Via Francigena

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Camminate di manutenzione sulla Via Francigena

Dopo la pausa per le festività, riprendono le camminate di manutenzione della Via Francigena. Il gruppo di volontari dell’Associazione Amici della Via Francigena di Santhià in Piemonte, dal 22 gennaio propone un ricco calendario di escursioni guidate da Marcello Vallese.

La principale novità di quest’anno sarà l’effettuazione di alcune camminate su due giorni, necessarie sia per proseguire le tappe verso Roma sia per percorrere il Cammino di Oropa. “Dal 22 di gennaio, compatibilmente con le condizioni del suolo, riprenderanno le “camminate lavorative” del mercoledi, mediante le quali verranno controllate le tratte dei percorsi ufficiali già verificate lo scorso autunno. Saranno in tutto 10 uscite – spiega Marcello Vallese –  A marzo si percorreranno in un fine settimana le prime due tappe del Cammino di Oropa (Santhià/Roppolo e Roppolo/Torrazzo), iniziativa che sarà riproposta anche in una seconda edizione. Ad aprile, verranno proposte le altre due tappe (Torrazzo/Graglia Santuario e Graglia Santuario/Oropa), ripetute poi verso fine mese sempre per chi non potesse partecipare alla prima occasione. 

Nel frattempo – prosegue Vallese – riprenderà il cammino lungo la Via Francigena lombarda (da Belgioioso a Chignolo Po). Da qui in poi le uscite saranno organizzate su due giorni e il calendario sarà predisposto nelle prossime settimane. Non mancheranno le tradizionali camminate del sabato mattina, che ci permetteranno di trascorrere qualche ora tra i boschi delle nostre colline moreniche, che poco alla volta abbiamo scoperto in questi anni.

Ci ritroveremo all’info point, armati di forbici da potatura e attrezzi simili (no falciaerba a motore o altri attrezzi a motore), guanti di pelle spessi e tanta buona volontà. Inizieremo il taglio di rami e rovi per rendere la Via percorribile sempre in piena sicurezza. Ci occuperemo inoltre di rinnovare la segnaletica e di riordinare quella esistente” spiega Vallese.

Il calendario: 

Mercoledì 22 gennaio: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo all’Info point di Cavaglià – Via G. Gersen, 6 Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13.

Mercoledì 29 gennaio: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo all’Info point di Cavaglià – Via G. Gersen, 6 Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13.

Mercoledì 12 febbraio: sulla via Francigena Biellese e Vercellese.  Ritrovo all’Info Point di Cavaglià – Via G. Gersen, 6 Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13.

Mercoledì 19 febbraio: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo all’Ostello di Santhià – Corso Nuova Italia, 134 Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13

Mercoledì 26 febbraio: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo all’Ostello di Santhià – Corso Nuova Italia, 134 Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro in treno da San Germano, fra le ore 13 e le ore 14

Mercoledì 11 marzo: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo all’Ostello di Santhià – Corso Nuova Italia, 134 Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9, con spostamento A/R in treno. Discesa San Germano, risalita Vercelli. Rientro fra le ore 14 e le ore 15. Pranzo al sacco consigliato. Solo camminatori esperti.

Mercoledì 25 marzo: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo a Roppolo – Piazza della Chiesa e del Municipio Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13.

Mercoledì 8 aprile: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo a Zimone – Piazza del Municipio Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13.

Mercoledì 22 aprile: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo a Magnano (parcheggio del Monastero di Bose) Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13.

Mercoledì 6 maggio: sulla via Francigena Biellese e Vercellese. Ritrovo a Torrazzo (parcheggio del camping di Torrazzo) Ritrovo ore 8.45. Partenza ore 9. Rientro fra le ore 12 e le ore 13.

Regolamento, condizioni, dettagli dell’attrezzatura per partecipare all’escursione verranno inviati via e-mail o telefono, agli interessati. E-MAIL: viafrancigenacavaglia@gmail.com – cell. 338 6980535

L’iniziativa, patrocinata dall’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), rientra nell’ambito del progetto Trail Angels”.  La figura dei “Trail Angels” si tratta di associazioni locali che si sono assunte l’impegno di controllare un tratto del percorso della Via Francigena, verificandone la sicurezza e la manutenzione e, dove fosse necessario, intervenendo sulla segnaletica ufficiale, sostituendo quella in cattivo stato e migliorandone l’efficacia. Queste attività sono complementari ed a supporto delle azioni che portano avanti i comuni sui singoli territori.

