L’associazione toscana Etruria Trekking propone per domenica 10 Febbraio un incontro a piedi per scoprire il bellissimo tratto della Via Francigena tra San Miniato e Gambassi Terme.
Un itinerario che si svolge prevalentemente su strade bianche con alcuni tratti anche di basolato medievale sul quale avrà posato i piedi anche l’Arcivescovo Sigerico di ritorno da Roma.
Colline con paesaggi ameni, strade scavate nel terreno dei boschi nei pressi d’incantevoli vigneti, inaspettati laghetti, casolari abbandonati e due suggestive pievi. Ecco solo una parte delle bellezze sul tratto francigeno di quest’area.
L’itinerario avrà inizio vicino alla fattoria di Canneto, dove saranno lasciate alcune auto, mentre le altre saranno portare a Gambassi Terme per il rientro al punto di partenza. Da qui si raggiunge quindi la Pieve di Coiano, in cima al suo nido di verzura (ventunesima tappa di Sigerico), dedicata ai Santi Pietro e Paolo, per poi giungere alla fattoria di Pillo e concludere l’itinerario all’imperdibile Pieve di Santa Maria a Chianni nei pressi di Gambassi Terme.
Il percorso dopo la fattoria di Pillo potrà subire delle modifiche in base alle condizioni meteo ed al tempo impiegato per arrivarci. Si potrà passare su un breve tratto di strada asfaltata o fare una suggestiva deviazione su sentiero nel bosco.
Chi lo desidera può raggiungere Gambassi Terme su strada ed aspettare lì il resto del gruppo.
Informazioni tecniche
Difficoltà: escursionistica, percorso molto facile. Meglio avere un po’ di allenamento, si tratta di camminare per circa 17 Km.
Dislivello: circa 350-400 m in salita.
Durata: l’escursione avrà una durata di circa 7 ore, compresa la pausa pranzo.
Ritrovo: presso la Casa Culturale di San Miniato Basso davanti alla zona bar alle ore 7,50, partenza alle ore 8,00. È richiesta la massima puntualità.
Trasferimento: con mezzi propri. Costo carburante: 7 euro a equipaggio da S. Miniato, che va ripartito in modo equo tra i partecipanti escludendo gli autisti.
Pranzo: al sacco, a cura dei partecipanti.
Equipaggiamento: scarponcini da trekking obbligatori, abbigliamento di stagione, una buona scorta d’acqua, ricambio degli indumenti, mantella per la pioggia, buon umore e spirito di gruppo e di condivisione.
Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione del capogita.
Il gruppo Etruria Trekking e il capogita non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.
Per partecipare alle escursioni è necessario essere iscritti a Etruria Trekking tra l’Elsa e l’Arno, costo per l’anno 2013: 17 euro.
Per informazioni telefonare a Leonardo B. ore pasti ai seguenti recapiti: 0571 581456 – 338 4075345