Il 1° novembre 2024, la Via Francigena aderisce al progetto europeo DETOUR – acronimo di “Sviluppo di ecosistemi turistici resilienti lungo gli itinerari del Mediterraneo” – insieme a sette partner internazionali con il Comune di Fidenza, dove si trova la sede AEVF, capofila del progetto.
DETOUR finanziato dall’Unione Europea, facilita l’accesso ai finanziamenti per le piccole e medie imprese (PMI) lungo alcuni dei più suggestivi percorsi itinerari rurali e cammini d’Europa, tra cui la Via Francigena in Italia, la Via Licia in Turchia, il Sentiero del Sultano in Bulgaria e una rete di itinerari montani in Grecia.
Il progetto in Italia si concentrerà sul potenziamento delle PMI lungo la Via Francigena lungo il tratto da Pavia a Roma. Quest’area pilota beneficerà di sessioni di formazione mirate agli stakeholders per aumentare le competenze digitali, promuovere risorse alternative e favorire la sostenibilità aziendale.
Le PMI che operano lungo la Via Francigena in questa zona riceveranno mentoring e accesso a opportunità di finanziamento per progetti incentrati sul miglioramento di servizi come installazioni di energia rinnovabile, tecnologia digitale, creazione di pacchetti turistici, sostenibilità, portando benefici economici e ambientali duraturi alla regione. Si svolgeranno diversi eventi, come conferenze e attività di rafforzamento nei comuni attraversati dall’itinerario.
In qualità di coordinatore del progetto e membro fondatore dell’AEVF, il comune di Fidenza ospiterà anche la conferenza internazionale finale del progetto, sottolineando il suo impegno nel promuovere un turismo che rispetti e rivitalizzi i paesaggi, le culture e le economie locali, identificando proprio la Via Francigena come elemento di sviluppo territoriale.
Con un budget di 2 milioni di euro e una durata di tre anni, il progetto DETOUR rappresenta un impegno significativo per promuovere il turismo sostenibile lungo le vie storiche europei di pellegrinaggio.