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Maintenance Walks on the Via Francigena

After the holiday break, the maintenance walks of the Via Francigena resume. The group of volunteers of the Friends of the Via Francigena Association of Santhià in Piedmont, offers a rich calendar of excursions led by Marcello Vallese staring 22 January 2020.

The main novelty of this year will be the execution of some two-day walks, necessary both to continue the stages towards Rome and to walk the Way of Oropa. “From 22 January, compatibly with the ground conditions, the working walks on Wednesday will resume to check the official routes verified last autumn. There will be a total of 10 outings – explains Marcello Vallese – In March the first two stages of the Way of Oropa (Santhià / Roppolo and Roppolo / Torrazzo) will be walked during a weekend, an initiative that will also be repeated in a second edition. In April, the other two stages will be explored (Torrazzo / Graglia Santuario and Graglia Sanctuary / Oropa), then repeated towards the end of the month for those who could not participate in the first occasion.

In the meantime – continues Valais – we will continue his journey along the Lombard Via Francigena (from Belgioioso to Chignolo Po). From here on outings will be organized over two days and the calendar will be prepared in the coming weeks. There will be traditional Saturday morning walks, which will allow us to spend a few hours in the woods of our moraine hills, which we have gradually discovered over the years.

We will meet at the info point, armed with pruning shears and similar tools (no motor mowers or other motor tools), thick leather gloves and lots of good will. We will begin cutting of branches and brambles to make the Way passable in complete safety. We will also take care of renewing the signs and tidying up the existing one,” – explains Valais.

The calendar:

  • Wednesday 22 January: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting at the Info point of Cavaglià – Via G. Gersen, 6. Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return between 12pm and 1pm.

 

  • Wednesday 29 January: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting at the Info point of Cavaglià – Via G. Gersen, 6. Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return between 12pm and 1pm.

 

  • Wednesday 12 February: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting at the Info Point in Cavaglià – Via G. Gersen, 6. Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return between 12pm and 1pm.

 

  • Wednesday 19 February: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting at the Santhià Hostel – Corso Nuova Italia, 134. Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return between 12 pm and 1pm

 

  • Wednesday 26 February: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting at the Santhià Hostel – Corso Nuova Italia, 134. Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return by train from San Germano, between 1 pm and 2 pm

 

  • Wednesday 11 March: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting at the Santhià Hostel – Corso Nuova Italia, 134. Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am, travel by train. Descent to San Germano, ascent to Vercelli. Return between 2 and 3 pm. Recommended packed lunch. Only expert walkers.

 

  • Wednesday 25 March: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting in Roppolo – Church and Town Hall Square. Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return between 12 pm and 1pm.

 

  • Wednesday 8 April: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting in Zimone – Piazza del Municipio Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return between 12 pm and 1 pm.

 

  • Wednesday 22 April: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting in Magnano (parking of the Monastero di Bose). Meeting at 8.45 am. Departure at 9 am. Return between 12 pm and 1 pm.

 

  • Wednesday 6 May: on the Via Francigena Biellese and Vercellese. Meeting in Torrazzo (parking of the Torrazzo campsite) Meeting at 8.45 am. Departure at 9am. Return between 12pm and 1pm.

 

Rules, conditions, details of the equipment to participate in the excursion will be sent by e-mail or telephone to the interested parties.

E-MAIL: viafrancigenacavaglia@gmail.com – cell. 338 6980535

The initiative, supported by the European Association of the Via Francigena Ways (EAVF), falls within the scope of the “Trail Angels” project. The “Trail Angels” are local associations that have made a commitment to control a section of the Via Francigena route, checking its safety and maintenance and, where necessary, intervening on the official signs, replacing the bad ones and improving their effectiveness. These activities are complementary and supportive of the actions carried out by the municipalities in the individual territories.

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Francigena in Comune, i vincitori del Concorso dedicato agli arredi francigeni

“Francigena in Comune”, strategia di rigenerazione urbana nei 6 Comuni lungo i cammini storici nel piacentino proclama i vincitori del Concorso di progettazione degli arredi francigeni per i turisti/pellegrini.

Ecco la graduatoria di aggiudicazione definitiva del concorso di progettazione pubblicata nella sezione del sito: www.concorsiarchibo.eu

  • 1° classificato – Arch.Pagani Francesco e arch. Tucci Lorenzo – Bologna

  • 2° classificato – arch.Viglioli Giulio e Montanari Stefano –Parma

  • 3° classificato – arch. Antichi Lavinia, arch.Calcinai Martina e arch. Cosentino Giuseppe –Siena

  • 4° classificato e menzione speciale – arch. De Matteis Andrea, arch. Civardi Marco e arch. Gaia Mariabeatrice.

