👣 22 km – martedì 14 settembre
Poco dopo Velletri, ci attendeva un momento speciale: c’è un punto in cui tre comuni e due province si incrociano, ovvero i comuni di Velletri, Artena e Cori, e anche le province di Roma e Latina. Proprio in questo punto c’è stato un recente cambiamento nell’itinerario: a quanto pare, prima il sentiero passava in una zona non particolarmente sicura né ben segnalata, quindi poco piacevole per i pellegrini, finché i comuni, la Regione Lazio, insieme al Gruppo dei Dodici e qualche privato hanno deciso di creare un nuovo sentiero, con la creazione di ben tre ponti che attraversassero un fosso. Il passaggio del Road to Rome ha rappresentato l’inaugurazione ufficiale di questo nuovo percorso, alla presenza di alcune istituzioni come gli assessori di Velletri ed Artena!
Abbiamo scattato qualche foto per immortalare questo momento così importante per la Francigena del Sud che ha bisogno di collaborazioni di questo tipo per continuare a crescere. Un esempio da seguire! Dopo questo momento ufficiale ci siamo avvicinati al Lago di Giulianello, di cui avevo già sentito parlare. A prima vista non pareva particolarmente interessante, ma poi si arriva al lato opposto, da cui si scorge un riflesso perfetto di tutto ciò che circonda il lago. Un vero spettacolo, con il cielo blu, le colline verdi…sembrava un quadro. Non è un caso che si tratti di uno scorcio che molti artisti hanno ritratto: ne sono rimasta impressionata e ho fatto moltissime foto e video. Lo consiglio assolutamente.
Dal lago siamo ripartiti verso il paese di Giulianello. Lungo il percorso abbiamo trovato alcuni pannelli con un codice QR: scansionandolo col cellulare è possibile ascoltare i canti delle donne di Giulianello. La tradizione vuole che quando lavoravano nei campi, le donne di queste zone intonassero canzoni religiose ed altre più scherzose che le aiutavano ad alleggerire la fatica. Arrivati nel paesino di Giulianello, c’erano quattro donne che ci aspettavano per cantare per noi un paio di canti. Una di loro aveva 100 anni! Cercavo di immaginarla quando da giovane si trovava nei campi appena attraversati dal nostro gruppo mentre cantava quelle melodie. Un momento molto coinvolgente organizzato dall’assessore di Cori, Simonetta, lì ad accoglierci, che ci racconta che è una tradizione che tengono molto a conservare, in quanto patrimonio intangibile.
Abbiamo mangiato nella terrazza del Bistrò del Caffè del Cardinale di Lucia, che ha camminato con noi ieri e oggi, e che ringrazio per l’estrema gentilezza. Il pranzo, a base di verdure, è stato davvero buonissimo. Nel borgo di Giulianello è interessante anche esplorare i lavori a maglia prodotti dalle donne del paese, che rivestono pali e panchine. Un bel modo per rendere il paese più decorato e colorato. Dopo Giulianello abbiamo ripreso a camminare verso Cori, raggiungendo i Monti Lepini con Rocca Massima davanti a noi. Il panorama da lì è spettacolare ed è un peccato che sia una zona poco conosciuta: merita assolutamente una visita. Qui si snoda un bellissimo cammino tra gli ulivi, con qualche saliscendi, inframezzato da scorpacciate di mele, fichi e mele lungo il percorso – una bontà!
Arrivati nel bellissimo paesino di Cori, sulla collina, siamo stati accolti dal sindaco, dall’assessore Simonetta e da alcuni altri rappresentanti del comune. Lì ci attendevano gli sbandieratori con i tamburi per un bellissimo spettacolo davanti al Tempio di Ercole che risale al primo secolo a.C. È veramente molto bello. Il paese di Cori mi lascerà sempre ricordi indelebili e sono felice di tornare nel centro storico stasera.
ATTRAZIONI E MONUMENTI DA EVIDENZIARE
– Cattedrale di San Clemente di Velletri
– Lago di Giulianello
– Centro storico di Cori
– Sbandieratori e spettacolo al Tempio di Ercole
I CAMMINATORI DI OGGI
Myra Stals, social media manager (AEVF)
Martina D’Agostino, project assistant (AEVF)
Roberto Battista, Regione Lazio
Giancarlo Forte, Presidente del Gruppo dei Dodici, insieme ad altri membri
Ciclowine (Chiara e Augusto), ambassador del RTR
Joanne Roan, ambassador del RTR
Camminatrici del gruppo Ragazze in gamba
Enrico Baroni, videomaker
Camminatori locali