In questa tappa si abbandona lentamente la pianura e ci si inerpica sulle estese colline coltivate a grano ed altri seminativi: il paesaggio si apre su un orizzonte più vasto e su ampi panorami.
Il silenzio domina questi spazi che accompagnano il viandante fino all’arrivo a Buonalbergo; qui si giunge passando nei pressi del ponte romano delle Chianche.