Via Francigena

Stati Generali della Francigena nel Sud, una svolta per lo sviluppo di un nuovo itinerario europeo

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Redazione AEVF

Gli Stati Generali delle Vie Francigene nel Sud si svolgeranno a Bari, nell’ambito della manifestazione specializzata “Vie Sacre Experience“, presso il Teatro Margherita. Con l’intendimento di presentarsi come straordinaria occasione di confronto, con obiettivi dichiarati ed estremamente concreti.

Un confronto tra le istituzioni, finalizzato ad ottenere il riconoscimento ufficiale dei percorsi a Sud di Roma come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa e promuovere azioni comuni di valorizzazione. E insieme incoraggiare lo sviluppo di reti tra le organizzazioni, profit e non profit, che intendono partecipare ai processi di affermazione delle Vie come occasione privilegiata di crescita culturale e turistica.

Per introdurre questi temi generali, venerdì 28 novembre, nella prima sessione generale (17.00), “Rafforzare la competitività del settore culturale e creativo per promuovere una crescita economica intelligente, sostenibile e inclusiva“. Nella seconda sessione spazio alle regioni ed ai progetti di coordinamento interregionale, in collaborazione con AEVF

Il giorno sabato 29 si apre con l’incontro tra le istituzioni locali a la rete europea AEVF, nell’ottica di rinforzare le sinergie territoriale per lo sviluppo di un turismo sostenibile. Il  29 pomeriggio attraverso una sessione plenaria che approdi verso le conclusioni, sarà ripercorsa la filiera della progettazione per individuare un modello di integrazione trasversale, condiviso dalle diverse sensibilità presenti sul territorio ma anche utile, ovvero effettivamente in grado di sostenere progettualità, opportunità e strumenti di creazione di valore. Sarà presentato il Dossier di candidatura della Direttrice Sud all’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali, per avviare il conseguente riconoscimento del Consiglio d’Europa.

Domenica 30, prenderà vita un laboratorio di confronto e scambio con gli attori presenti sul territorio, a partire dagli studiosi, ricercatori, associazioni, camminatori. Ben oltre il riconoscimento istituzionale della direttrice Sud, rimane un immenso lavoro da fare per realizzare un prodotto turistico ad elevata intensità emozionale, capace di offrire posizionamento strategico e alimentare lo storytelling, ma soprattutto di creare una rete integrata di servizi d’offerta territoriale. Per affrontare concretamente questi temi, quindi, domenica 30 novembre saranno condivise le buone prassi e avviati tre laboratori permanenti

FrancigenaLab 01

Promozione e Informazione turistica
Beni culturali e Reti museali
Eventi, Spettacoli e Rievocazioni storiche

FrancigenaLab 02

Accoglienza, ospitalità e servizi
Guide, tutor e accompagnatori
Sport, svago, piacere e benessere

FrancigenaLab 03

Tracciati, percorsi, itinerari, tappe…
Formazione specializzata
Tecnologie a supporto delle Vie Francigene
Creazione di start-up francigene

Programma in allegato.