Francigena in Comune è un progetto pilota innovativo, con il contributo di Regione Emilia Romagna, che prevede l’incarico professionale affidato al primo classificato, che ora svilupperà il progetto esecutivo, e che sarà replicabile in altri contesti lungo la via Francigena. Calendasco, Gragnano, Pontenure, Cadeo, Fiorenzuola e Alseno “alleati” per disegnare un elemento comune di qualità urbana e territoriale, un “filo rosso” e un’identità condivisa di riconoscibilità, anche formale, della strategia di rigenerazione e della Via Francigena.

L’aggiudicazione del Concorso Arredi Francigeni e la premiazione del progetto vincitore si svolgerà gioved’ 6 febbraio 2020, ore 11:00, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Campus Piacenza, Sala Consiglio.

Programma: ore 11 saluti istituzionali del prof. Paolo Rizzi Università Cattolica, dei 6 Sindaci promotori del concorso e di Marcello Capucci Regione Emilia Romagna. Dalle ore 11.30 presentazione del concorso e dei progetti premiati a cura di Vito Redaelli/SRSARCH project manager di “Francigena in Comune” con gli architetti Francesco Pagani e Lorenzo Tucci vincitori del concorso. Seguirà dibattito. 

“Si tratta di un progetto pilota innovativo” – sottolinea Vito Redaelli, project manager della strategia per conto delle amministrazioni locali e i progettisti vincitori del primo premio del Concorso –in quanto il Concorso è stato gestito completamente on-line grazie alla piattaforma dell’Ordine Architetti PPC di Bologna dove sono ora visibili tutti i progetti, con assegnazione dell’incarico professionale al primo classificato; e replicabile in altri contesti lungo la via Francigena che vorranno “adottare” il nuovo elemento di arredo. La giuria ha assegnato i 3 premi previsti dal bando e una menzione speciale apprezzando la qualità delle proposte progettuali e, in particolare modo, l’innovazione spaziale della proposta vincitrice che ha interpretato con intelligenza le esigenze del bando in termini di essenzialità della proposta, capacità di generare dialogo nella comunità, orientamento del pellegrino oltre a funzioni quali il rinfrescarsi, bere, riposarsi e accedere a contenuti interattivi”.

La giuria, che ha assegnato anche il secondo e il terzo premio, è stata presieduta da Marco Ferreri, architetto e designer, oltre a membri nominati dal Politecnico di Milano (Polo di Piacenza), dall’Ordine Architetti di Piacenza, dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, dalla rivista internazionale “Abitare” e dal Comune capofila Pontenure.

A fianco dei Comuni e di Regione Emilia Romagna, sono partner della strategia di rigenerazione urbana l’Associazione Europea delle Vie Francigene, il Touring Club Italiano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore-Polo di Piacenza che ospita la presentazione, la Segreteria Vescovile di Piacenza, l’Associazione Fiorenzuola in Movimento, Radio Francigena-La voce dei cammini; Confocooperative Piacenza, l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Bologna.

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Via Francigena sustainable furniture competition “Francigena in Comune”

“Francigena in Comune” – a project of the urban regeneration strategy in 6 Municipalities along the historic paths in the Italian province of Piacenza – announces winners of the competition for the design of sustainable furniture for tourists and pilgrims.The award list of the winning design can be found on the dedicated website: www.concorsiarchibo.eu

  • 1st place – Pagani Francesco and Tucci Lorenzo, Bologna
  • 2nd place – Viglioli Giulio and Montanari Stefano, Parma
  • 3rd place – Ancient Lavinia, Calcinai Martina and Cosentino Giuseppe, Siena
  • 4th place and special mention – De Matteis Andrea, Civardi Marco and Gaia Mariabeatrice.

“Francigena in Comune” is an innovative pilot project, supported by the Emilia Romagna Region, which provides an opportunity to develop and implement a common urban and territorial design – a “red thread” of shared identity of the Via Francigena. The municipalities of Calendasco, Gragnano, Pontenure, Cadeo, Fiorenzuola and Alseno have united for this project, which could be replicable in other contexts along the Via Francigena.

The award will take place on Thursday, 6 February 2020 at 11:00 at the Catholic University of the Sacred Heart, Piacenza Campus, Council Hall.

