Riuniti all’Assemblea generale costitutiva, ad Aigle il 5 maggio 2022, i comuni interessati dalla Via Francigena – un itinerario culturale del Consiglio d’Europa che attraversa i cantoni di Vaud e del Vallese – hanno deciso di fondare l’Associazione Svizzera della Via Francigena.
Un itinerario culturale Europeo
La Via Francigena collega la città di Canterbury in Inghilterra, a Roma e, dal 2019, a Santa Maria di Leuca nel sud della penisola italiana. Questo percorso è stato riconosciuto Itenerario culturale del Consiglio d’ Europa nel 1994. Attraversa la Svizzera entrando dal Col di Jougne o dal col di Sainte-Croix per raggiungere Orbe, Cossonay, Lausanna, Vevey, Aigle, Saint-Maurice, Martigny, Orsières, Bourg-Saint-Pierre e il Colle del Grand-Sain-Bernardo.
Promozione locale…
I comuni Svizzeri attraversati dalla Via Francigena hanno voluto costituire un’associazione Svizzera per promuovere questo itinerario sul territorio Elvetico. Il nuovo presidente Gaëtan Tornay afferma che “L’Associazione desidera realizzare progetti semplici e concreti creando strumenti di promozione (volantini, sito internet, reti social, newsletter, etc.) ma anche eventi come le camminate guidate. Vuole anche diventare un collegamento tra attori pubblici e privati per rafforzare l’accoglienza dei camminatori, che deve essere al centro delle nostre preoccupazioni.
…Coordinata a livello internazionale
Questo lavoro di promozione/animazione/coordinamento sarà svolto in stretta collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), attiva dal 2001 in Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia e Vaticano. Il suo Presidente Massimo Tedeschi accoglie la nascita dell’Associazione Svizzera della Via Francigena (ASVF)con queste parole: “Abbiamo bisogno di riferimenti locali che ci aiutino a promuovere meglio questo magnifico itinerario Europeo in ogni Paese interessato. La creazione dell’ASVF è, quindi, un grande passo in avanti!”
Fonte: Comunicato Stampa Associazione Svizzera della Via Francigena