“Transitare paesaggi culturali (2022-2026) – Dal Guado del PO al Passo della CISA, rigenerazione dei borghi di Calendasco e Berceto lungo la Via Francigena in Emilia Romagna” è un progetto/processo triennale di riattivazione culturale dei territori, compresi fra il primo Calendasco (PC), e l’ ultimo, Berceto (PR), Comune emiliano localizzati lungo la Via Francigena, e finanziato dall’Unione Europea tramite i fondi del Next Generation EU, nell’ambito del Bando Borghi PNRR del Ministero della Cultura.
Obiettivo primario è quello sviluppare, tramite la rigenerazione di questi territori, un turismo nuovo ed un’economia sociale. Nelle aree di interesse del progetto vi sono due tra i luoghi di transizione paesaggistica più straordinari in Italia e da riscoprire per le Comunità locali in ottica di turismo lento: il Guado di Sigerico sul fiume Po (Calendasco) ed il Passo della Cisa sugli Appennini (Berceto).
Il progetto, oltre ai due Comuni, prevede la partecipazione di diversi enti: Educarte soc.coop, Cooperativa sociale per il turismo Berceto Nova, Associazione Appennino Ritrovato, Associazione Culturale Sentieri dell’Arte, Cooltour Soc.Cooperativa ARL, Associazione Arte e pensieri, Archivio di Stato di Piacenza, Frati e Livi Srl, tra i quali anche l’Associazione Europea delle Vie Francigene.
All’interno delle attività progettuali sono previsti ben 11 interventi: 3 materiali (che consistono nella ristrutturazione di edifici pubblici) e 8 immateriali (come visite guidate e un ERASMUS per giovani pellegrini, volti ad innescare innovazione sociale), e co-progettati con le Associazioni e gli stakeholders coinvolti.
Ogni intervento esplora una diversa dimensione della TRANSIZIONE (ecologica, culturale, economica, etc.) che caratterizza la contemporaneità.
L’ avvio dei lavori è avvenuto nel weekend 8/9 luglio 2023, insieme al primo intervento immateriale (e culturale) previsto, ovvero la realizzazione di uno dei tre Festival sui due territori, la 6° edizione del Coscienza Festival che per il biennio 2023 /2024 è partner in questo progetto.
Per maggiori informazioni contattare:
Vito Redaelli
Project Management del progetto e membro dello Studio SRSARCH oppure visitare i canali del progetto: