Olandese d’origine, poliglotta e cosmopolita, la trentaseienne Myra Stals è uno degli ultimi acquisti dell’Associazione Europea delle Vie Francigene – AEVF. Sarà lei la Social Media Manager dell’evento “Road to Rome 2021” che camminerà e pedalerà per tutti i 3200km del percorso da Canterbury a Roma, fino a Santa Maria di Leuca.
Il volto e la voce di Myra racconteranno ogni giorno, attraverso i canali social dell’Associazione, l’avanzare del viaggio. Foto, dirette, podcast, video e interventi alla radio: saranno tanti gli strumenti che utilizzerà per consentire a tutti di seguire il grande cammino. Con lei saranno sempre presenti videomaker, blogger, influencer e ovviamente i pellegrini che la carovana del Road to Rome 2021 incontrerà lungo la Via Francigena. Si alternerà nel cammino anche lo staff AEVF: Luca Bruschi, Luca Faravelli, Angelofabio Attolico, Jacques Chevin, Edgar Lebras, Elena Dubinina, Sami Tawfik, Micol Sozzi, Eleonora Martinelli, Marika Massotti, Martina D’Agostino, Sara Louise Costa, Nicole Franciolini, Garance Potier.
“Sono in trepidazione. Non vedo l’ora di partire. Mentalmente sono prontissima, fisicamente so di dovermi preparare bene per l’evento perché sarà impegnativo”. Myra non è nuova a questo tipo di imprese, negli ultimi anni ha percorso 16mila chilometri in giro per l’Europa, ma lo ha fatto sempre in bicicletta con il suo progetto Cycle 2 Recycle.
“Sono contenta che siano arrivate le mie nuove scarpe Garmont e il mio zaino Ferrino di modo da poter iniziare, in queste settimane che mancano alla partenza, ad utilizzarli in allenamento e renderli perfettamente calzanti su di me. Arriverò al 16 giugno prontissima!”, racconta con la voce squillante d’entusiasmo, “Anche se so che la prova più dura sarà quella mentale, perché ogni giorno dovrò parlare con tante persone e non avrò mai – come in bici – momenti di silenzio e solitudine durante i quali ricaricare le batterie. Ma le persone saranno la mia forza, non la mia debolezza”. Myra ammette di sentire la responsabilità del dover rappresentare AEVF in una celebrazione così importante, ma non traspare timore nelle sue parole, piuttosto tanto orgoglio. D’altronde non poteva che essere lei a rappresentare la Via Francigena: cittadina del mondo e portatrice di differenti lingue e culture, viaggiatrice “slow” e attenta alla sostenibilità, incarna tutti i valori dell’AEVF.
Buon lungo viaggio Myra!