👣 23,3 km a piedi – lunedì 12 luglio
Dopo 8 giorni in sella, è stato un po’ strano rimettere gli scarponi da trekking questa mattina. Negli ultimi giorni ci siamo abituati a pedalare verso Roma, un ottimo modo per percorrere la Via Francigena. Ma ci sentivamo più che pronti a passare dal viaggiare lentamente al viaggiare ancora più lentamente, così con rinnovata energia siamo partiti da Langres a Culmont. Una tappa di media lunghezza per iniziare per Andrea Alessandrini, ambassador del RTR, e Jacques Chevin, collaboratore AEVF, che cammineranno con noi nella prossima settimana.
Il sole di ieri ha lasciato il posto a qualche nuvola e persino a qualche goccia di pioggia, ma la freschezza dell’aria era in realtà veramente perfetta per camminare. È impressionante come quando si lascia Langres, la città rimanga visibile anche dopo metà della tappa successiva. Solo un paio di chilometri dopo aver lasciato la città abbiamo raggiunto il Lac de la Liez, uno dei 4 laghi artificiali della zona. Quasi la metà della tappa di oggi corre lungo questo lago, e abbiamo colto l’occasione per far volare il nostro drone e creare qualche bel contenuto per il docufilm che è previsto dopo la fine di Road to Rome.
Abbiamo consumato il nostro mezzo metro di baguette per il pranzo presso una fermata dell’autobus accanto alla strada, dopo di che abbiamo continuato il nostro cammino verso una fortificazione poco prima della piccola città di Montlandon. Fort Fermier è stato costruito tra il 1883-1885 e si trova molto ben conservato accanto all’itinerario della Via Francigena. Curiosi come siamo abbiamo deciso di entrare, senza sapere che attualmente è proprietà privata. All’ingresso siamo stati accolti dalla proprietaria, una bella signora che ha acquistato il forte solo di recente. Lei e la sua famiglia ci vivono da febbraio e stanno progettando di aprire un ristorante e in seguito di avere almeno 13 camere per viaggiatori e pellegrini. Questa è una grande notizia per i camminatori e i ciclisti lungo la Via Francigena in Francia: dormire qui deve essere un’esperienza davvero incredibile! Questo posto ha visto alcuni importanti eventi storici, e sarebbe una full immersion nella storia locale. Dopo una breve visita guidata e uno scambio di contatti, abbiamo continuato l’ultima parte del viaggio di oggi verso Culmont.
A Culmont il comune apparentemente non era interessato ad accoglierci, ma ora che siamo così vicini alla città dove si trova il nostro ufficio AEVF (Champlitte), è stato deciso che questa sera mangeremo e dormiremo a Champlitte e domani mattina presto torneremo a Culmont per continuare il nostro viaggio verso sud.
ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE
Visitare Fort Fermier e incontrare la sua adorabile proprietaria
Riprendere le nostre tappe a piedi dopo 8 giorni di bicicletta
Le numerose mucche amichevoli (e belle!) che ci osservano dal bordo della strada
Nuovi volti in mezzo a noi: Jacques Chevin & Andrea Alessandrini
I CAMMINATORI DI OGGI
Myra Stals, Social Media Manager (AEVF)
Jacques Chevin, membro dello staff (AEVF)
Andrea Alessandrini, ambassador del RTR
Brigitte Soulary, presidente (FFR)
Nicola Cagol, videomaker