Il principale obiettivo di “Italia, Grecia e Turchia A Piedi” è la certificazione, da parte del Consiglio d’Europa della Via Eurasia come Itinerario Culturale.
Dopo il successo del Cammino di Santiago, nel 1987, il Consiglio d’Europa ha promosso il Programma degli Itinerari Culturali. Da allora, tutte le vie certificate si identificano in alcuni principi fondamentali: sostegno dei diritti umani, democrazia culturale, diversità e identità culturale, dialogo, scambio e crescita oltre le frontiere e il tempo. L’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali (IEIC) è un’agenzia tecnica, che assiste e fornisce consulenza sugli Itinerari Culturali già certificati, aiuta i nuovi progetti ad ottenere la certificazione, organizza attività di formazione e promozione per il management degli itinerari, coordina l’attività accademica.
Grazie al sostegno dell’IEIC e al coinvolgimento dei membri del CdE, l’obiettivo vuole essere una piattaforma di condivisione e formazione per le organizzazioni che condividono gli stessi valori e strategie.
Affinché la Via Eurasia venga certificata, le relazioni scientifiche e di gestione devono essere incluse nella documentazione per la presentazione della domanda. Il progetto avrà per tanto due commissioni distinte:
La Via Eurasia, con una lunghezza totale di oltre 6000 km, sarà uno degli itinerari a piedi più lunghi d’Europa.