Come preannunciato nel corso dell’Assemblea generale di Calais del 26 maggio scorso, AEVF è sottoposta alla ordinaria valutazione quadriennale (2020-2023) da parte dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali (IEIC) di Lussemburgo per la conferma della certificazione della Via Francigena da Canterbury a Santa Maria di Leuca a “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa” e all’ abilitazione di AEVF a rete portante (réseau porteur) della Via Francigena.
Il personale AEVF negli scorsi quattro mesi ha preparato e trasmesso in data 27.7.2023 il dossier di valutazione (in lingua francese) a Lussemburgo: “Mi preme sottolineare il grande valore ideale e strategico dell’appartenenza alla grande famiglia degli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa per la promozione della pace, del dialogo fra culture e dei diritti dell’uomo” – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Massimo Tedeschi.
L’iter di valutazione prevede :
- nomina di un valutatore internazionale che predispone entro dicembre 2023 la relazione di valutazione su tutto il percorso europeo, riguardante: governance, management, network, attività, gestione percorso, segnaletica, accoglienza, utilizzo corretto del logo; il valutatore incaricato potrà prendere contatto diretto con i soci AEVF, fare sopralluoghi o richiedere la compilazione di questionari;
- IEIC e Bureau del Governing Board (dell’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari culturali), esaminata la relazione del valutatore, formulano il proprio parere;
- il Governing Board si riunisce a Lussemburgo (aprile 2024) per il parere finale; in quella sede è prevista l’audizione di un rappresentante dell’Itinerario da valutare.