E’ iniziata la stagione delle maratone lungo la Via Francigena italiana. Il 27 maggio toccherà alla European Francigena Marathon, la madre delle camminate non competitive, 42 km da Acquapendente a Montefiascone in provincia di Viterbo.
Sono attesi circa 1500 partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero, giovani e adulti pronti a darsi battaglia a suon di passi e chiacchierate.
Quali sono i segreti per affrontare una maratona? A darci qualche consiglio è Sergio Pieri, responsabile organizzativo della European Francigena Marathon, un’istituzione della Francigena, vero sportivo, da anni al lavoro per il comune di Acquapendente.
“Il consiglio è sicuramente quello di non esagerare se non c’è una preparazione adeguata – conferma Pieri – bisogna avere le capacità di fare il percorso deciso. Noi, per esempio, diamo la possibilità di scegliere la distanza, altrimenti il rischio è quello di ritirarsi perché le gambe iniziano a fare male.”
Che tipo di allenamento è necessario?: “Bisogna iniziare a camminare almeno tre volte alla settimana, aumentando la frequenza a cinque volte, questo per almeno un paio di mesi. Parallelamente all’allenamento, è importante seguire un’alimentazione da sportivi, fatta di carboidrati, verdura, qualche zucchero, bere molto ma senza alcolici, mangiare la frutta, evitando primo e secondo pasto insieme. Integratori? Lasciano il tempo che trovano. Nel mio gruppo podistico facevano sempre acqua, limone e miele, una vera potenza naturale”.
Oltre alla classica maratona da 42,195 km, la European Francigena Marathon offre infatti la possibilità di scegliere percorsi alternativi proprio per garantire la partecipazione a tutti. Si va dagli 11 km per il tratto Acquapendente – San Lorenzo Nuovo ai 18,700 km della Bolsena – Montefiascone ai 23 km da Acquapendente a Bolsena per citarne alcuni. Diverse distanze perché l’importante non è vincere ma partecipare (per ulteriori dettagli visita il sito ufficiale: http://www.francigenamarathon.it/).
“Questi eventi sono nati per promuovere la Francigena nel nostro territorio e quindi anche la Toscana del Sud e l’alto Lazio che hanno panorami invidiabili – conferma – e devo dire che in questi sei anni ha funzionato. E’ un’occasione per socializzare, ritrovarsi tra amici in cammino”.
In attesa dello stop delle iscrizioni, aperte fino all’8 maggio (clicca qui), si delinea il quadro dei partecipanti con alcune curiosità. La maratona ha un volto rosa, le donne battono gli uomini in termini di partecipazione e non è la prima volta. Il maggior numero di iscritti ha un’età compresa tra i 50 e i 60 anni (dati provvisori di questa edizione ndr), seguiti dalla fascia tra i 41-50 anni e dagli 11-20 anni.
E se la forma fisica è d’obbligo per gli adulti, c’è chi partecipa con uno spirito da ammirare: sono 22 gli iscritti over 70!. Per quanto riguarda la provenienza, nella topten iscrizioni province rientrano nell’ordine dal primo posto: Roma, Viterbo, Firenze, Siena, Terni, Lucca, Pisa, Milano, Perugia e Torino. Tra i percorsi più quotati al primo posto c’è la maratona da 42 km (oltre 1000 iscritti), seguita da quella da 23 km (Acquapendente – Bolsena) e da quella di 18 km (Bolsena – Montefiascone).
Non resta che scaldare i muscoli ..buona maratona!
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