Il gioco di parole nasconde il protocollo di adesione firmato dalla Regione Veneto con la Rete dei cammini d’Europa GEIE e la convenzione con l’Opera Romana Pellegrinaggi per i “Cammini della Fede”.
Vedremo presto i pellegrini sulle strade venete?
Toccanti le parole degli intervenuti a Palazzo Balbi di Venezia per la firma: “Goethe ha detto che l’Europa è nata in pellegrinaggio: oggi diamo ulteriore contenuto a questa frase” ha dichiarato Monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente dell’ORP.
Da condividere anche le motivazioni che hanno spinto a siglare questa dichiarazione d’intenti: “La fede e il pellegrinaggio sono stati per molti secoli le principali forme di visitazione pacifica del mondo: la gente percorreva anche migliaia di chilometri, per lo più a piedi, per raggiungere mete sacre, attraverso itinerari lungo i quali gli ordini religiosi hanno realizzato le prime forme di ospitalità. Non c’è dunque contrasto tra religione e turismo e, anzi, recuperare e valorizzare i cammini religiosi costituisce un’operazione culturale e di civiltà”.