Programme:

11:00 institutional greetings from:

  • prof. Paolo Rizzi, Catholic University,
  • 6 Mayors of municipalities, participating in the project,
  • Marcello Capucci, Emilia Romagna Region.

11.30 presentation of the competition and the award ceremony by Vito Redaelli, SRSARCH project manager of “Francigena in Comune” with participation of the architects Francesco Pagani and Lorenzo Tucci, the winners of the competition. Debates will follow.

This is an innovative pilot project,” – underlines Vito Redaelli, project manager of the strategy from the local administrations, – “the Competition was managed online thanks to the platform of the Architects Order PPC of Bologna where all the projects are published; they are replicable in other contexts along the Via Francigena and are available for those willing to adopt new sustainable design of furniture. The jury awarded 3 prizes and a special mention foreseen by the call, appreciating the quality of the project proposals. The spatial innovation of the winning proposal was particularly appreciated, as it intelligently interpreted the requirements of the announcement in terms of the technicalities, ability to generate dialogue in the community, orientation of the pilgrim in addition to features such as refreshing, drinking, resting and interactive tools.

The jury was chaired by Marco Ferreri, architect and designer, and consisted of members nominated by the Polytechnic University of Milan (Polo di Piacenza), the Order of Architects of Piacenza, the European Association of the Via Francigena Ways, the international magazine “Abitare” and the lead municipality of Pontenure.

The project was supported by the Municipalities and the Region of Emilia Romagna, the European Association of the Via Francigena Ways, the Italian Touring Club, the Catholic University of the Sacred Heart – Polo of Piacenza, the Episcopal Secretariat of Piacenza, the Fiorenzuola in Movimento Association, Radio Francigena, Confocooperative Piacenza, the Order of Architects PPC of the Province of Bologna.

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Via Francigena in Comune, les gagnants du concours dédié au design de meubles pour la Via francigena

Francigena in Comune“, une stratégie de régénération urbaine dans les 6 Communes le long des sentiers historiques dans la région de Piacenza en Italie, proclame les gagnants du Concours de design de meubles pour les touristes / pèlerins de la Via Francigena.

Voici le palmarès final du concours de design publié dans la section du site : www.concorsiarchibo.eu

  • 1er classé – Arch.Pagani Francesco et arch. Tucci Lorenzo – Bologne
  • 2ème classé – arch. Viglioli Giulio et Montanari Stefano -Parme
  • 3ème place – arch. Antichi Lavinia, arch. Calcinai Martina et arch. Cosentino Giuseppe –Sienne
  • 4ème place et mention spéciale – arch. De Matteis Andrea, arch. Civardi Marco et Arch. Gaia Mariabeatrice.

Francigena in Comune“, est un projet pilote innovant, avec la contribution de la Région de l’Émilie-Romagne, qui prévoit la tâche professionnelle confiée au premier classé, qui va maintenant développer le projet exécutif, et qui sera reproductible dans d’autres contextes le long de la Via Francigena. Calendasco, Gragnano, Pontenure, Cadeo, Fiorenzuola et Alseno ” s’allient ” pour concevoir un élément commun de qualité urbaine et territoriale, un “fil rouge” et une identité partagée de reconnaissance, également formelle, de la stratégie de régénération et de la Via Francigena.

La remise des prix du concours de meubles Francigena et la cérémonie de remise des prix du projet gagnant auront lieu mercredi 5 février 2020, à partir de 11 heures, à l’Université Catholique du Sacré Cœur, Campus Piacenza, dans la salle de réunion Giurisprudenza.

Programme : 11 heures salutations institutionnelles du Prof. Paolo Rizzi Université Catholique, des 6 maires promoteurs du concours et de Marcello Capucci Région de l’Émilie-Romagne. À partir de 11h30 présentation du concours et des projets primés par Vito Redaelli/SRSARCH chef de projet de “Francigena in Comune” avec les architectes Francesco Pagani et Lorenzo Tucci, lauréats du concours. Suivi d’un débat.

Il s’agit d’un projet pilote innovant” – souligne Vito Redaelli, chef de projet de la stratégie pour le compte des administrations locales et des concepteurs gagnants du premier prix du Concours – car le Concours a été géré entièrement en ligne grâce à la plate-forme de l’Association des Architectes PPC de Bologne où tous les projets sont désormais visibles, avec l’attribution de la mission professionnelle au premier classé ; et reproductible dans d’autres contextes le long de la Via Francigena qui voudront “adopter” le nouvel élément d’ameublement. Le jury a décerné les 3 prix prévus par l’appel et une mention spéciale en appréciant la qualité des propositions de projet et, en particulier, l’innovation spatiale de la proposition gagnante, qui a intelligemment interprété les exigences de l’appel en termes d’essentialité de la proposition, de la capacité à générer un dialogue dans la communauté, d’orientation du pèlerin ainsi que de fonctions telles que le rafraîchissement, la boisson, le repos et l’accès à des contenus interactifs“.

