Martine Gautheron, recentemente nominata vicepresidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, camminerà per 600km sul lungo percorso della Via Francigena da Canterbury a Champlitte, città dove abita.
Martine ricopre anche il ruolo consigliere delegato della città di Champlitte (regione della Borgogna / Franche-Comté) e da tempo è attiva nella valorizzazione della Via Francigena in Francia, sia nella rete di istituzioni, sia come hospitalera. Escursionista da venti anni, curiosa, percorse il cammino per Compostela: un’avventura, una sfida per imparare a conoscersi.
Intervista con Martine con la sua partenza:
“Nel 2009 ho “scoperto” la Via Francigena, grazie a Carlo, un pellegrino italiano alla ricerca di un alloggio, così lo accogliemmo nella nostra casa … e parlammo.
Ho riflettuto sul fatto: “perchè ricercare un pellegrinaggio lontano, quando ce n’è uno che attraversa la mia città?”. Dopo un po’ di tempo in cui si stava iniziando a promuovere la conoscenza della Via Francigena anche in Francia, è grazie al primo Pas à Pas organizzato sul percorso che ho scoperto AEVF.
I miei impegni con la città di Champlitte ratardarono la decisione di partire sul cammino per molte settimane, finchè prendemmo la decisione: andare a piedi con mio marito Bernard verso Roma, partendo da casa nostra! L’abbiamo fatto in 3 anni consecutivi, nel 2014 fino a Yverdon, nel 2015 Orbe – Orio Litta, e nel 2016 Orio Litta – Roma.
Viaggio concluso … no, non è possibile. Mi sono resa conto che ho bisogno di percorrere la Via da Canterbury a casa mia! In caso contrario, mi mancherà qualcosa, ho bisogno di trovare questa parte, per me è fondamentale: da Canterbury a Roma, questa è la direzione della Via Francigena.
Nel 2017 intraprenderemo la strada nel mese di agosto: il 29 partiremo in treno da Digione, in Francia (Borgogna / Franche Comté), fino a arrivare in l’Inghilterra, ad Ashford (Kent), poi una navetta per Canterbury.
Scopriremo la parte settentrionale del percorso storico, le città cariche di fascino come Canterbury, Calais, Arras, Bruay la Bussiere, Reims, ma a piedi anche attraverso le campagne inglesi e francesi, queste terre a me sconosciute. Ogni giorno cammineremo attraverso i villaggi e incontreremo persone.
Non vedo l’ora, di partire, scoprire, a piedi, per incontrare, condividere. In fondo sono anche un po’ preoccupata! Io lavoro davanti allo schermo del computer e non ho molto tempo per camminare, mi chiedo quindi se sarò ancora in grado di fare più di 600 km a piedi in meno di un mese. Partiremo il 29 agosto e arrivaremo il 22 o 23 settembre.
Voglio crederci, camminando con la testa e con i piedi, si, lo farò! Lo zaino mi aspetta, così come il mio taccuino ed il cammino davanti a me!”