La Via Francigena è confermata Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa: arriva da Lussemburgo la comunicazione ufficiale trasmessa all’Associazione Europea delle Vie Francigene da parte del segretariato dell’Accordo Parziale Allargato (APA).
Una bella notizia per la via Francigena e per tutta la rete europea che sta lavorando con grande intensità per promuovere e far conoscere l’itinerario a livello internazionale. La Via Francigena viene confermata “itinerario culturale del Consiglio d’Europa” a seguito della valutazione triennale di conformità ai criteri della Risoluzione CM/res (2013)67, e viene confermata l’abilitazione dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) a réseau porteur della Via Francigena.
Il Segretario Esecutivo del Governing Board dell’APA sugli itinerari culturali del Consiglio d’Europa, Stefano Dominioni, ha trasmesso nei giorni scorsi la comunicazione ufficiale ad AEVF.
Il Governing Board ha inoltre espresso parere favorevole alla richiesta di estensione della medesima certificazione di “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa” alla Via Francigena nel sud, da Roma a Santa Maria di Leuca. In questo caso, in conformità alla decisione dell’assemblea generale AEVF del 18 ottobre 2019 ed alle “raccomandazioni” di specifiche azioni da attuare e completare entro la fine del 2021.
La prossima valutazione triennale sarà svolta nel ciclo di certificazione 2023-24.
“Il risultato raggiunto premia tutti coloro che, nei quattro Paesi attraversati – Regno Unito, Francia, Svizzera, Italia – e in tutto il mondo, hanno sostenuto e sostengono il progetto della Via Francigena e si sono molto impegnati affinchè abbia successo. La conferma della certificazione costituisce dà anche un importante impulso al percorso in atto, guidato da Regione Toscana, di iscrizione della Via Francigena nel patrimonio UNESCO” ha detto il Presidente AEVF Massimo Tedeschi. “Desidero ringraziare i membri dell’organismo deputato del Consiglio d’Europa per le decisioni assunte nonché il personale di questa Associazione Europea per l’ottimo lavoro istruttorio compiuto.”
Il “Rapporto di Valutazione” redatto dalla Professoressa Alessia Mariotti dell’Università di Bologna formula raccomandazioni alle quali AEVF cercherà di dare il miglior riscontro. Sia il dossier elaborato da AEVF e il rapporto di valutazione del Consiglio d’Europa sono a disposizione di soci e amici AEVF.