Le jury, qui a également décerné le deuxième et le troisième prix, était présidé par Marco Ferreri, architecte et designer, ainsi que par des membres nommés par le Polytechnique de Milan (Pôle de Piacenza), l’Ordre des Architectes de Piacenza, l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena, la revue internationale “Abitare” et de la municipalité chef de file Pontenure.

Aux côtés des Communes et de la Région de l’Émilie-Romagne, l’Association européenne des Chemins de la Via Francigena, le Touring Club italien, l’Université catholique du Sacré-Cœur-Pôle de Piacenza qui accueille la présentation, le Secrétariat épiscopal de Piacenza, l’Association Fiorenzuola in Movimento, Radio Francigena-La voce dei cammini ; la Confocooperative Piacenza, l’Ordre des Architectes PPC de la Province de Bologne.

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Via Francigena, cresce la rete AEVF. Online il pacchetto soci 2020

Cresce la rete dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) . Il 2019 si è concluso con l’adesione a dicembre di tre comuni svizzeri del Canton Vallese: Evionnaz, Martigny e Orsières. Hanno aderito ad AEVF anche il Dipartimento del Doubs (Regione Bourgogne-Franche-Comté) e il Comune di San Severo (Regione Puglia).

Sale così a 173 il numero dei soci AEVF tra Comuni, Province e Regioni europei e tocca quota 60 il numero delle associazioni “amiche”. Un importante traguardo a conclusione di un anno ricco di impegni e di crescita per AEVF che il 18 ottobre 2019, in occasione dell’assemblea generale di Bari, ha ratificato il percorso da Roma a Santa Maria di Leuca.

Il percorso di valorizzazione dell’itinerario proseguirà nel 2020 con un grande appuntamento nel calendario: l’assemblea generale AEVF che il 14 maggio si svolgerà per la prima volta a Canterbury (Kent. Regno Unito), città “km zero della Via Francigena”. 

“AEVF festeggerà nel 2020 i 19 anni di attività rafforzando il suo radicamento nei quattro Paesi attraversati dalla Via Francigena. I principi di democrazia e di dialogo interculturale del Consiglio d’Europa sui quali essa si basa costituiscono il collante delle persone e delle comunità locali che la Via Francigena unisce” ha detto il Presidente AEVF, Massimo Tedeschi.

Tutti i soci di AEVF possono beneficiare del “Pacchetto Soci 2020” che comprende importanti opportunità e risorse utili alla promozione dell’itinerario. Il pacchetto soci 2020 è disponibile online sul portale ufficiale AEVF (clicca qui), con una veste grafica rinnovata, in lingua inglese italiana e francese. AEVF ”Réseau Porteur” del Consiglio d’Europa dal 2007 è l’unico organismo abilitato alla valorizzazione dell’itinerario culturale francigeno a livello europeo.

Possono essere membri di AEVF: i Comuni, le Province, le Regioni, i GAL (Gruppi di Azione Locale) e le Comunità Montane italiane nonché tutte le entità pubbliche costituite conformemente alle leggi degli Stati di appartenenza e sulla base dei principi informatori del Consiglio d’Europa.

Vantaggi dei soci AEVF: rapporto diretto con le istituzioni europee, accesso a bandi nazionali e comunitari, avviamento dell’iter di candidatura a patrimonio dell’umanità UNESCO della Via Francigena, formazione e consulenza per enti locali e privati, organizzazione di eventi (camminate annuali come “I love Francigena”), partecipazione a fiere nazionali ed internazionali, concessione del logo istituzionale AEVF.

Progettualità e attività di comunicazione a servizio dei soci: attraverso il portale multilingue www.viefrancigene.org con news ed eventi, i canali social, la rivistaVia Francigena and the European Cultural Routes” e l‘APP per smartphone, AEVF garantisce la visibilità su tutti gli strumenti di comunicazione associativi.

I soci interessati, possono ricevere, su richiesta, la fornitura della credenziale ufficiale, brochure e flyer, cartine ufficiali e oggettistica, la guida ufficiale dal Gran San Bernardo a Roma edita da Terre di Mezzo disponibile in lingua italiana, inglese e francese e la guida ufficiale da Canterbury al Passo del Gran San Bernardo edita da Favre. Tanti progetti e servizi per lo sviluppo dell’itinerario europeo, perché la Via Francigena cammina e cresce con i soci AEVF.

