Via Francigena

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Festival Europeo delle Vie Francigene: al via la quarta edizione

Dopo il successo delle tre precedenti edizioni, l’Associazione Europea delle Vie Francigene e l’Associazione Civita promuovono la quarta edizione del Festival europeo“Via Francigena Collective Project 2014”, che è stato presentato a Roma mercoledì 4 giugno alle ore 10.30 presso la Sala Gianfranco Imperatori dell’Associazione Civita.

Realizzata con la collaborazione e il contributo di Regione Toscana, Regione Puglia, Puglia Promozione, Puglia Monti Dauni e Novasol, e con la partecipazione di Associazione Toscana delle Vie Francigene, Opera Romana Pellegrinaggi, Restipica e Rete dei Cammini, l’edizione di quest’anno si celebra nel XX anniversario del conferimento alla Via Francigena della menzione di “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa: un traguardo prestigioso e lungimirante ottenuto nel 1994 dall’allora Ministero italiano del Turismo. Da qui la scelta del tema “Europa: il risveglio – Europe: the awakening – Europe: l’éveil”; un risveglio che vuol essere socialità, iniziative, turismo sostenibile e di qualità, grazie alla valorizzazione del patrimonio culturale europeo e delle tradizioni locali.

Ben oltre 300 gli eventi in programma da giugno a settembre in tutta Europa – volti a valorizzare e a promuovere la Via Francigena e i territori attraversati dall’antico percorso – tutti ad accesso gratuito, di diversa natura e tipologia; dai 100.000 pellegrini che cammineranno dal tramonto all’alba da Macerata a Loreto, al Festival dei cortometraggi sulla Via “Segui il tuo passo” presieduto da Marco Muller, dal Giro d’Italia in 80 librerie, staffetta ciclistica, culturale e ambientale lungo la Francigena fino a feste di piazza, rievocazioni, convegni, rassegne enogastronomiche, visite guidate, concerti, teatro, danza e pittura: iniziative finalizzate a conferire visibilità alla diffusa sensibilità che da Canterbury a Gerusalemme lega l’Europa del risveglio, l’Europa di una attualissima civiltà pellegrina. Eventi, quindi, organizzati dal e sul territorio, espressione di civiltà e convivenza nelle specificità locali, sia mitteleuropee che mediterranee.

La rassegna, che si inserisce in un momento di attenzione ed interesse sempre maggiori nei confronti della Via Francigena – testimoniato da un notevole aumento dei flussi turistici lungo il percorso nonché, in particolare quest’anno, da un forte incremento dei passaggi di pellegrini presso le strutture ricettive ivi collocate – ha il suo punto di forza nella risonanza e nella visibilità che è in grado di offrire alle numerose iniziative “francigene” proposte ed organizzate dai Paesi aderenti e dagli Enti locali, mettendole “a fattor comune” e garantendone una comunicazione coordinata nel rispetto delle peculiarità di ciascun territorio. Tra queste, l’evento di accoglienza dei giornalisti-camminatori che, nell’ambito del progetto La bisaccia del pellegrino: Francigena 2014, l’Europa a piedi verso Roma”, da Aosta giungeranno nella Capitale, il prossimo 16 giugno, presso la sede dell’Associazione Civita, l’inaugurazione della via Francigena Toscana a Lucca, prevista per il 21 giugno e, ancora, il Festival della Viandanza di Monteriggioni, dal 20 al 22 giugno, dedicato al tema viaggio lento come opportunità di cambiamento.

Il Festival “Via Francigena Collective project 2014” – il cui Direttore artistico è Sandro Polci – torna, quindi, a dimostrare, ancora una volta, il ruolo-chiave di un’azione di collaborazione integrata, non solo in termini di turismi, di percorsi, di emergenze artistiche, di territori e paesaggi, ma anche di istituzioni, piccole e grandi, di persone e soggetti che, con diverse competenze ma uguale impegno, lavorano per diffondere e valorizzare il piacere di un turismo “lento”, a contatto con l’ambiente, le tradizioni ed il patrimonio culturale diffuso che la Via Francigena è in grado di offrire.

