Via Francigena

La Via Francigena incontra la Silk Road: una opportunità per nuovi progetti comuni sul turismo sostenibile

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Redazione AEVF

L’Associazione Europea delle Vie Francigene è intervenuta al seminario della Via della Seta organizzato a Mosca con le regioni russe e stakeholders privati. Un evento internazionale per scambiare buone pratiche sul turismo sostenibile.

Il seminario della Via della Seta si è svolto il 12 marzo a Mosca, organizzato congiuntamente dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) delle Nazioni Unite e dall’Agenzia Federale del Turismo, con il supporto della Fiera internazionale Intourmarket.

Il seminario si è focalizzato sulle possibilità di sviluppo della Via della Seta. Partecipato dai rappresentanti delle regioni russe e dagli stakeholders del settore pubblico-privato, l’evento ha messo in evidenza il potenzale di questo prodotto culturale e turistico attraverso azioni di promozione e legate al forte brand della via. Una importante possibilità per sviluppare i territori.

Nel suo discorso di benvenuto, Zoltán Somogyi, Direttore Esecutivo dell’OMT Nazioni Unite, ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra le regioni russe per lo sviluppo degli itinerari storici della via della Seta, così come ha evidenziato le opportunità legate alla creazione di di nuovi itnerari transfrontalieri.

Il seminario, moderato da  Leonid Gelibterman, Presidente del Centro Internazionale del Vino e la Gastronomia, ha proposto gli interventi di Gavin Bell, esperto internazionale di turismo che ha presentato “I risultati del lavoro sulla Via della Seta Occidentale”,  e  Luca Bruschi, direttore dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, il quale ha condiviso l’esperienza sulla gestione dell’itineraio europeo della Via Francigena. Sono state presentate buone pratiche negli ambiti di promozione, comunicazione e meccanismi di governance. La Via Francigena e la Via della Seta Occidentale posso sicuramente sviluppare progetti comuni per sviluppare itinerari tematici transfrontalieri.

Il seminario si è mostrato come una valida piattaforma di dialogo e scambio sugli itinerari. Gastronomia, natura, patrimonio cuturale intangibile sono stati identificati come strumenti intorno ai quali sviluppare la Via della Seta Occidentale ed elementi importanti per avviare cooperazioni tematiche con nuovi itinerari.

Il programma della Via della Seta dell’OMT è una iniziativa di collaborazione per sviluppare l’omonimo itinerario storico. L’obietivvo è quello di ottimizzare i benefici delle comunità locali legati allo sviluppo della Via, stimolando la promozione del patrimonio culturale e naturale. Oggi il Programma della Via della Seta coinvolge numerosi Paesi, Agenzie europee, Membri Affiliati così come una fitta rete di partner privati.

 

Maggiori info:
http://silkroad.unwto.org/