Dopo aver varcato il colle di Jougne, ferquentato fin dall’antichità , la Via Francigena passa per la cappella Saint-Maurice, fondata dai canonici dell’Abbazia di Saint-Maurice nel Vallese. Davanti a noi si trova la costa dell’Entefer, il cui nome ricorda quello dell’Antinferno utilizzato dall’Arcivescovo Sigerico in occasione del suo passaggio nel 990 per riferirsi a Jougne (56. Antifern). Ben segnalato con frequenti pannelli informativi, il sentiero storico di Jougne attraversa la frontiera franco-svizzera e conduce fino a Ballaigues passando in prossimità di vestigia antiche. La via si apre sul Piano svizzero e la catena della Alpi. Passata Lignerolle, il cammino discende verso Les Clées, dove il castello occupava una posizione strategica verso il Colle di Jougne. La discesa verso Orbe (55. Urba), che ospita il più importante insieme di mosaici romani a nord delle Alpi, si affronta seguendo il sentiero ombreggiato delle gole dell’Orbe.