Via Francigena

Via Francigena: invasione di viandanti e di eventi

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Redazione AEVF

Il numero di viandanti e pellegrini lungo l’itinerario europeo che unisce Canterbury a Roma è in continuo aumento, e lungo il percorso si moltiplicano gli eventi legati al Festival Europeo Via Francigena Collective Project. L’alternativa italiana al Cammino di Santiago sta conoscendo un successo senza precedenti: dopo aver percorso l’itinerario spagnolo i pellegrini trovano nella Via per Roma la logica prosecuzione della loro avventura.

La Via Francigena sta vivendo oggi una vera e propria invasione: negli ultimi anni la crescita del numero di viandanti lungo l’itinerario è aumentata regolarmente e costantemente, segno di una sempre maggiore notorietà e di crescente interesse e apprezzamento per la Via, ma nel 2014 si assiste a un incremento di passaggi fuori dal comune. Nella maggior parte delle strutture di accoglienza „pellegrina“, si registra nei primi sei mesi dell’anno una crescita vicina al 40%, rispetto al 27% di quella del 2013.  

Oltre che sui sentieri la Via Francigena si sta sviluppando anche lungo i territori che attraversa, fra le realtà locali attive nell’organizzazione di centinaia di eventi culturali e non per la promozione del percorso. Il Festival Europeo Via Francigena Collective Project 2014, quest’anno alla sua quarta edizione, raccoglie oltre 300 degli eventi estivi sulla Francigena.

Fra le tante proposte in calendario numerose sono le iniziative dirette a diffondere la conoscenza dell’itinerario percorrendo in prima persona e con una guida tratti di Via Francigena. E infatti sin dai primi mesi dell’anno centinaia di persone incuranti delle pessime condizioni climatiche, hanno calzato felicemente scarponcini e giacca a vento per camminare o pedalare verso Roma.  

Curiosità, voglia di mettersi alla prova, desiderio di vacanza attiva, spirito di avventura, passione per natura, cultura ed enogastronomia, motivazione religiosa o una semplice, ma non banale voglia di essere in cammino: infinite sono le ragioni per cui migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo si stanno appassionando sempre più alla Via Francigena. 

Le presenze aumentano e le esigenze si differenziano: il pellegrino del 2014 non è più l’individuo solitario che compie in una sola volta l’intero itinerario, privilegiando uno stile di viaggio spartano ed essenziale. Oggi viaggiano persone di ogni età ed estrazione sociale, spesso camminando, o pedalando, per una sola settimana all’anno e concedendosi buoni e ottimi livelli di comfort. 

Un turismo innovativo all’insegna della sostenibilità e della valorizzazione del territorio con un forte impatto, sia sul piano economico, sia a livello relazionale e collaborativo. Al fine di gestire al meglio le necessità di questa nuova forma di turismo gli operatori turistici sono chiamati a costruire reti, unendo energie e competenze. Nell’era dello Slow Tourism vince chi arriva insieme. Un messaggio forte e chiaro per gestori di strutture e luoghi di ristoro, guide escursionistiche, tour operator, noleggiatori di biciclette, ciclisti, trasportatori di bagagli, ecc. 

Per conoscere tutti gli eventi in programmazione è possibile visitare il www.festival.viefrancigene.org