La Regione Lazio ha approvato il progetto Grande Latium – Cammina in Sicurezza, che rientra nel piano di finanziamento “Caput Mundi”, riguardante la realizzazione di importanti interventi mirati al turismo sostenibile e culturale.
Il progetto, finanziato dal PNRR, interesserà anche la Via Francigena: verranno installati, a metà di ogni tappa, dei punti di sosta attrezzati con sedute e pannelli solari dove sarà possibile ricaricare il telefono o la bicicletta.
Il progetto nasce con l’intento di aumentare il numero di complessi turistici fruibili: molti siti verranno riqualificati e resi disponibili a chiunque, diversamente da ciò che accade oggi. Inoltre, si vogliono trovare alternative sostenibili ai percorsi tradizionali anche fuori dal centro storico in grado di favorire un “turismo lento”. Il progetto è stato citato come esempio virtuoso dal Ministro Massimo Garavaglia e dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Silvio Marino, per Regione Lazio, ha spiegato nasce l’esigenza dei punti di sosta: “Scrivendo il progetto Grande Latium – Cammina in Sicurezza abbiamo pensato alle tante persone che magari arrivano a comprare le scarpe ma poi non si decidono mai a partire, a cominciare a camminare. Abbiamo deciso di provare a rendere i Cammini del Lazio veramente sicuri e percorribili”.
“Spesso le persone sono preoccupate di perdersi, di non farcela per la stanchezza. Per questo a metà di ogni tappa proveremo a realizzare un punto di sosta attrezzato, con la possibilità di ricaricare il telefonino o la bicicletta e di avere anche connessione internet. Insomma, un cammino in sicurezza che non perde il fascino della scoperta e il gusto della fatica”, ha concluso Marino.
Sul progetto è intervenuto anche l’Assessore al Turismo ed Enti Locali della Regione Lazio, Valentina Corrado: “Il Lazio è capofila nel racconto di un’Italia ancora inesplorata, quella costituita dalle zone interne e meno note ma preziose che affiancano le grandi realtà. Francigena Nord e Sud, Cammino di San Francesco, Cammino di San Benedetto, Via Amerina e Cammino Naturale di Parchi rappresentano una insostituibile modalità per la scoperta di piccoli centri e borghi meno conosciuti, una linea ideale che congiunge bellezze naturalistiche, arte e archeologia, nonché rappresentano importanti infrastrutture turistiche”.
Corrado ha poi aggiunto che “con questo intervento intendiamo migliorare la fruibilità dei nostri cammini e imprimere uno slancio ai flussi, anche in vista del Giubileo 2025, un appuntamento che richiamerà un numero consistente di pellegrini: accoglierli bene sarà un nostro preciso dovere. “Caput Mundi” è la sintesi perfetta di un lavoro sinergico avviato per valorizzare l’immenso patrimonio artistico, culturale e turistico di Roma e del Lazio”.