A fine mese di maggio si è svolto a Canterbury il primo incontro di partenariato del progetto europeo Eurovelo 5 – Via Romea Francigena, di cui l’Associazione Europea delle Vie Francigene è partner e che riunisce undici organismi pubblici e privati di cinque Paesi europei, con l’obiettivo di sviluppare l’itinerario ciclabile europeo della Via Romea Francigena.
Un progetto perfettamente in linea con il crescente numero di ciclisti che percorrono la via Francigena.
Il progetto europeo EV5-Via Romea Francigena è stato selezionato dall’Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese (EASME) ed è cofinanziato dal Programma europeo COSME che punta alla diversificazione dei prodotti turistico culturali in Europa.
Il progetto EV5 – Via Romea Francigena è coordinato dall’Università di Lancashire in partenariato con organizzazioni responsabili delle reti ciclistiche nazionali, comuni, dipartimenti, reti europee e imprese turistiche specializzate. Iniziato il 1 aprile, terminerà il 30 settembre 2017 per una durata di 18 mesi. L’Associazione Europea delle Vie Francigene, avrà il compito di coordinare il Work Package 2, destinato allo sviluppo del prodotto, in collaborazione con la Federazione Ciclistica Europea – che trasferirà le metodologie di ottenimento degli standard per la certificazione europea Eurovelo – e con i partner che si occuperanno della mappatura della Via Francigena ciclabile nei rispettivi territori e dello sviluppo di piani di azione locali e del piano di azione transnazionale. Il progetto Eurovelo 5 VRF porterà, inoltre, alla ideazione di alcuni pacchetti turistici e allo sviluppo di una promozione congiunta.
L’incontro del 18 maggio ha inteso impostare la metodologia, gli strumenti gestionali e il calendario di attività. Hanno partecipato per AEVF, Velia Coffey, Vice Presidente AEVF e Vice Direttrice Generale del Comune di Canterbury e Silvia Lecci, Responsabile di progetto per AEVF.
Il tema dell’itinerario culturale europeo della Via Francigena contribuirà a incrementare l’attrattività culturale dei territori interessati, avvalendosi di una pratica turistica sostenibile, quale il turismo ciclabile che secondo uno studio del Parlamento Europeo genera circa 40 miliardi di euro l’anno nei Paesi dell’Unione Europea.
Partner di progetto:
- University of Central Lancashire (United Kingdom) Lead partner
- Saddle Skedaddle (UK)
- Verde Natura (Italy)
- Regione Puglia (Italy)
- European Cyclists´ Federation (Belgium)
- Brussels Mobility, Brussels Region (Belgium)
- Luxembourg Cycling Initiative (Luxembourg)
- Conseil General du Bas-Rhin (France)
- Federazione Italiana Amici della Bicicletta (Italy)
- Associazione Europea delle Vie Francigene (Italy)
- ItinerAria (Italy)
Partner associati
- SwitzerlandMobility Foundation (Switzerland)
- Regione Puglia (Italy)
- DIRECCTE Alsace (France)
- Toerisme Vlaanderen (Belgium)
- Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Italy)
- Tourism South East (UK)
- Visit England (UK)
- Ministère de l’Economie (Luxembourg)
- Agenzia Nazionale del Turismo –ENIT (Italy)