Via Francigena

Giorno 45 – Da Châtillon a Verrès: a volte un bel paesaggio significa che la salita sarà ripida

La tappa

Descrizione:

👣19 km a piedi – mercoledì 4 agosto

La tappa di oggi è stata più facile rispetto a quella di ieri, ma giusto un po’! E un’altra volta la giornata è stata caratterizzata da un susseguirsi di castelli – sono letteralmente ovunque intorno a noi: un paesaggio magico.
Oggi ci siamo divisi in due gruppi. I nostri ambassadors Diego Passoni e Sergio Valzania con i loro amici e familiari hanno deciso di camminare con il loro ritmo e di ritrovarsi a Verrès. Il nostro gruppo, invece, ha camminato con una guida locale, Donato, che ha spiegato tutti i tipi di caratteristiche della zona.
È stata un’altra giornata di alti e bassi: pur essendo un percorso più semplice, non camminiamo quasi mai dentro la Valle d’Aosta, perché è molto stretta e la attraversano le strade principali. E invece, abbiamo iniziato con una ripida salita, un buon riscaldamento per iniziare la giornata (un po’ di stretching mattutino sarebbe stato utile), camminando sul lato in pendenza della valle in direzione di Verrès. Poi ancora, abbiamo seguito un paio di ‘ru’, i canali artificiali che portano l’acqua per le case e le coltivazioni, di cui ho scritto ieri.
Dopo la salita, abbiamo raggiunto un tratto pianeggiante dove il sindaco di Saint-Vincent ci ha raggiunto, portando con orgoglio il bastone del pellegrino nella sua città. Saint-Vincent non fa ancora parte dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, quindi ha fatto molte domande e si è mostrato molto interessato a farne parte. Questo è il tipo di risultati che cerchiamo con Road to Rome: espandere la rete dell’AEVF significa sviluppare sempre di più la Via Francigena, e con essa le strutture e i servizi lungo il sentiero! Siamo stati felici di vedere quanto il sindaco si sia dimostrato interessato all’iniziativa e – più materialmente – al bastone del pellegrino, che con grande dispiacere ci ha restituito.
Siamo riusciti a recuperarlo e l’abbiamo portato al sindaco di Montjovet, un altro comune che non è ancora membro dell’associazione. Abbiamo risposto anche a tutte le sue domande, finché non ci siamo fatti distrarre dal meraviglioso buffet preparato per noi con varie specialità locali (come fontina, lardo, salame e vino locale – da leccarsi i baffi !)
Dopo la pausa pranzo, ci siamo diretti verso Verrès ed è iniziata a venir giù una pioggia leggera, in effetti oggi il tempo era un po’ cupo. A questo punto siamo arrivati alla nostra ultima ma MOLTO ripida salita, che era anche abbastanza difficile a causa del terreno bagnato. La miscela di sudore per la salita e la forte umidità nell’aria ci ha resi bagnati come dopo una doccia, e non vedevamo l’ora che finisse. Finalmente la salita è finita, seguita da una ripida discesa che ci ha portato a Verrès.
Qui siamo stati accolti dal comune e da alcune associazioni locali, oltre che da persone in costumi storici, dagli alpini locali e dai vigili del fuoco. Abbiamo ricevuto delle bottiglie d’acqua con il logo di Verrès – un regalo che mi ha fatto molto piacere, visto che Road to Rome mira ad evitare il più possibile l’uso della plastica, e le bottiglie d’acqua usa e getta sono una delle principali fonti di plastica che dobbiamo tagliare.
Ora è il momento della cena e del relax. Sono un po’ eccitata per la tappa di domani, in cui (spoiler alert) passeremo per il Forte di Bard, che è stato ripreso nei film degli Avengers! Buona notte!

ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE
– meravigliose viste panoramiche sulla Valle d’Aosta
– Sindaci entusiasti di conoscere l’AEVF
– Accoglienza calorosa a Verrès e Montjovet

I CAMMINATORI DI OGGI
Myra Stals, Social Media Manager (AEVF)
Luca Faravelli, Project Manager (AEVF)
Laurette Forment (Regione Valle d’Aosta)
Donato Arcaro, guida locale
Luciana de Michele (Ragazze in Gamba)
Diego Passoni, dj (Radio Deejay) + amici
Sergio Valzania + famiglia
Giulia Bertolazzi, videomaker
Un bel gruppo di camminatori locali

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