Via Francigena

Giorno 56 – Da Fornovo di Taro a Cassio: i sapori della Via Francigena

La tappa

Descrizione:

👣 21 km a piedi – lunedì 16 agosto

Oggi un folto gruppo di escursionisti è partito presto accompagnato da una fredda brezza mattutina. È stato ventoso per gran parte della giornata, il che ci ha regalato una piacevole pausa dal caldo.

La prima parte della tappa è stata su strade asfaltate, disseminate di belle attrazioni meritevoli di una sosta come l’ostello medievale in pietra di Santa Margherita, a Sivizzano. La parte successiva del percorso ci ha portato lontano dalle strade principali, snodandosi per lo più tra campi agricoli. Abbiamo anche dovuto guadare due fiumi, che però erano ormai praticamente asciugati dal caldo agosto.

Siamo poi arrivati ​​alla Pieve di Bardone, pieve romanica costruita nel VI secolo e poi ristrutturata e ampliata nel Medioevo. Da lì abbiamo proseguito in salita fino al paese di Terenzo e fatto una sosta rinfrescante presso una fontana prima di proseguire su per la ripida collina fino al Castello di Casola.

Il castello, in cima ad una collina, offre una vista strepitosa sull’Emilia che ci siamo appena lasciati alle spalle. Qui abbiamo incontrato il sindaco di Parma e i nostri amici dell’Associazione Casola delle Olle, con presidente Giuseppe Lanfranchi. Ci è stato offerto qualcosa che definirei un vero e proprio pranzo di lusso – soprattutto paragonato agli standard di un pellegrino – con alcuni dei piatti più tipici della provincia di Parma: prosciutto, salame, bruschette, tortelli e ottimo vino, seguiti da dessert e Fragolino, un vino dolce frizzante. 🍷

Dopo quest’immersione nei piaceri della gastronomia parmense, abbiamo dovuto ricominciare a camminare, con l’evidente problema che dopo Casola c’è un’altra dura salita che porta a Cassio. La sola idea di salire su per la collina dopo tutto quel cibo ci faceva girare la testa! Ciò nonostante, dopo esserci incoraggiati a vicenda e dopo qualche respiro profondo, ci siamo diretti a Cassio, attraversando piacevoli strade sterrate molto tranquille. Non è andata poi così male, dopotutto. 😉

Eccoci tra le colline di Cassio. Domani cammineremo fino al Passo della Cisa, la seconda vetta più alta della Via Francigena, e da lì scenderemo in Toscana: un nuovo entusiasmante capitolo di Road to Rome sta per iniziare!

 

ATTRAZIONI E MOMENTI DA RICORDARE

– L’autentico splendido ostello di Santa Margherita a Sivizzano

– Le incredibili prelibatezze locali di alta qualità offerte dal comune di Parma e dai nostri amici di Casola delle Olle

– L’aria fresca delle colline dopo tanti giorni di cammino nel caldo della pianura

 

I CAMMINATORI DI OGGI

Sami Tawfik, project manager di AEVF

Luca Faravelli, project manager AEVF

Cecilia Micciantuono, Assistente Amministrativa (AEVF)

Sara Massarotto, Movimento Lento/Itineraria (@saramassarotto)

Daniele Ceddia, Ambasciatore RTR (@una_passeggiata)

Filippo Racanella, videomaker

Matteo Daffadà e Pietro

Gian Marco Caraffi, editore

Stefano Guidotti, editore

Massimo & Daniele (@walkingforcharity & @il_cammino_per_salus_pueri)

Igino Morini, Consorzio Parmigiano Reggiano

Gladys Qualizza

Associazione Casola delle Olle

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