PROGRAMMA
Intervengono
Nicola Maccanico, Vice Presidente Associazione Civita
Massimo Tedeschi, Presidente Associazione Europea Vie Francigene
Giovanni d’Agliano, Assessorato Cultura, Turismo e Commercio – Regione Toscana
Silvia Godelli, Assessore Mediterraneo, Cultura, Turismo – Regione Puglia
Sandro Polci, Direttore artistico del Festival
Breve presentazione di alcuni eventi promossi dal Festival
Al termine dell’evento verranno offerti vini e formaggi della Via Francigena

Ufficio Stampa evento di presentazione Festival delle Vie Francigene 2014
Associazione Civita

Rachele Mannocchi
tel. 06 692050307; e-mail mannocchi@civita.it
Barbara Izzo-Arianna Diana, tel. 06 692050220-258 e-mail izzo@civita.it
www.civita.it

Ufficio Stampa Festival delle Vie Francigene 2014
itinerAria
Chiara Rossi
tel. 02 87198887; e-mail stampa@itineraria.eu
www.itineraria.eu

Per informazioni e consultazione del programma
francigenafestival@libero.it

www.festival.viefrancigene.org 

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Vie Francigene, opportunità di turismo sostenibile

Vie Francigene e Itinerari culturali del Consiglio d’Europa rappresentano oggi una opportunità di sviluppo sostenibile, durevole e diffuso: è questo il tema della prossima conferenza organizzata dal Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata, in programma venerdì 6 giugno, alle ore 18.30, presso la Biblioteca comunale “Minuziano” (ex Edificio scolastico “Pascoli) di San Severo.

Ospite del sodalizio presieduto da Giuseppe Clemente sarà Federico Massimo Ceschin, vicepresidente dell’ Associazione Europea Vie Francigene (Aevf). Nella stessa serata, Enzo Verrengia converserà su “La Strada francescana” di Nino Casiglio.

Fonte: Redazione Stato

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Aulla: aggiornamento sull’accoglienza per i pellegrini

Il vecchio ostello nel palazzo comunale è chiuso dopo l’alluvione. L’ospitalità avviene in parrocchia: 30 posti da fine aprile a fine settembre; 8-10 posti tutto l’anno, anche in inverno. Due bagni e docce, disponibilità collegamento internet, piccolo cucinotto per prima colazione autonoma. Letti con lenzuola in carta. Offerta libera.
Potete trovare qui la scheda aggiornata

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Montefiascone città del 100° km alla Tomba di Pietro

“Montefiascone città del 100° km alla Tomba di Pietro”: è stato questo il tema celebrato e dibattuto nel corso della “tre giorni” che si è tenuta a Montefiascone dal 16 al 18 maggio.

All’interno di questa manifestazione sono stati organizzati due convegni, la presentazione del nuovo percorso culturaleinterno della cittadina e della nuova cartellonistica, l’inaugurazione della sala 3d in largo Plebiscito fino alla presentazione del Banner del 100° Km.

L’organizzazione di questo straordinario avvenimento è stata del Lions club di Montefiascone in stretta collaborazione con il Comune di Montefiascone e  Historia Associazione per la Conservazione e la Divulgazione dei Beni Culturali d’Italia. AEVF ha patrocinato l’evento.

Particolarmente importante è stato il convegno tenutosi sabato 17 maggio alle ore 10 alla Rocca dei Papi: “Potenziale turistico e Prospettive: domande e risposte tra l’Europa e il territorio Falisco Vulsineo” in cui è intervenuta l’onorevole Silvia Costa, membro del Parlamento Europeo. La giornata di sabato è proseguita con l’inaugurazione del nuovo e innovativo punto informativo sulla Via Francigena che sarà a disposizione dei turisti con contenuti multimediali anche in 3d, a cui è seguita la presentazione del Banner del 100° Km in piazza Vittorio Emanuele “svelato” dal primo cittadino Luciano Cimarello e dal consigliere delegato alla cultura Renato Trapè. A conclusione dei lavori domenica 18 maggio alla Rocca dei Papi si è tenuto un interessante convegno “Montefiascone città del 100° Km: punto di incontro e saldatura tra Via Francigena e Via Teutonica”.

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Decreto attuativo previsto dalla Legge Destinazione Italia. Si chiede il riconoscimento del temastismo francigeno

A seguito dell’azione di impulso della Direzione Generale dei Beni Librari e Archivistici del Ministero per i Beni Culturali e di AEVF, attraverso la rete dei propri comuni associati, il Sottosegretario Ilaria Borletti ha inviato al sottosegretario Bressa ed al Presidente dell’ANCI una nota per chiedere il riconoscimento del tema francigeno all’interno del Decreto attuativo previsto dalla Legge Destinazione Italia.

