette occasion, le nouveau guide de la Via Francigena “De Canterbury au col du Grand-Saint-Bernard” publié par les éditions Favre de Lausanne a été présenté. La publication a été créée en collaboration avec l’AEVF, en tant que réseau porteur de la Via Francigena, avec la FFR (Fédération Française de la Randonnée), qui a fourni les traces du tronçon de l’itinéraire, et avec les départements français du Doubs, de la Haute-Saône, de la Haute-Marne, de la Marne, de l’Aube, la Communauté d’Agglomération Grand Besançon et la région suisse du Bas-Valais, qui ont acheté plusieurs exemplaires.

LE RÉSEAU EN FRANCE SE DÉVELOPPE

À Calais, le groupe de l’AEVF a eu l’occasion de rencontrer, entre autres, la maire et vice-présidente de la Région des Hauts-de-France, Natasha Buchart et Dominique Darré, directeur général de la Via Francigena ; à Péronne, il a rencontré le directeur général des associations et du patrimoine Michel Dreville ; à Saint-Quentin, Alexis Grandin, délégué aux relations internationales ; à Châlons en Champagne, Gérard Lebas, délégué aux relations européennes et aux finances ; à Châteauvillain, le maire et le vice-président du département de la Haute-Marne Marie-Claude Lavocat et Fabienne Schollhammer, conseillère départementale de la Haute-Marne et présidente de la Maison du tourisme de la Haute-Marne. La réunion finale a eu lieu le vendredi 28 août à Besançon en présence de la nouvelle maire et présidente de Besançon Métropole, Anne Vignot, du vice-président du département du Doubs, Pierre Simon, et du conseiller général du Grand Besançon Métropole, le maire de Champlitte Patrice Colinet, le président de la Communauté de communes des 4 Rivières Dimitri Doussot, le vice-président du département de Haute Saône Jean Jacques Sombstay et de nombreux autres représentants des institutions, départements et associations locales.

Benoit Vuillemin, maire de Saône (Doubs ; Bourgogne-Franche-Comté), une municipalité qui vient de terminer son adhésion à l’AEVF et qui est devenue son 186ème membre, a également participé.

Des représentants de la Fédération Française de la Randonnée Pédestre (comités régionaux et départementaux) et de la Fédération Française de la Via Francigena (FFVF) ont également participé aux réunions, en exprimant leurs salutations.

Dans l’après-midi du vendredi 28 août, le président Tedeschi, accompagné du maire Pierre Contoz, a assisté à l’une des représentations du 14ème Festival de musique de Besançon/Montfaucon/Orbe sur la Via Francigena à Montfaucon, qui a été accueillie par le président du Festival et Arthur Schoonderwoerd, co-fondateur et directeur du Festival.

 

LA VIA FRANCIGENA SUR LE TERRITOIRE FRANÇAIS

Avec l’adhésion de la commune de Saône, ce sont 25 communes et départements français qui sont membres de l’AEVF. La présence dans le réseau international pourrait devenir encore plus importante puisque 230 communes sont situées sur le parcours en France. C’est précisément la prise de conscience de l’importance de s’inscrire dans un projet culturel européen de cette dimension, et plus encore la perspective d’une candidature au statut de patrimoine mondial de l’UNESCO, qui aidera également la France à prendre son envol.

Les projets de développement de tronçons de l’itinéraire tels que Canterbury-Arras, Arras-Reims, Reims-Langres, Langres-Besançon, Besançon-Lausanne permettront de mettre en valeur l’extraordinaire patrimoine historique et culturel, constitueront une incitation supplémentaire à un système d’accueil croissant et offriront aux pèlerins la possibilité de vivre une expérience authentique sur le plan personnel.

La FFR a nommé la section française de la Via Francigena GR145 ; elle est responsable de son entretien et de ses panneaux de signalisation. Comme cela a été discuté lors des réunions, il est important qu’il y ait une forte synergie entre le GR145 et la Via Francigena, en suivant l’exemple de ce qui se passe déjà sur le tronçon français du Chemin de Saint-Jacques, depuis le Puy-en-Velay, nommé GR65. Le Président de l’AEVF Tedeschi a mis en évidence avec satisfaction que le Comité Régional FFR Hauts-de-France, ainsi que les trois Comités départementaux concernés (Pas-de-Calais ; Aisne ; Somme), sont devenus membres à part entière de l’AEVF depuis octobre 2019.

La Via Francigena en France a un très fort potentiel et les personnes impliquées dans les institutions, les associations et les services auront la capacité de le développer pleinement. En tout cas, un nouveau pas en avant a été franchi pour la croissance de l’ensemble de l’itinéraire européen.

