Il 2 febbraio il Ministero della Cultura francese ha invitato gli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa con sede in Francia ad una importante riunione in videoconferenza presieduta dal capo dipartimento Bruno Favel e dal responsabile della cultura e del turismo Nicolas Monquaut. Ha partecipato anche Stefano Dominioni, Direttore dell’Istituto degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa.
L’ incontro si è focalizzato sulle strategie legate al turismo sostenibile e lo sviluppo degli itinerari culturali che attraversano la Francia, uno dei paesi con il maggior numero di itinerari certificati. La Francia è da sempre molto legata a questo Programma del Consiglio d’Europa, lanciato nel 1987. Gli itinerari vanno intesi non solo come percorsi turistici: essi rappresentano sono una risorsa fondamentale per l’attrattività dei territori, il turismo culturale responsabile e lo sviluppo sostenibile.
La riunione con il ministero ha gettato le basi della discussione per definire le azioni comuni in merito a queste tematiche per i prossimi due anni. Un gruppo di lavoro si riunirà a breve per definire più precisamente questi obiettivi strategici, anche attraverso il coinvolgimento di alcuni rappresentanti di itinerari culturali. L’AEVF ha partecipato all’incontro con la sua vicepresidente Martine Gautheron, il direttore Luca Bruschi e con il nuovo responsabile dello sviluppo per la Francia/Svizzera Jacques Chevin.
Questo scambio è stato altresì l’occasione per presentare e a far conoscere ad altri itinerari culturali, nonché al Ministero, l’evento “Via Francigena”. Road to Rome 2021” in programma da giugno a ottobre di quest’anno tra Canterbury, Roma e Santa Maria di Leuca. Una iniziativa che potrà mettere in rete gli itinerari culturali che attraversano i comuni lungo il percorso!