Un’azione indirizzo politico che, attraverso l’interessamento di AEVF, il coinvolgimento di tanti territori e comuni francigeni dalla Valle d’Aosta alla Puglia, l’impulso della Direzione Generale dei Beni Archivistici e Librari del MIBACT, ha portato il Sottosegretario Buitoni alla proposta di inserire il tematismo della Via Francigena all’interno del Decreto Attuativo (art.14, coma 25) a cura del Ministero degli Affari Regionali e le Autonomia, relativo alla disciplina dei criteri per l’utilizzo dele risorse ed alla previsione dlle modalità di attuazione degli interventi anche attraverso apposita Convenzione con l’ANCI.

La nota sottilinea l’importanza di portare avanti questo decreto anche per valorizzazre e rilanciare il turismo sostenibile, ed in particolare il progetto della Via Francigena. A tal proposito, si sottolinea tra i vari punti:

a) considerare la progettualità francigena e, in generale, degli itinerari culturali europei, fattore specifico di valutazione dei progetti, anche in vista di Expo 2015, e di assegnazione delle risorse in quanto contenenti tutti gli elementi caratterisici della legge: accoglienza turistica, valorizzazionedi aree territoriali, di beni culturali, di beni ambientali.

b) chiarire che le infrastrutture previste come oggetto di intervento possano essere anche di proprietà rivata (a esempio ostelli) pur con finalità pubbliche.

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La Via Francigena e le città termali storiche, in Toscana, raccontate da 6 bloggers

Dal 21 al 24 maggio un gruppo di 6 bloggers internazionali ha visitato il territorio francigeno senese ed alcune città storiche termali, in Toscana. Un viaggio nella storia e nel tempo, per raccontare il binomio che lega un un’area vasta che da Montecatini, passando per Monsummano Terme, conduce a San Gimignano, Monteriggioni e Siena.

Il minimo comune denominatore dell’esperienza sono stati gli itinerari culturali del Consiglio d’Europa. Il progetto sperimentale è stato finanziato all’interno del Joint Progamme della Commissione Europea e Consiglio d’Europa sugli Itinerari Culturali

6 bloggers professionisti prevenienti dall’ Europa e gli Stati Uniti, hanno quindi potuto raccogliere materiale per raccontare le impressioni e le esperienze vissute, mettendo in stretta connessione le anime culturali, spirituali, paesaggistiche e quelle legate al patrimonio toscano attraverso foto, diari, video ed articoli sul loro viaggio. La parte del blogger tour dedicata alla Via Francigena ha fatto conoscere San Gimignano, attraverso la sua storia ed i suoi musei (Museo 1300 e Museo del Vino), il tratto di percorso che si snoda verso Colle Val d’Elsa, Monteriggioni ed Abbadia Isola, con una suggestiva rievocazione storica, Siena attraverso il trekking urbano nella città che da Porta Camollia conduce a Santa Maria della Scala.

Michael, Paula, Marlys, Mario, Grazia, Valentina sono stati accompagnati dai rappresentanti dell’ Istituto Europeo degli Itinerari Culturali di Lussemburgo, dall’Associazione Europea delle Vie Francigene, dalla rete europea delle città storiche termali e dalla Fondazione Sistema Toscana.

 

La Francigena in Toscana e nel tratto senese. Un nuovo turismo sostenibile
Dall’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali di Lussemburgo è stato proposto come modello il tratto toscano della Via Francigena in quanto ne costituisce una importante spina dorsale: 400 km da Pontremoli ad Altopascio, da San Miniato a Lucca, da Pietrasanta a San Quirico d’Orcia, passando per San Gimignano, Colle Val d’Elsa, Monteriggioni e Siena. La primavera del 2014 segna inoltre la rinascita della Via Francigena in Toscana: il 14 giugno sarà inaugurata tutta la messa in sicurezza dell’Itinerario con un evento che si svolgerà a Lucca.

Il tratto senese rappresenta uno dei tratti più affascinanti e totalizzanti del percorso, anche per questo significativo binomio che può legare stazioni termali storiche e Via Francigena attraverso un nuovo turismo sostenibile e di qualità, coniugando natura, storia, bellezza, architettura e benessere legato alle acque termali
L’ospitalità e l’accoglienza francigena nelle Terre di Siena è stata organizzata e curata dai Comuni coinvolti e dalla Provincia di Siena.

