Presentato il 5 ottobre al Palazzo Farnese di Piacenza, il progetto biennale di mobilità transnazionale “F.O.R.R.Es.T. 2.0 – FOsteR an euRopEan identity through the Trainees mobility”, di cui L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) si è aggiudicata il bando per il secondo anno consecutivo.
“F.O.R.R.Es.T 2.0” offre l’opportunità a cento ragazzi diplomati in istituti scolastici italiani lungo Via Francigena una work experience nell’ambito del turismo slow. Andranno per 62 giorni in Francia, Regno Unito o Spagna grazie al contributo che la Commissione Europea, attraverso AEVF, metterà loro a disposizione per sostenere le spese di viaggio, vitto e l’alloggio. L’intero progetto ha durata di due anni due anni ed è rivolto a giovani che si sono diplomati tra 2020 e 2021. I tirocini formativi si terranno entro un anno dall’acquisizione del titolo.
L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) è capofila di un consorzio di quindici istituti scolastici di Valle d’Aosta, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia. Partner di progetto sono inoltre Regione Toscana, Azienda di Promozione Turistica della provincia di Torino, Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù e Radio Francigena. Partner tecnico di progetto è Euro Glocal s.r.l.
Sono intervenuti alla conferenza stampa Jonathan Papamarenghi, assessore Turismo, Cultura, Iscrizione e Europa del comune di Piacenza e il presidente AEVF Massimo Tedeschi. Il progetto è stato presentato da Luca Bruschi , direttore AEVF.
Nelle prossime settimane verranno attivati specifici infoday negli istituti scolastici e spazi informativi presso le scuole e verrà pubblicato il bando di selezione.
Le partenze seguiranno ovviamente con attenzione il protocollo delle raccomandazioni sanitarie post covid e saranno concordate con il focal point nazionale e scuole.