Via Francigena

Giorno 46 – Da Verrès a Pont-Saint-Martin: un percorso ricco di luoghi iconici, pittoreschi e invincibili

La tappa

Descrizione:

👣 15 km a piedi – mercoledì 5 agosto

Oggi è stata un’altra giornata molto intensa. C’è così tanto da dire che ho dovuto prendere appunti e organizzare i miei pensieri prima di scrivere il blog!
Non solo Diego Passoni e Sergio Valzania hanno camminato con noi oggi, ma anche Charles Bonaparte, un uomo molto molto alto che è un discendente di Napoleone Bonaparte (che era invece – dicono – piuttosto basso)!
La nostra guida locale, Francesca, ha avuto molto da raccontarci lungo il cammino. La prima tappa del nostro suggestivo percorso è stato un borgo molto affascinante, Arnad, dove abbiamo visitato la chiesa principale e incontrato il sindaco. Arnad è già associato all’AEVF, e il sindaco ci ha spiegato quanto sia importante il turismo lento per un borgo come questo, che prima sopravviveva solo grazie all’agricoltura, e che ora rischierebbe di scomparire e di essere tagliato fuori dai principali itinerari turistici se non fosse per forme di turismo come il viaggio lungo la Via Francigena. Il comune sta quindi investendo molto nel ripristino dell’estetica di questo tipico borgo di montagna, una bellissima storia felice che mi riempie di orgoglio.
Abbiamo fatto un sacco di foto e poi abbiamo continuato a camminare, attraversando il Ponte di Echallod, un bellissimo ponte storico. Siamo stati poi felici di arrivare a Hône e al notissimo Forte di Bard. Molte persone conoscono il Forte perché è stato uno dei luoghi chiave di una grande battaglia in uno dei film degli Avengers. Non tutti sanno però che si trova qui in Valle d’Aosta, sopra Hône e lungo la Via Francigena! Per gli appassionati dei film degli Avengers che stanno leggendo questo blog, durante il film il Forte si alza imponentemente in cielo durante la battaglia e poi torna giù, ve lo ricordate?
Il sindaco del comune ci ha accolto calorosamente nel municipio e ci ha regalato dei gadget di legno per i nostri zaini. Ci hanno servito polenta con salsicce e vino (dopo non volevo più tornare a camminare), e la televisione regionale RAI ci ha fatto visita, ha intervistato alcuni membri del gruppo e ci ha filmato al Forte, facendoci sentire dei supereroi. Finalmente ci siamo rimessi in piedi e abbiamo camminato fino a Donnas, un altro pezzo iconico della Via Francigena per la sua antica strada romana scavata nella roccia lungo il sentiero; si possono ancora vedere i binari costruiti per il trasporto dei carri e c’è un autentico vecchio cancello, anch’esso scavato nella roccia. Il sentiero ci ha portato alla nostra destinazione finale di oggi: Pont-Saint-Martin, dove siamo entrati attraverso un ponte romano – molte influenze romane sono evidenti in questo tratto.
Ecco una bella storia da raccontare. Destinazione Napoleone è il nome di un altro degli itinerari culturali del Consiglio d’Europa, come la Via Francigena. Questo itinerario non ha un solo punto di partenza e un solo punto di arrivo, ma è una rete intrecciata di strade. Un tratto di Destinazione Napoleone segue lo stesso percorso della Via Francigena – da Martigny al Forte di Bard. La sovrapposizione in questa zona è il motivo per cui ci siamo incontrati con alcuni altri gruppi di camminatori oggi, tra cui Charles Bonaparte. Si è creata una forte sinergia e collaborazione tra chi si occupa dell’uno e dell’altro percorso! È bello conoscere e imparare le esperienze degli altri. Il tratto di percorso che condividiamo è incredibilmente bello e pieno di sorprese: la Valle d’Aosta mi sta piacendo tantissimo!

ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE

Mettere in moto tutta la nostra creatività e scattare foto fantastiche ad Arnaud
L’ambiente epico nel Forte di Bard
Imparare la storia e le influenze romane nella zona di Donnas

I CAMMINATORI DI OGGI

Myra Stals, Social Media Manager (AEVF)
Luca Faravelli, Project Manager (AEVF)
Charles Bonaparte, discendente di Napoleone
Laurette Forment (Regione Valle d’Aosta)
Francesca, guida locale
Luciana de Michele (Ragazze in Gamba)
Diego Passoni, dj (Radio Deejay) + amici
Sergio Valzania + famiglia
Un bel gruppo di camminatori locali

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