 

Partnership pubblico-privato. Una nuova fase per la Via Francigena
Anche questa iniziativa sperimentale del “blogger tour” europeo ha evidenziato con grande forza l’effetto positivo della Via Francigena nel far dialogare istituzioni pubbliche con operatori turistici e culturali, spaziando dalla filiera del cibo e gastronomia alla promozione. L’educational tour ha sottolineato ancora una volta come la via Francigena abbia bisogno di tutte le anime, coinvolgendo nel progetto le istituzioni, dalle regioni agli enti locali, le associazioni, le categorie economiche e turistiche.

Oltre alla conoscenza del territorio francigeno, attraverso un percorso moderno che rievoca mille anni di storia, il progetto mette in rete le filiere agroalimentari ed offre al viandante una grande occasione per promuovere i cibi del territorio. L’esperienza del blogger tour senese ha proposto un’ampia panoramica di eccellenti prodotti dop e igp toscani. La conclusione dell’evento, presso l’Orto de’ Pecci a Siena, è stata molto significativa in quanto ha raccontato la storia di un territorio attraverso prodotti di filiera corta improntati all’eticità e l’attribuzione al lavoro verso soggetti svantaggiati


Gli itinerari culturali riconosciuti dal Consiglio d’Europa

Oggi il Consiglio d’Europa riconosce 29 itinerari, tra i quali la Via Francigena e le città termali storiche. Gli itinerari coniugano un patrimonio tangibile e intangibile, uniscono dei cammini e collegano network di comunità locali, istituzioni culturali, università e centri di ricerca, agenzie di servizi. Gli itinerari rappresentano oggi un nuovo modo per riscoprire l’Europa attraverso un turismo slow, consapevole ed autentico, legato alla storia e tradizioni


 

Un ringraziamento particolare a:
Commissione Europea
Consiglio d’Europa
Istituto Europeo Itinerari Culturali di Lussemburgo
Associazione Europea Città Storiche Termali
Regione Toscana
Provincia di Siena e Terre di Siena
Comune di Montecatini
Comune di Monteriggioni
Comune di San Gimignano
Comune di Siena
Fondazione Sistema Toscana
Hotel Astoria, Montecatini
Terme Excelsior e Tettuccio, Montecatini
Ristorante Torretta, Montecatini
Grotta Giusti, Monsummano Terme
Trattoria Borgo di Racciano (San Gimignano, Loc. Racciano)
Casa Vacanze Antico Borgo dei Frati” (San Gimignano, Loc. Racciano)
Locanda di Sant’Agostino (San Gimignano)
Museo del Vino, San Gimignano
Museo San Gimignano 1300
Relais La Costa – Dimora storica, Monteriggioni
Gruppo di rievocazione storica, Monteriggioni
Ristorante “Il Ceppo”, in Pian del Lago
Complesso Santa Maria della Scala, Siena
Orto de’ Pecci,  Siena
Hotel Minerva, Siena
Gippo Bike, Colle Val d’Elsa

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Vie Francigene, c’è anche la Città di Barletta

Il Comune di Barletta ha aderito all’Associazione Europea delle Vie Francigene, rete portante della Via Francigena del Consiglio d’Europa. “Un’adesione convinta, non soltanto formale” – come ha comunicato il sindaco Pasquale Cascella – “volta a rafforzare la candidatura a “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” del tratto pugliese che da Roma porta a Gerusalemme, ma anche a valorizzare l’immenso patrimonio di storia della nostra Città”.
L’adesione della Città di Barletta sarà presentata all’Assemblea generale che si svolgerà ad Acquapendente il prossimo 30 maggio, dove si svolgeranno le celebrazioni del XX anniversario del riconoscimento del tratto Canterbury-Roma, meglio noto come “Itinerario di Sigerico”.

“Per questo motivo siamo particolarmente soddisfatti e plaudiamo all’iniziativa dell’Amministrazione” – fa sapere il presidente del sodalizio europeo, on. Massimo Tedeschi – “essendo venuto il tempo del riconoscimento ufficiale delle Vie Francigene nel Sud, come stabilimmo con la direttrice dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali Penelope Denu nel corso di un incontro a Lussemburgo con il rappresentante di Regione Puglia, Federico Massimo Ceschin, nostro vicepresidente”. L’adesione di Regione Puglia, avvenuta con deliberazione del 15 giugno 2011, ha effettivamente rappresentato un punto di svolta: da quel momento l’accelerazione è stata straordinaria.

