“Interessarsi alla Francigena è un’avventura quotidiana che si muove, passo dopo passo, sulle orme dei pellegrini di ieri, di oggi e di domani. Oggi siamo qui per scrivere un’altra pagina di questo meraviglioso racconto che unisce popoli e culture e che è stato inserito nella ‘Lista Propositiva nazionale’ per candidarsi a diventare patrimonio Unesco”.
Con queste parole Raffaella Senesi, sindaco di Monteriggioni ha aperto la sesta edizione del Forum internazionale “Comuni in Cammino” che si è svolto lo scorso sabato ad Abbadia Isola dopo aver ricordato la figura di Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica scomparso prematuramente lo scorso novembre. Molti gli ospiti presenti, da rappresentanti istituzionali a esperienze in arrivo da tutta Italia e dagli altri Paesi attraversati dal cammino di Sigerico: Svizzera, Francia e Inghilterra.
“Attraverso questa occasione – ha detto Massimo Tedeschi, presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) che ogni anno organizza il Forum insieme al Comune di Monteriggioni – vogliamo ribadire l’internazionalità della Via Francigena. Non parliamo di una via regionale o nazionale italiana ma di una via europea, Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa dal 1994”.
L’importanza etica e culturale della Via Francigena è stata sottolineata anche da Stefano Ciuoffo, assessore al turismo della Regione Toscana che ha ribadito l’impegno per “mettere in sicurezza il cammino di Sigerico e, con esso, i valori fondanti della nostra civiltà e dell’identità europea”. La dimensione europea della Via Francigena e la sua grande valenza culturale sono state ribadite anche da Silvia Costa, europarlamentare, che ha ricordato come questo cammino sia “sempre più una fucina di innovazione, creatività e sviluppo sostenibile dei territori che attraversa, dove l’altro non è un nemico ma, piuttosto, un compagno di viaggio, gettando le basi per il futuro dell’Europa”. Fra gli ospiti istituzionali spiccava anche la presenza di Stefano Dominioni, Segretario esecutivo dell’Accordo Parziale Allargato sugli itinerari culturali del Consiglio d’Europa che ha affermato come la Via Francigena sia “un fiore all’occhiello dell’Accordo perché ha saputo sviluppare azioni e sinergie a livello regionale, nazionale ed europeo, federando comuni e regioni attraversate e unendole nel segno della diversità e del dialogo interculturale”.
Il Forum ha dato voce anche a numerosi amministratori locali e regionali e realtà associative impegnate lungo la Francigena d’Europa, mettendo al centro degli interventi i temi dell’accoglienza, dell’accessibilità e dei molti progetti messi in campo lungo il tracciato italiano dell’itinerario, prima di lasciare spazio al confronto con altri cammini europei, ospitando esperienze in arrivo dal Cammino di Sant’Olav, Cammino di Santiago, via Romea Germanica e via Romea Strata. Nel corso dell’appuntamento c’è stato spazio anche per la presentazione dei finalisti della seconda edizione del Premio letterario “Intanto Parto“, a cura di Betti Editrice, il progetto del cantautore milanese Jack Jaselli, intitolato “Torno a casa” che lo vedrà impegnato dal prossimo aprile in un tour a piedi lungo la Via Francigena, e le premiazioni del Festival Europeo Vie Francigene, Cammini, Ways, Chemins 2018, con il direttore Sandro Polci.
La pausa pranzo è stata ospitata nella Mensa del Pellegrino, spazio all’interno del complesso monumentale di Abbadia Isola recuperato dal Comune di Monteriggioni con fondi europei resi disponibili attraverso la Regione Toscana e arricchito dal portone restaurato gratuitamente da un’impresa locale, New Design Porte, utilizzando le antiche travi presenti ad Abbadia Isola.
Il Forum è stato organizzato, come ogni anno, dal Comune di Monteriggioni in collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e con il patrocinio della Regione Toscana. Tutti gli interventi del Forum “Comuni in Cammino” sono disponibili in podcast sul sito di Radio Francigena, www.radiofrancigena.com.
Comunicato stampa congiunto AEVF – Comune di Monteriggioni.