Domenica 7 maggio AEVF ha preso parte all’inaugurazione dell’Anello della Francigena Colligiana, un nuovo percorso nato dall’unione della tappa 32 del percorso ufficiale della Via Francigena che unisce San Gimignano a Monteriggioni (Siena), e del percorso alternativo che passa da Badia a Coneo, con l’obiettivo di offrire a turisti/e e a pellegrini/e un’occasione per vivere il territorio di Colle di Val d’Elsa a 360 gradi. L’iniziativa, inserita all’interno del format “I love Francigena”, è stata organizzata dal Comune di Colle di Val d’Elsa (socio AEVF) in collaborazione con la nostra Associazione e con il progetto europeo rurAllure, oltre al supporto di numerosi partner.
La camminata si è aperta con una visita guidata alla “città del cristallo” con le sue chiese e i suoi palazzi, per poi raggiungere il Parco Fluviale SentierElsa che dal 1996 offre ristoro e angoli incontaminati con le sue acque turchesi tra ponti di legno, cascate, vasche naturali e sentieri. Dopo questo tragitto di 4 km adatto a tutti, completamente immerso nella natura più rigogliosa, il gruppo ha proseguito la camminata alla scoperta dei borghi che animano i dintorni della cittadina, dopo uno snack a Km zero gentilmente offerto dai gestori di Campo Piro e More, un luogo davvero frequentato sulla Francigena in Toscana!
Per seguire la traccia GPX della Via Francigena lungo questa e tutte le altre tappe, puoi scaricare la App di AllTrails cliccando qui.
“Il trekking inaugurale dell’Anello della Francigena Colligiana ha rappresentato per noi il coronamento e la conclusione di un progetto iniziato nel 2020 che ha portato finalmente il percorso ufficiale della Francigena ad attraversare il nostro centro storico ed il SentierElsa, grazie all’approvazione da parte di Associazione Europea delle Vie Francigene della nostra proposta di variante – ha commentato l’Assessore alla Cultura di Colle Val d’Elsa Cristiano Bianchi, che ha seguito il gruppo fino alla fine, dopo i saluti istituzionali – “Questa modifica non ha però assolutamente significato l’abbandono del vecchio percorso per Badia a Coneo e Quartaia, adesso denominato ‘percorso alternativo’, che anzi stiamo valorizzando ulteriormente, come dimostra proprio la creazione di questo “Anello” che unisce i due percorsi: un prodotto turistico fruibile da tutti, per godersi in una giornata di trekking tutte le maggiori attrazioni del nostro territorio con partenza e arrivo dal centro storico. Il grande successo di questo primo trekking sull’Anello, per il quale gia’ ci sono numerose richieste di replica, ci danno la sicurezza che questo bellissimo percorso avrà un buon successo negli anni a venire, e che gli operatori turistici del nostro territorio sapranno valorizzarlo ancora di più. Il completamento di questo progetto conferma l’impegno nella promozione dei cammini e del turismo lento, nel quale questa Amministrazione crede fermamente, e si inserisce in attuazione del nuovo piano di rilancio turistico e di re-branding della Citta’ “in one word… COLLE” che abbiamo presentato lo scorso gennaio e che sta già producendo risultati”.
“Ringrazio dunque, oltre all’Associazione Europea delle Vie Francigene e rurAllure, le guide turistiche e ambientali che hanno fatto anche questa volta un lavoro fantastico con l’entusiasmo di sempre, Campo Piro e More che con la solita calorosa accoglienza ci ha offerto un assaggio della Gota Cotta di Colle, la Pro Loco di Colle di Val d’Elsa per l’organizzazione, la logistica e per il Fornino aperto per l’occasione per ammirare la lavorazione del cristallo, il Gruppo Trekking Senese, l’ANPIL e Marino Centini, e infine l’Ambito Turistico Valdelsa Valdicecina e tutti i Comuni che ne fanno parte, nella cui cornice indispensabile ci stiamo muovendo con grande efficacia: siamo sicuri che la promozione del territorio non può che essere un progetto corale”.