“In particolare, con l’approvazione del tracciato ufficiale avvenuta l’1 luglio 2013, gli assessori Angela Barbanente e Silvia Godelli, insieme all’intera Giunta presieduta da Nichi Vendola” – ha proseguito il presidente Tedeschi – “hanno dimostrato coraggio e lungimiranza, predisponendo il territorio alla nuova stagione di programmazione 2014-20, nello spirito di Horizon2020”.
A pochi giorni dall’incontro di San Salvatore Telesino dell’8 maggio, in cui i rappresentanti delle Regioni Lazio, Puglia, Campania, Basilicata e Molise hanno condiviso l’idea di aderire al Coordinamento delle Regioni francigene europee, dal Kent alla Puglia, l’adesione del Comune di Barletta contribuisce ad accelerare il completamento del percorso italiano del grande Cammino: un tavolo operativo che parte dai territori coinvolgendo soggetti istituzionali, intelligenze ed energie d’impresa che assumano il percorso come bussola operativa, comune a tutti, in grado di dare animazione economica territoriale.
Confidiamo che già ad aprile 2015 possa giungere il riconoscimento della direttrice Roma/Puglia verso Gerusalemme” – ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Barletta, Giusy Caroppo – “con un ruolo protagonista dei Comuni pugliesi, capaci di guardare al futuro possibile, intercettando le potenzialità turistiche e di sviluppo sostenibile proprie di questo grande progetto europeo”. 

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La bisaccia del pellegrino: Francigena, 2014, l’Europa a piedi verso Roma, il programma Radio RAI domani fa tappa a Fidenza, sede AEVF

Domani arriva a Fidenza, sede AEVF, il gruppo di camminatori-giornalisti Radio RAI in viaggio a piedi lungo la Via Francigena. Da Aosta a Roma, attraverso le 42 puntate quotidiane del programma radiofonico che ha lo stesso titolo del progetto, in onda dal 5 maggio su RadioUno Rai EBU (European Broadcasting Union) per raccontare quotidianamente le emozioni del viaggio.

Un progetto che sta consolidando la popolarità e visibilità europea della Via Francigena e dei piccoli centri da essa attraversati. La seconda settimana dicammino è avvenuta da Santhia verso Orio Litta, passando per Vercelli, Robbio, Mortara, Garlasco, Pavia e Santa Caterina. 

Il gruppo di camminatori-giornalisti è partito da Aosta il 5 maggio ed arriverà a Roma il 15 giugno, guidati da Sergio Valzania, Vice Direttore di Radio Rai. Vengono ripercorsi in 41 giorni l’itinerario di circa mille chilometri che conducevaa Roma i viandanti della via di Sigerico. Ma il racconto non sarà solo fatto di parole. Lungo il cammino, la comitiva diventa testimonial dei tanti prodotti che costellano la variegata produzione agroalimentare ed enologica locale.

Domani previsto l’arrivo a Fidenza dove il gruppo di giornalisti ripartirà giovedi mattina alle 8 dalla Cattedrale in direzione Fornovo, Cassio e Passo della Cisa. Per l’occasione i camminatori-giornalisti potranno anche degustare il dolce del pellegrino, produzione artigianale offerta dal pasticciere tabianese Claudio Gatti, che recentemente è stata presentata a Cibus.

Il progetto “Biascci del Pellegrino” è realizzato da Radio Rai e Associazione Civita, con il supporto dell’ Associazione Europee delle Vie Francigene, per promuovere e per valorizzare la Francigena del Nord attraverso i ‘racconti’ dei pellegrini e le tipicità enogastronomiche del territorio.

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Dagli assessorati al Turismo del Comune e della Provincia di Siena una serie di iniziative ed eventi per la valorizzazione della via Francigena

Presentati stamani, in conferenza stampa, un educational per bloggers internazionali e uno per la stampa nazionale, il numero speciale della rivista di settore e il nuovo evento trekking #SienaFrancigena

Il fascino della storia millenaria di un percorso di respiro europeo, attraverso cui pellegrini, viandanti e amanti dell’escursionismo e del trekking possono fruire e godere delle bellezze paesaggistiche e delle eccellenze enogastronomiche territoriali con modalità dolci, responsabili e sostenibili anche dal punto di vista ambientale. Nelle Terre di Siena, il tracciato della via Francigena, ritenuto tra i più suggestivi lungo l’asse nazionale, attraversa l’intera provincia per circa 120 km ed è facilmente percorribile grazie agli importanti interventi realizzati dalla Provincia e dai Comuni, in collaborazione con la Regione Toscana, che hanno consentito la messa in sicurezza e il completamento della segnaletica.

