Il piano di interventi per la via Francigena che fa capo al Comune di Santa Croce inaugura ufficialmente la sua seconda fase. Il tratto di strada interessato è quello che dalla Riserva naturale di Montefalcone arriva fino alla via della Palagina, vicino al confine con il territorio di Fucecchio. La decisione di realizzare nuove azioni di messa in sicurezza, per rendere del tutto fruibile e funzionale il percorso usato dai pellegrini in epoca medievale per raggiungere la capitale, arriva in seguito al via libera della Regione. Questa ha accordato all’amministrazione comunale la possibilità di impiegare per attuare interventi futuri parte dei fondi a disposizione non ancora spesi per le opere di ripristino. Per le precedenti operazioni di manutenzione straordinaria della via dei pellegrini, infatti, da parte dell’ente regionale era stato erogato un finanziamento di 25mila euro. Non tutti sono stati utilizzati, però, perché l’amministrazione Deidda è riuscita a risparmiarne una parte ricorrendo ad economie di ribasso d’asta durante le gare di affidamento dei lavori. In questo modo è stata salvata una somma pari a circa 9mila euro, che potrà essere destinata a nuovi interventi. Questi ultimi andranno a completare e mettere del tutto in sicurezza il tratto di percorso che permette di fare due passi nel bel mezzo del polmone verde delle Cerbaie. I lavori includono il ripristino della strada sottostante la scarpata dal terreno più fragile, la copertura delle radici degli alberi che al momento sono ancora scoperte a seguito dell’erosione delle piogge, ma anche le operazioni di pulizia, potatura e decespugliamento delle piante che invadono il manto stradale del tracciato.
Fonte: Il Tirreno