Maggiori informazioni e approfondimenti: https://www.viefrancigene.org/it/AEVF/Associarsi/

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Via Francigena: the EAVF network is ever growing. Member’s package 2020 is available online

The network of the European Association of the Via Francigena Ways (EAVF) is growing. 2019 ended with the accession of three Swiss municipalities from the Canton of Valais: Evionnaz, Martigny and Orsières. The Department of Doubs, Bourgogne-Franche-Comté Region, France and the Municipality of San Severo, Apulia Region, Italy also joined the EAVF.

That is why the number of the EAVF members among the European municipalities, provinces and regions rises to 173 and the number of friends’ associations reaches 60. That is truly an important milestone at the end of the year full of commitments and growth for the EAVF, which on 18 October 2019 during the General Assembly in Bari ratified the extension of the itinerary from Rome to Santa Maria di Leuca.

The association will continue to enhance the itinerary in 2020 with a big appointment in the calendar: the EAVF General Assembly which will take place for the first time in Canterbury, Kent, the United Kingdom – the city of the “zero km of the Via Francigena“.

AEVF will celebrate 19 years since its foundation in 2020 by strengthening its roots in the four countries crossed by the Via Francigena. The route is based on the principles of democracy and intercultural dialogue of the Council of Europe, which glue people and local communities, uniting the Via Francigena territories“, – said the EAVF President Massimo Tedeschi.

All EAVF members can benefit from the “2020 Member’s Package” which includes important opportunities and resources useful for promoting the itinerary. The 2020 member’s package is available online at the official EAVF website (click here), with a renewed graphic design, in English, Italian and French. The EAVF is the Carrier Network of the Council of Europe since 2007 – the only body authorized to promote the Via Francigena cultural route at the European level.

The EAVF members are municipalities, provinces, regions, LAGs (Local Action Groups) and Comunità Montane italiane (Italian Mountain Communities) as well as all public entities established in accordance with the laws of the States they belong to and operating on the basis of the principles of the Council of ‘Europe.

Advantages of the EAVF members are direct relationship with the European institutions, access to national, regional and community tenders and calls, participation in the application process for inscription of the Via Francigena on the UNESCO World Heritage List, trainings and consultancy for local and private entities, organization of events (annual walks such as “I love Francigena“), participation in national and international fairs, use of the official EAVF logo.

Communication opportunities provided for members are the multilingual website https://www.viefrancigene.org/en/ with news and events; social channels, the magazine “Via Francigena and the European Cultural Routes” and the mobile application. The EAVF guarantees visibility on all associative communication tools.

Interested members can receive, upon request, the supply of the Pilgrims’ Passport, brochures and flyers, maps and the official guide from the Great Saint Bernard Pass to Rome published by Terre di Mezzo (available in English, French and Italian) and the official guide from Canterbury to the Great Saint Bernard Pass edited by Favre.

Many projects and services are being developed along the European itinerary, as the Via Francigena ever grows and expands.

More information and insights: https://www.viefrancigene.org/en/AEVF/Associarsi/

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Via Francigena, le réseau AEVF se développe. Le forfait partenaires 2020 en ligne

Le réseau de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF) se développe. L’année 2019 s’est achevée avec l’adhésion en décembre de trois communes suisses du canton du Valais : Evionnaz, Martigny et Orsières. Le Département du Doubs (Région Bourgogne-Franche-Comté) et la Commune de San Severo (Région des Pouilles) ont également rejoint l’AEVF.

Ainsi, on compte 173 membres de l’AEVF parmi les Communes, Provinces et Régions européennes et 60 associations “amies“. Un objectif important au terme d’une année pleine d’engagements et de croissance pour l’AEVF qui, le 18 octobre 2019, lors de l’assemblée générale de Bari, a ratifié le chemin de Rome à Santa Maria di Leuca, dans le Sud de l’Italie.

L’itinéraire se poursuivra en 2020 avec un rendez-vous important dans le calendrier : l’assemblée générale de l’AEVF qui aura lieu le 14 mai pour la première fois à Canterbury (Kent. Royaume-Uni), ville “km zéro de la Via Francigena”.