Nello spirito che contraddistingue la progettualità e gli itinerari delle vie Francigene e che può portare valore aggiunto alla stessa candidatura di Siena per il titolo di capitale europea della Cultura 2019, stamani è stato presentato, in conferenza stampa, un pacchetto di iniziative e di eventi promossi dagli assessorati al Turismo del Comune e della Provincia di Siena, finalizzati a qualificare, ulteriormente, il tracciato che insiste sul territorio cittadino e limitrofo. Presenti all’incontro Margaret Natale, per il Comune di Siena, e Fiorenza Guerranti, responsabile della promozione integrata Terre di Siena; Anna Carli, coordinatrice dell’Unità operativa Siena 2019; Massimo Tedeschi, presidente dell’associazione europea delle vie Francigene; Sami Tawfik, della stessa associazione.

Tra le azioni illustrate, “Crossing Routes – Blogging Europe”, il progetto realizzato in partnership tra i Comuni di Siena, Monteriggioni e San Gimignano, con Fondazione Sistema Toscana e la collaborazione dell’ “Itinerario europeo delle città storiche termali”, che consentirà a bloggers, fotografi e videomakers internazionali di interpretare, comunicare e condividere le emozioni dell’immersione nel paesaggio toscano. L’appuntamento con il territorio senese è in programma dal 22 al 24 maggio, con un educational attraverso il quale sarà saggiata un’anteprima di “#SienaFrancigena – sulle orme dei pellegrini per conoscere l’ospedale più antico d’Europa”, l’evento  calendarizzato ogni domenica, a partire dall’8 giugno fino al 2 novembre prossimi.
Il secondo educational per giornalisti e blogger, organizzato sempre nell’ambito del progetto di promozione della Via Francigena gestito dalla Provincia con la compartecipazione di Toscana Promozione, è in programma tra il 6 e l’8 giugno e vede anche la collaborazione dei Comuni di San Gimignano e Monteriggioni.
 
L’evento #SienaFrancigena, nato dalla collaborazione tra il Comune e la Provincia di Siena, ha l’obiettivo di far conoscere il percorso urbano della via Francigena nella città del Palio, mettendo al centro del trekking il Santa Maria della Scala come punto di riferimento del patrimonio tangibile e intangibile cittadino, ma soprattutto vuole essere un appuntamento, proposto per oltre 20 settimane, in grado di stimolare e incentivare l’opportunità di programmare un weekend a Siena con una nuova motivazione di viaggio. La partenza sarà garantita indipendentemente dal numero di adesioni, con la partecipazione di guide turistiche abilitate in italiano e in inglese.
#SienaFrancigena, con il “Fagotto del viandante”, vuole inoltre porre l’attenzione sull’agroalimentare: un semplice, quanto genuino, pranzo al sacco che verrà consegnato alla fine della camminata, allo scopo di sensibilizzare sui temi della filiera corta, anche in prospettiva Expo 2015. E, per valorizzare ulteriormente la gastronomia senese, non poteva mancare il coinvolgimento degli esercizi di ristorazione che, grazie a Confesercenti e Confcommercio, proporranno, all’interno delle loro carte, menù e proposte ad hoc, con piatti a base di prodotti locali.
Il tracciato intra moenia della via Francigena sarà della durata indicativa di quattro ore; prevede l’ingresso da Porta Camollia, la visita al Santa Maria della Scala, dove sarà possibile ritirare le “credenziali del pellegrino”, e l’arrivo a Porta Romana, seguito dal ristoro, a base di prodotti di filiera corta, offerto nella suggestiva cornice verde dell’Orto dei Pecci. La partecipazione, comprensiva di guida, ingresso al museo e pranzo al sacco, prevede un costo complessivo di 20 euro a persona e di 10 euro per i bambini fino a 11 anni. Le prenotazioni saranno accolte fino alle ore 15 di ogni sabato all’Ufficio informazioni e accoglienza turistica del complesso museale, telefonando al numero 0577 280551 o scrivendo all’e-mail incoming@terresiena.it.
 