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Cammina con noi! Sabato 26 settembre partecipa ad “I love Francigena”

L’evento  “I love Francigena” si svolgerà il 26 settembre 2020, unendosi alla celebrazione della Giornata mondiale del turismo 2020“I love Francigena” trekking da San Pancrazio (Parma) a Collecchio permetterà ai visitatori e ai locali di scoprire una delle varianti della Via Francigena tra Parma e Parco del Taro, in Italia.

La camminata partirà dalla pieve di San Pancrazio (di origine romanica) e si proseguirà nei campi a sud della Via Emilia, modellata dalla centuriazione romana di oltre 2000 anni fa: canali di irrigazione, filari di gelsi e antiche corti agricole. Dopo aver superato la chiesa di San Martino di Madregolo, il gruppo costeggerà le verdi rive del parco fluviale del Taro fino a raggiungere Collecchio: qui visiterà la pieve di San Prospero, con la sua splendida vasca battesimale romanica.

20 posti disponibili. Le iscrizioni chiudono il 23 Settembre: ISCRIVITI QUI

L’evento “I Love Francigena in Parma. Scoprire i territori a piedi lungo gli Itinerari Culturali” è organizzato da AEVF con il contribuito della Fondazione Cariparma e il supporto di: Comune di Parma, Comune di Collecchio, Comune di Fornovo Di Taro, Comune di Sala Baganza. 

“I love Francigena” è una serie di eventi annuali che mette a valore l’itinerario culturale della Via Francigena ed offre l’opportunità unica di scoprire sezioni del cammino attraverso il suo patrimonio culturale, naturale e prodotti della gastronomia locale.

Il principale obiettivo è quello di promuovere il cammino sulla Via Francigena attraverso una serie di attività: 

  • Educazione ambientale,
  • Turismo sostenibile e slow,
  • Coinvolgimento delle comunità locali e stakeholders,
  • Controllo del percorso e segnaletica,
  • Promozione e visibilità. 

La giornata tipica “I love Francigena” si struttura attraverso una camminata di 10-20km (dipende dal tratto di Via Francigena) con l’accompagnamento di una guida locale che racconta il territorio e le sue emergenze culturali ed ambientali, soffermandosi durante i punti più rilevanti del cammino. L’escursione è gratuita e viene organizzato un trasporto finale con il bus.

EAVF organizza “I love Francigena” dal 2017. Le attività sono state già realizzate in collaborazione con regione Lombardia, Emilia-Romagna (anche nel contesto “I love cammini”) in Italia e Bourgogne – Franche-Comté in Francia. Le amministrazioni locali attraversate e le associazioni partecipano e sostengono l’evento. 

Giornata mondiale del turismo 2020:

Organizzata dall’Organizzazione mondiale del turismo UNWTO, la Giornata mondiale del turismo 2020 si celebra domenica 27 settembre 2020 con un focus su “Turismo e sviluppo rurale”. Questa giornata celebra la capacità unica del settore di guidare lo sviluppo economico e fornire opportunità al di fuori delle grandi città, comprese quelle comunità che altrimenti sarebbero lasciate indietro. La Giornata mondiale del turismo 2020 sottolinea anche l’importante ruolo svolto dal turismo nella conservazione e promozione della cultura e del patrimonio in tutto il mondo. La Via Francigena che attraversa 3000 km di aree rurali da Canterbury ai porti della Puglia italiana attraverso Francia, Svizzera e Italia, offre significative opportunità per lo sviluppo economico delle aree rurali e la  valorizzazione del loro patrimonio culturale e naturale.

Disposizioni anti_Covid:

Si richiede ad ogni partecipante di avere con sè i dispositivi di protezionie sanitaria personali e di presentarsi al punto di ritrovo con la seguente autocertificazione già compilata, che è possibile scaricare qui. Si invita a consultare la brochure informativa dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursioniostiche (AIGAE).

Abbigliamento:
Zainetto con snack e una buona scorta d’acqua (consigliato 1 litro e mezzo a persona). Calzature da trekking (consigliata suola vibram, visita il sito dello sponsor tecnico Garmont). Consigliata: mantellina impermeabile.

Informazioni tecniche: lunghezza 14,7 km, dislivello positivo 80 metri, durata 4 ore (soste escluse)

Difficoltà: turistico (facile)

Ritrovo: ore 9.00 a San Pancrazio (Parma)

Punto di google per la partenza:

https://www.google.com/maps/place/Pieve+di+San+Pancrazio+martire/@44.8128206,10.269738,206m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x47806b25e7e4fd4b:0x1bb009013ecd3c42!8m2!3d44.8129155!4d10.2704251

Pieve di San Pancrazio Martire, Via Don Tito Pioli, 43126 Parma PR

Arrivo previsto: ore 14.30 Collecchio

Rientro al punto di partenza tramite navetta.