L’AEVF fêtera ses 19 ans d’activité en 2020, en renforçant son enracinement dans les quatre Pays traversés par la Via Francigena. Les principes de démocratie et de dialogue interculturel du Conseil de l’Europe sur lesquels elle est fondée forment le ciment des peuples et des communautés locales que la Via Francigena unit“, a déclaré le Président de l’AEVF, Massimo Tedeschi.

Tous les membres de l’AEVF peuvent bénéficier du “Forfait Partenaires 2020” qui comprend d’importantes opportunités et des ressources utiles pour promouvoir l’itinéraire. Le contrat d’adhésion 2020 est disponible en ligne sur le portail officiel de l’AEVF (cliquez ici), avec un nouveau graphisme, en anglais, italien et français. L’AEVF “Réseau Porteur” du Conseil de l’Europe depuis 2007 est le seul organisme qualifié pour promouvoir l’Itinéraire Culturel de la Via Francigena au niveau européen.

Peuvent être membres de l’AEVF : les Communes, Provinces, Régions, GAL (Groupes d’action locale) et les Communautés des montagnes italiennes, ainsi que toutes les entités publiques établies conformément aux lois des États auxquels elles appartiennent et sur la base des principes directeurs du Conseil de l’Europe.

Avantages des membres de l’AEVF : relation directe avec les institutions européennes, accès aux appels à projets nationaux et communautaires, lancement du processus de candidature de la Via Francigena au Patrimoine Mondial de l’UNESCO, formation et conseil pour les organismes locaux et privés, organisation d’événements (marches annuelles comme “I love Francigena”), participation à des foires nationales et internationales, droits d’utilisation du logo institutionnel de l’AEVF.

Gestion de projets et de communication au service des membres : à travers le portail multilingue www.viefrancigene.org avec des actualités et des événements, des réseaux sociaux, la revue “Via Francigena and the European Cultural Routes” et l’appli pour smartphone, l’AEVF garantit une visibilité sur tous les outils de communication de l’association.

Les membres intéressés peuvent recevoir, sur demande, les passeports officiels (credenziale), les brochures et les dépliants, les cartes officielles et les objets publicitaires, le guide officiel du Col du Grand Saint Bernard à Rome publié par la maison d’édition Terre di Mezzo disponible en italien, anglais et français et le guide officiel de Canterbury au Col du Grand-Saint-Bernard publié par la maison d’édition Favre. De nombreux projets et services pour le développement de l’itinéraire européen, car la Via Francigena marche et grandit avec les membres de l’AEVF.

Pour plus d’informations et approfondissements : https://www.viefrancigene.org/it/AEVF/Associarsi/

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Via Francigena e UNESCO, un’opportunità per la Lombardia

Giovedì 19 dicembre a Milano, sono stati presentati i risultati del progetto “La Via Francigena in Lombardia. Verso la candidatura UNESCO” a cura dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), Regione Lombardia con la collaborazione della Provincia di Pavia e della Provincia di Lodi.

L’incontro, svoltosi a Palazzo Pirelli, è stato l’occasione per fare il punto sul progetto AEVF, selezionato dal bando di Regione Lombardia per la promozione dei siti UNESCO lombardi e gli Itinerari culturali. L’Associazione Europea delle Vie Francigene – Réseau Porteur abilitato dal Consiglio d’Europa per la salvaguardia, tutela, promozione, sviluppo della Via Francigena – ha messo in campo una serie di azioni, concertate con il territorio, per la valorizzazione e la promozione turistico culturale della Via sul tratto lombardo, tra queste: la redazione dello studio di inquadramento finalizzato alla candidatura UNESCO della Francigena europea, il restyling del sito web dedicato alla Francigena in Lombardia (https://www.lombardia.viefrancigene.org/it/), la realizzazione di uno speciale editoriale legato al territorio lombardo e delle cartine ufficiali delle due Province.

L’assessorato che ho l’onore di guidare sostiene con determinazione questa candidatura perché sono convinto sia dell’importanza e unicità della Via Francigena, tra i più suggestivi e leggendari itinerari culturali europei, sia della specificità del tratto lombardo – ha affermato l’assessore regionale all’Autonomia e Cultura, Stefano Bruno Galli, nel messaggio inviato ai presenti in sala – Secoli di pellegrinaggi infatti, hanno lasciato lungo il percorso preziose testimonianze storiche, artistiche, religiose, segnando indelebilmente il fascino delle campagne e dei borghi pavesi e lodigiani. La candidatura UNESCO e, come ci auguriamo tutti, la conquista dell’ambito riconoscimento, rappresentano un formidabile strumento per promuovere e valorizzare tutti i tesori – materiali e immateriali – che insistono su questo incredibile cammino. È in gioco un’occasione unica per riscoprire identità profonde e vocazioni antiche, storia e tradizioni delle comunità volontarie territoriali che questi itinerari attraversano e, nello stesso tempo, tengono insieme. Non solo, è anche l’occasione per fare di questo itinerario religioso – percorso non solo da pellegrini – un volano per la crescita e lo sviluppo sostenibile dei territori. Infatti, il cammino lento è una forma di turismo meditativo, senza impatto ambientale e con un fortissimo valore aggiunto dal punto di vista culturale”.