Proprio il giorno antecedente il debutto di #SienaFrancigena, il 7 giugno, verrà presentato in anteprima il numero speciale su Siena, San Gimignano e Monteriggioni della rivistaVia Francigena and the European cultural routes”, curata dall’associazione delle Vie Francigene, pubblicata in 5.000 copie e in quattro lingue e scaricabile on line: uno strumento editoriale che unisce l’informazione sulle attività delle vie Francigene all’approfondimento storico-culturale, con un approccio bottom up che permette di dare visibilità alle più importanti città d’arte così come ai territori più piccoli e meno conosciuti.
Infine, un’ulteriore iniziativa per favorire i pernottamenti a Siena: ogni secondo sabato del mese, a partire dal 7 giugno fino al 2 novembre, saranno proposti appuntamenti con il Nordic Walking, la camminata sportiva con i bastoncini sui tracciati della Francigena, rispetto alla quale saranno fornite ulteriori informazioni nelle prossime settimane.
 
Scarica in allegato una foto e le schede con le informazioni delle iniziative presentate
 
Ufficio stampa Comune di Siena
 
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Vent’anni di Itinerario culturale Via Francigena: incontro internazionale ad Acquapendente

Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione Europea, Silvia Costa, membro della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, Elke Atlzer, Presidente del Governing Board dell’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa presenti al convegno di Acquapendente previsto sabato 31 maggio 2014.

La città di Acquapendente ospita tre importanti eventi della Via Francigena: il convegno internazionale, l’assemblea generale AEVF e la maratona europea, lunga camminata sulla Francigena da Acquapendente a Montefiascone

In occasione del XX anniversario della Via Francigena, riconosciuta itinerario culturale del Consiglio d’Europa nel 1994, il 31 maggio 2014 Acquapendente (Viterbo) ospita un importante convegno che rimarca la dimensione europea dell’itinerario con prestigiosi ospiti internazionali.

La Via Francigena rappresenta, insieme con Santiago di Compostela, uno degli itinerari culturali europei più prestigiosi lungo un asse di 2500 chilometri dal Kent alla Puglia. Progetto di dialogo fra istituzioni, associazioni, reti di imprese, università  e di turismo sostenibile lungo la Via.

Sabato 31 maggio dalle 10 alle 13:30 presso il teatro Boni si svolgerà il convegno internazionale con la partecipazione di Silvia Costa e Antonio Tajani, grandi amici della Francigena e degli Itinerari culturali presso la Commissione ed il Parlamento Europei, e di Elke Atzler, Presidente del Governing Board dell’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa.

Partecipano Velia Coffey (Canterbury City Council), Jean-Paul Carteret (consigliere della Regione Franche-Comté), Jacques Guy (Associazione Via Francigena France), Raul Santiago (Associazione Via Francigena Spagna), Joseph Roduit, abate della millenaria abbazia di Saint-Maurice in Svizzera.

Il convegno prevede la illustrazione da parte di Giovanni D’Agliano della « buona pratica » toscana, cioè del completo attrezzamento dei 380 chilometri di Francigena nella Regione, ed un significativo focus sul tratto laziale con uno sguardo verso il futuro attraverso gli attori che oggi sono impegnati nella promozione del percorso.

Alle 15:30 l’Assemblea degli aderenti AEVF discuterà delle attività strategiche della Associazione e ne approverà il consuntivo 2013 ed il budget 2014. Nel corso dei lavori il Direttore Generale dei Beni Librari MiBACT Rossana Rummo e il presidente AEVF Massimo Tedeschi sottoscriveranno l’importante Accordo di valorizzazione MiBACT/AEVF.

Domenica 1 giugno si svolgerà “Via Francigena Marathon” camminata non competitiva di 42 km da Acquapendente a Montefiascone attraverso San Lorenzo Nuovo e Bolsena con possibilità di percorrere differenti tratte e con diversi punti tappa proposti dagli organizzatori.

Acquapendente, porta d’ingresso della Via Francigena nel Lazio, si fregia dell’appellativo di “Gerusalemme d’Europa” per la presenza dell’edicola del Santo Sepolcro, la copia più antica rimasta in Europa dell’originale gerosolimitano, meta di pellegrinaggi sin dal Medioevo.

Tutti sono invitati ad un week end all’insegna della storia, della cultura e del buon vivere, in un territorio di confine, che si affaccia su Umbria e Toscana, definito dai tanti pellegrini che ogni anno lo attraversano “uno dei passaggi più belli ed emozionanti dell’intera Via Francigena”

 Tutto il programma