Un’opportunità di crescita che mette in rete il territorio e le sue eccellenze, un percorso da proseguire con determinazione. L’esempio della Via Francigena è stato sottolineato anche dalla Provincia di Pavia, rappresentata dalla vicepresidente Daniela Bio e della Provincia di Lodi attraverso le parole del presidente di Francesco Passerini, presenti all’evento insieme a numerosi sindaci e associazioni del territorio.

“La Regione Lombardia è stata la prima Regione che ha aderito alla nostra associazione – ha ricordato nel suo intervento Massimo Tedeschi, presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, presente all’evento insieme a Sami Tawfik (Project manager AEVF) e Luca Faravelli, (Sviluppo progetti e grafica AEVF) – La Via Francigena è tanto più forte quanto più forte è ogni suo tratto regionale e viceversa, è un progetto internazionale ed europeo. Se alla certificazione del del Consiglio d’Europa arrivassimo ad aggiungere quella del Patrimonio UNESCO, l’attrattività e l’importanza della Francigena aumenterebbe enormemente”.

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The Via Francigena Towards the UNESCO Nomination: Opportunity for Lombardy Region

On 19 December 2019 in Milan took place a conference highlighting the results of the project “The Via Francigena in Lombardy. Towards the UNESCO nomination“, organised by the European Association of the Via Francigena Ways (EAVF) and Lombardy region with the collaboration of the Province of Pavia and Lodi.The meeting, held in the headquarters of the Lombardy region – Palazzo Pirelli, was an opportunity to share the EAVF project, selected by the Lombardy region for the call for promotion of Lombardy’s UNESCO sites and cultural routes. The European Association of the Via Francigena Ways – the Council of Europe Carrier Network of the Via Francigena launched a series of actions, concerted with the territory, for the enhancement and promotion of tourism along the route on the Lombard stretch.

The activities included drafting of the framework study for the Via Francigena application to the UNESCO World Heritage List, restyling of the website dedicated to the Francigena in Lombardy (https://www.lombardia.viefrancigene.org/it/), publication of the review dedicated to the Lombard territory and official maps of two provinces.

The department that I have an honour to coordinate firmly supports this candidacy because we are convinced both of the importance and uniqueness of the Via Francigena, one of the most evocative and legendary European cultural routes, and of the specificity of the Lombard stretch, – said the Regional Councilor for Autonomy and Culture, Stefano Bruno Galli, – “Centuries of pilgrimages left precious historic, artistic and religious testimonies along the way, indelibly marking the charm of the countryside and villages of Pavia and Lodi . The Via Francigena UNESCO candidacy and, as we all hope, the future recognition, represent a formidable tool to promote and enhance all the treasures – material and intangible – that exist on this incredible journey. A unique opportunity at stake is to rediscover deep identities and ancient vocations, history and traditions of the communities crossed by these itineraries and, at the same time, unite people. It is also an opportunity to make this religious itinerary – travelled not only by pilgrims – a driving force for the growth and sustainable development of the territories. In fact, the slow walk is a form of meditative tourism, with zero environmental impact and a very strong added value from a cultural point of view “.

In the context of this project the Via Francigena is indeed seen as an opportunity for growth, putting forward the territory’s cultures, traditions and particularities – a path to be pursued with determination.

The example of the Via Francigena was also underlined by the Province of Pavia, represented by the Vice-President Daniela Bio and the Province of Lodi by the President Francesco Passerini, present at the event together with numerous mayors and local associations.

The Lombardy Region was the first Region to join our association, – said Massimo Tedeschi, President of the European Association of the Via Francigena Ways, present at the event together with Sami Tawfik (EAVF project manager) and Luca Faravelli (EAVF project development and graphics), – The Via Francigena makes stronger each of its regional components and vice versa, it is an international and European initiative. If we add the UNESCO World Heritage Site certification to the recognition of the Council of Europe, the attractiveness and importance of the Via Francigena would increase enormously. “

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